Sabato 18 maggio una serata dedicata alla nascita del "teatro delle Commedie" con il concerto del maestro Francesco Giannoni
POGGIO A CAIANO. In occasione della “Notte europea dei musei” la villa medicea e il Comune di Poggio organizzano una serata all’interno del teatro delle Commedie, più conosciuto come il teatrino della Villa medicea, che si sta avviando ad essere dichiarato monumento nazionale. Il testo, approvato il 3 aprile alla Camera, è in attesa di essere votato al Senato.
All’interno di questo gioiello della villa patrimonio Unesco, sabato 18 maggio è in programma una serata dedicata al teatrino e in particolare alla sua nascita, grazie alla fondatrice Marguerite d'Orleans, cugina del Re Sole Luigi XIV di Francia, sposa di Cosimo III de' Medici e granduchessa di Toscana dal 1670 al 1721.
Alle ore 20,50 visita della villa dedicata a Marguerite e alla nascita del teatro a cura di Marco Betti, storico dell'arte specializzato su Marguerite d'Orleans e sugli esponenti della famiglia dei Medici vissuti nel XVII secolo.
Alle ore 21,50 nel teatro si terrà un concerto per organo della durata di un'ora circa a cura del maestro Francesco Giannoni che suonerà il prezioso organo qui custodito, opera di Lorenzo Testa (1703), uno dei pochi strumenti musicali di origine medicea sopravvissuti.
Dopo la morte del Gran Principe Ferdinando, 1713, l’organo fu impiegato esclusivamente per accompagnare il servizio liturgico, prima nella cappella della villa di Lappeggi (1732) e poi, almeno dal 1786, nella cappella della villa di Poggio.
Rimosso dalla cappella, negli anni Ottanta, per il restauro, l’organo, perfettamente funzionante, è stato esposto per vari anni in Palazzo Pitti. Nel 1996 l’organo è stato riportato a Poggio e collocato nel teatro, non solo perché la cappella non era più un ambiente idoneo ad ospitare un così prezioso strumento, ma anche per restituirle il suo originario ruolo “profano”.
Il maestro Francesco Giannoni eseguirà un programma musicale pensato appositamente per il luogo in cui lo strumento è oggi custodito.
La panoramica di autori organistici tra ‘600 e inizio ‘800 si apre con l’olandese Jan Pieterszoon Sweelinck, che introduce il recital con la celebre melodia detta “Aria di Fiorenza” o “Ballo del Granduca”, ballo che Emilio de’ Cavalieri compose in occasione del matrimonio di Ferdinando I dei Medici con Cristina di Lorena.
Il concerto prosegue con le composizioni di autori originari della zona tra Firenze, Pistoia e Prato, dal pratese Domenico Zipoli all'organista di scuola pistoiese Cosimo Casini, dal fiorentino Gasparo Sborgi al suo più celebre concittadino Luigi Cherubini.
Ciascuna composizione sarà introdotta dal maestro.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sia per la visita sia per il concerto telefonando allo 055 877012 in orario di apertura della villa.
[biagioni - comune di poggio a caiano]
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