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quarrata. APPALTO PER LA MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO E DECORO URBANO, SARA' POSSIBILE L'UTILIZZO DI DISERBANTI?

Dalla lettura del capitolato speciale parrebbe proprio di si. Richiesti mezzi adeguati e personale specializzato con specifica abilitazione

Erba alta sulle piste ciclopedonali quarratine

QUARRATA. Indetta dalla amministrazione comunale la procedura aperta per l’affidamento del servizio di Manutenzione Verde pubblico e decoro urbano del Comune di Quarrata da attuare mediante ”accordo – quadro” (Articolo 59 del D . L gs. n. 36/2023) per gli anni 2024- 2025- 2026 (Gara 14 /2024).

L’accordo quadro con un solo operatore economico, prevede di affidare in appalto l’esecuzione delle opere di manutenzione del verde pubblico del Comune di Quarrata e le prestazioni di salvaguardia del decoro urbano, finalizzate alla conservazione, adeguamento, trasformazione e miglioramento dei parchi, giardini, aree a verde scolastiche, piazze, parcheggi ed altri luoghi e beni di proprietà comunale o comunque presenti nel territorio del Comune di Quarrata.

Oltre ai giardini pubblici sono comprese le piazze alberate, i percorsi pedonali e ciclabili, i parcheggi alberati o con aiuole, le rotatorie, le aiuole, spartitraffico e pertinenze, i giardini di pertinenza dei nidi di infanzia, delle scuole dell'infanzia, delle scuole primarie e secondarie di I° grado oltre alla sgambatura dei cani.

Nell'appalto sono comprese anche piccole opere murarie, opere da fabbro, da falegname e comunque prestazioni per il mantenimento e il miglioramento del decoro urbano sul - le aree verdi, strade, piazze, giardini scolastici, e loro pertinenze. Allo stesso tempo potranno essere richiesti all'impresa ulteriori interventi quali potature di alberi ad alto fusto, alleggerimenti d'urgenza, bonifica meccanica, espianto di ceppaie, abbattimenti e nuove piantagioni.

Fanno parte dell'appalto anche la manutenzione di aiuole e fioriere, pulizia e manutenzione di pavimentazioni in aree verdi, raccolta di ogni materiale presente su prati, piazzali, percorsi e aree di sosta e gioco all’interno delle superfici appaltate, genericamente definibili come rifiuto, quali cartacce, lattine, bottiglie, vetri, contenitori alimentari di qualsiasi altra natura, sassi, detriti vegetali di qualsiasi natura, strutture precarie, confezioni di qualsiasi natura, deiezioni animali, ecc. e loro conferimento in centri di raccolta o discariche autorizzate.

Uno dei giardini pubblici di Quarrata

Il progetto ammonta complessivamente a 326.625,00 euro di cui 222.630,62 di importo di servizio (comprensivo degli oneri per la sicurezza).

Nell'appalto si richiede il possesso delle attrezzature per la realizzazione e la manutenzione del verde (qualora lo richiedano lavorazioni straordinarie ordinate dal DEC e previste nel capitolato o offerte in fase di gara, la ditta appaltatrice dovrà poter disporre di miniescavatore; motopompa o autopompa per diserbo; trattrice munita di trituratrice; piattaforma aerea, installata su trattore o automezzo idoneo, a garantire interventi ad alberature non superiori ai m.15,00) oltre all'utilizzo di operai florovivaistici e operai specializzati.

"I materiali di vario tipo, i prodotti chimici, i disinfettanti, gli insetticidi - si legge - sono a totale carico dell’appaltatore che dovrà inoltre presentare preventivamente i materiali ed i prodotti chimici che intende utilizzare ed ottenere l’autorizzazione all’uso"

Nel capitolato speciale si richiede tra l'altro che il personale impiegato per l’applicazione dei prodotti fitosanitari, possegga le abilitazioni professionali attestanti la formazione tecnica adeguata e specifica costantemente aggiornata ai sensi del decreto legislativo n. 150 del 14 agosto 2012 e del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari emanato con decreto interministeriale del 22 gennaio 2014 mentre nella esecuzione delle opere di manutenzione si dovranno evitare danni alle specie vegetali presenti nell’area oggetto degli interventi facendo particolare attenzione a: privilegiare l’utilizzo di attrezzature ad alimentazione elettrica e ad adeguarle in peso e potenza alla tipologia e alla dimensione dell’area verde; disinfettare gli organi taglienti per impedire la diffusione dei parassiti negli interventi che comportano l’esecuzione di tagli; imitare gli interventi di potatura delle alberature per evitare l’alterazione della morfologia della chioma.

L’aggiudicatario deve applicare pratiche di difesa fitosanitaria a basso impatto ambientale (lotta biologica e difesa integrata) secondo i principi del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 (in particolare l’allegato III al decreto legislativo).

Devono essere garantiti l’informazione alla popolazione degli interventi e il rispetto di tutti gli altri requisiti previsti per le aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili come specificato dal decreto interministeriale del 22 gennaio 2014.

Deve essere assicurata la corretta gestione dei prodotti fitosanitari chimici nelle modalità di impiego, di conservazione, di stoccaggio e di smaltimento da parte del personale che esegue gli interventi il quale dovrà essere in possesso del certificato di abilitazione all’acquisto o all’utilizzo di prodotti fitosanitari ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150.


L’aggiudicazione del servizio avverrà secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 5 giugno alle ore 10.


Andrea Balli

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