top of page
andreaballi3

OLTRE 1,6 MILIONI A PISTOIA PER RECUPERARE I BENI SOTTRATTI ALLA CRIMINALITA'

Vanno ai Comuni di Buggiano, Chiesina Uzzanese e Massa e Cozzile. I commenti del presidente della Regione e dell’assessore regionale alla legalità.

PISTOIA-FIRENZE. Con oltre 1,6 milioni di euro è la provincia di Pistoia a fare la parte da leone dei quasi 3 milioni di euro concessi dalla Regione Toscana a sette Comuni che avevano presentato domanda per ottenere contributi per il recupero di beni sottratti alla criminalità organizzata.

Così a Chiesina Uzzanese andrà il contributo più alto in Toscana. Infatti il Comune, utilizzando il finanziamento di 1 milione di euro a disposizione nel triennio 2024-2026, creerà un centro di aggregazione intergenerazionale.

Al Comune di Buggiano andranno 347.000 euro che serviranno per adibire l’edificio confiscato alle mafie a nuova sede del servizio associato di polizia municipale.

A Massa e Cozzile sono destinati invece 290.000 euro che verranno impiegati per trasformare il bene ubicato in via Macchino 12, come sede per un centro di recupero per ex tossicodipendenti.

E, come spiega il presidente della Toscana, la Regione mette questi nuovi fondi a disposizione dei comuni interessati ad acquisire i beni già appartenuti ai criminali e restituirli alle comunità locali con rinnovate finalità istituzionali o sociali, prolungando di un ulteriore triennio lo stanziamento di risorse regionali inizialmente previsto a questo scopo per il periodo 2022-2024.

La Regione dimostra ancora una volta che il contrasto alla criminalità organizzata non è solo una vana enunciazione di principio, ma contribuisce fattivamente a restituire alla comunità quanto le è stato sottratto, finanziando progetti che siano socialmente utili.

La Giunta regionale, tra gli interventi proposti dai Comuni per il recupero e la ristrutturazione di beni confiscati alla criminalità organizzata, ha individuato quelli da considerare prioritari e quindi ammissibili al contributo regionale nell’ambito delle risorse disponibili.

Secondo l’assessore regionale alla legalità questa nuova ondata di adesioni all’iniziativa rappresenta per noi un chiaro segnale di condivisione della politica di contrasto dei fenomeni criminali e promozione dei principi di legalità che la Regione ha messo a punto in questi ultimi anni. E ha aggiunto che in futuro spera di continuare su questa strada e di estendere il sostegno regionale ad un numero ancora maggiore di Comuni, in modo da favorire realmente e concretamente uno sviluppo sostenibile del nostro territorio.

Le modalità, i requisiti e i termini per la presentazione di nuove manifestazione di interesse sono indicate nella pagina web dedicata: https://www.regione.toscana.it/-/contributi-agli-enti-locali-sui-beni-confiscati


NOTA. Il comunicato è stato redatto in forma impersonale in ottemperanza alla disposizioni sulla par condicio scattate con l’indizione dei comizi elettorali per le elezioni europee ed amministrative dell’8 e 9 giugno 2024.


[carradori - toscana notizie]


9 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page