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  • IN PIAZZA DELLE CARCERI IL 79° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

    Il discorso del Prefetto di Prato PRATO. Il Prefetto ha sottolineato l’importanza della ricorrenza del 79° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, che così tanto tragicamente ha segnato la nostra storia. E’ il giorno in cui esprimiamo la nostra profonda gratitudine a tutti coloro che si sono sacrificati per difendere i valori della libertà e della democrazia, grazie ai quali è stata messa la parola fine alla lucida follia dell’oppressione e della prepotenza devastatrice. Oggi, e non solo oggi, dobbiamo fare tesoro della memoria e la dobbiamo custodire ogni giorno e difendere senza riserve, affinchè non si ripetano più gli errori del passato. Abbiamo il dovere di riflettere sul significato della parola “libertà” che come ebbe a dire Piero Calamandrei “E’ come l’aria e ci si accorge del suo valore solo quando comincia a mancare”. Rivolge un accorato messaggio ai ragazzi affinché possano affidarsi ai meravigliosi principi contenuti nelle pagine della nostra Costituzione e possano, quindi, vivere il proprio percorso di vita, promuovendo il rispetto della dignità umana, della cultura del dialogo e del confronto. [prefettura di prato]

  • publiacqua. INIZIATO IL SECONDO STRALCIO DI LAVORI SU VIA SCARPETTINI (MONTEMURLO)

    Nei mesi estivi è prevista la fase più “delicata” dell’intero lavoro con l’attraversamento della strada provinciale MONTEMURLO. Sono iniziati a marzo i lavori di realizzazione del secondo stralcio dell’intervento inerente la sostituzione ed il rinnovo dell’acquedotto di via Scarpettini nel Comune di Montemurlo. Un lavoro finanziato con fondi PNRR e compreso tra gli interventi strategici che l’azienda mette in campo per la riduzione delle perdite sulla rete idrica. L’intervento iniziato a marzo prevede la posa di 710 metri di condotta di adduzione e di 680 metri di condotta di distribuzione su via Scarpettini (tratto compreso tra via di Prato e via Enrico Berlinguer). Tale intervento si svolge adottando un senso unico alternato e, ad oggi, sono stati già posati circa 300 metri di tubazioni e predisposti gli allacciamenti sul tratto dove la posa si è conclusa. Nei mesi estivi è prevista la fase più “delicata” dell’intero lavoro con l’attraversamento della strada provinciale all’intersezione con la rotonda di via Scarpettini. Salvo problemi tecnici ad oggi non prevedibili o rallentamenti dovuti ad un clima avverso, i lavori di posa condotta si concluderanno entro l’estate. Successivamente saranno effettuati i collaudi, i collegamenti con le reti esistenti e quindi la definitiva messa in esercizio delle nuove tubazioni. Il quadro economico dell’intervento è di circa 1,2 milioni di euro. “Sono molto soddisfatto per l’importanza del lavoro in corso – ha detto il Sindaco del Comune di Montemurlo – Quello in via Scarpettini è un intervento fondamentale che va nella direzione di ridurre le perdite sulla rete idrica”. “Grazie ai finanziamenti del PNRR, nonché alla capacità della nostra azienda di metterli a terra, stiamo portando avanti un profondo rinnovamento del sistema acquedottistico di 12 comuni del nostro territorio – dice Nicola Perini, Presidente di Publiacqua - 57 milioni, su un importo complessivo del progetto di 91 milioni, che hanno l’obiettivo di mettere in sicurezza e migliorare ulteriormente un servizio strategico e fondamentale come quello idrico e, appunto, di ridurre le perdite sulla rete”. I NUMERI DEL PRIMO STRALCIO DELL’INTERVENTO Nei mesi precedenti si sono conclusi i lavori relativi al primo stralcio dell’intervento che sono consistiti nel rinnovo della rete idrica di via Scarpettini nel tratto da via Oglio a via di Prato. In particolare, sono state posate una nuova condotta di adduzione per 630 metri di lunghezza ed una tubazione di distribuzione per 800 metri di lunghezza. L’impegno economico del primo stralcio ammonta a circa 1,3 milioni di euro. [publiacqua]

  • CAMPIONATO CALCIO UISP, GALLORINI SEGNA E I PHOENIX BLINDANO I PLAYOFF

    Per il gradino più basso del podio della serie A è invece corsa a tre fra Signa, Tavola e Sant'Ippolito PRATO. Basta un gol in apertura di gara di Gallorini per regalare i tre punti al Phoenix 2012 nel match di recupero della sesta giornata del campionato di serie A di calcio a 11 promosso dalla Uisp disputato al Chiavacci contro il Bellini Giacomo. Un'affermazione fondamentale per blindare la sesta piazza, l'ultima utile per accedere ai playoff che mettono in palio il titolo di campioni provinciali. Tre punti che portano il Phoenix a quota 35, a +11 dal Bellini Giacomo, ma soprattutto a +6 dal Prato, che invece esce sconfitto di misura 2-1 sul terreno di gioco del Signa 2007. In quest'ultima sfida è decisiva la doppietta di Vanaria che rende vano il gol di Baracchi per gli ospiti, lanciano di conseguenza il Phoenix 2012 verso i playoff. Scorrendo i risultati, nonostante la matematica certezza del primato e dell'accesso ai regionali, la capolista Kickers Narnali non vuole perdere l'abitudine con i tre punti. E così piazza un altro successo, stavolta col punteggio di 2-1 ai danni dell'Avis Verag Prato Est. Il fanalino di coda del girone ha cercato in tutti i modi di fare risultato con la prima della classe, sfiorando l'impresa col gol di Nenciarini, ma poi ci hanno pensato Sayeb e Guarnieri a piazzare il doppio colpo da tre punti. In classifica i Kickers si trovano con sette punti di vantaggio sul Giusti Stefano Comeana che tra l'altro ha compiuto un altro mezzo passo falso nell'ultimo turno. Allo Scirea, infatti, la seconda della classe impatta 1-1 al cospetto dei padroni di casa del Real Chiesanuova: il botta e risposta viene firmato da Vijay per i locali e da Elhadar per gli ospiti. Proseguendo con i match dell'ultimo turno, chi spreca la chance di agganciare il gradino più basso del podio è il Sant'Ippolito che cade col punteggio di 2-1 sul terreno di gioco del Vergaio. La marcatura di Lombardi non basta agli ospiti per strappare un punteggio positivo, visto che Boccini e Zampini assicurano i tre punti ai locali. In classifica così il Signa resta terzo, con un punto in più del Tavola che riposava e tre di vantaggio proprio sul Sant'Ippolito. Infine da annotare il 2-1 con cui la Polisportiva Sant'Andrea supera nel posticipo del mercoledì il Prato City. A firmare la vittoria sono Tempestini e Tuci, mentre per gli ospiti va a referto Cici. In classifica marcatori comanda Donnini con 15 gol, seguito a una marcatura di distacco da La Rosa dei Kickers, e a quota 12 reti da Sciannamè (Kickers) e Vanaria (Signa). [stefano di biase]

  • RSA DI QUARRATA: I CONSIGLIERI COMUNALI  DI FRATELLI D’ITALIA  CHIEDANO  INFORMAZIONI AL LORO COLLEGA AGOSTINI 

    Movimento Indipendenza Pistoia: "Che bisogno c'è di fare tutto questo clamore?" QUARRATA-SERRAVALLE. Sul progetto della RSA di Quarrata  i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia chiedono perché, dopo l’approvazione del progetto più di un anno fa,  la costruzione della RSA non sia ancora iniziata. Invece  di chiedere informazioni al sindaco, si rivolgano piuttosto all’architetto Stefano Agostini, consigliere FdI a Serravalle Pistoiese (e quindi compagno di partito): come riportato dalla stampa infatti  è lui il mediatore tra il costruttore (gruppo Carron) e il Comune di Quarrata. Che bisogno c’è di fare tutto questo clamore? Oltretutto il partito contraddice se stesso, facendo capire che sul tema non c’è una linea comune: a Quarrata si è dichiarato contrario alla realizzazione della RSA; in tutti gli altri comuni dove il progetto è stato presentato ha votato a favore. Probabilmente gli esponenti di Fratelli d’Italia  non hanno le idee ben chiare in merito oppure ci sono interessi politici da preservare. Per favore, però, basta con le pantomime! Movimento Indipendenza-Pistoia

  • ATTIVITA' DI SCORTA AL GONFALONE: RINNOVATA LA CONVENZIONE TRA PROVINCIA E GRUPPO ALPINI DI CANTAGALLO

    La sottoscrizione dell’accordo a Palazzo Banci Buonamici PRATO. La Provincia di Prato e il Gruppo Alpini del Comune di Cantagallo confermano il loro impegno nel mantenere viva la tradizione dell’attività di scorta al gonfalone provinciale. Dopo anni di collaborazione, ieri mattina a Palazzo Banci Buonamici ha avuto luogo il rinnovo della convenzione, sottoscritta dal presidente della Provincia e dal Capo Gruppo degli Alpini di Cantagallo Claudio Serafini. Con l’avvicinarsi della scadenza dell’attuale accordo, entrambe le parti hanno concordato di prolungare la collaborazione per un altro biennio, che riflette il desiderio comune di valorizzare e preservare l’importante ruolo che questa tradizione svolge nel tessuto della comunità locale. La firma della convenzione, come sottolinea il presidente della Provincia di Prato, rappresenta un ulteriore impegno nel consolidare i legami che uniscono la Provincia alle varie realtà territoriali, come nel caso di Cantagallo, portando onore e orgoglio al gonfalone provinciale e promuovendo al contempo valori di solidarietà e appartenenza che incarnano il fondamento di ogni comunità. [elci - provincia di prato]

  • viabilità. AL VIA I LAVORI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA LUNGO LA SP4 "NUOVA MONTALESE"

    Due nuove tipologie di illuminazione tese a migliorare la visibilità lungo l’arteria stradale PRATO. Ha preso avvio nella giornata di ieri, mercoledì 24 aprile, il cantiere lungo la SP4 “Nuova Montalese” per l’intervento di installazione dell’illuminazione pubblica. Il tratto coinvolto si estende per 500 metri ed è situato nell’ultima parte del Comune di Prato, al confine con il Comune di Montemurlo, compreso dal km 0+000 al km 0+500. L’intervento, accuratamente studiato per garantire la massima efficienza ed efficacia per un importo di 98 mila euro, prevede l’implementazione di due tipologie di illuminazione: una con pali alti e l’altra posizionata in prossimità di due ponti e posta sul guard rail. Nel dettaglio, il primo intervento riguarda l’installazione di 17 nuovi lampioni, con corpo illuminante a LED, disposti ad un interasse di circa 25 metri lungo la strada. Per i successivi 100 metri (dal km 0+400 al km 0+500) in corrispondenza dei due cavalcavia presenti, saranno invece posizionate delle innovative lampade a LED integrate nei guard rail, tese a garantire un’illuminazione omogenea e funzionale su entrambi i lati della carreggiata. Come sottolinea il presidente della Provincia di Prato, si tratta di un importante intervento, frutto del costante impegno della Provincia a salvaguardia dell’incolumità pubblica, che andrà a migliorare la visibilità lungo l’arteria stradale, contribuendo a garantire una maggiore sicurezza per i cittadini che la percorrono. [elci - provincia di prato]

  • CAREGGI, PRO VITA FAMIGLIA: DA MEDIASET PERICOLOSO SPOT A SENSO UNICO SU CAMBIO DI SESSO PER MINORI

    Così si rischia contagio sociale FIRENZE. “È grave che Mediaset veicoli messaggi ideologici a senso unico sulla somministrazione di farmaci per bloccare lo sviluppo della pubertà come la Triptorelina in minori affetti da presunta disforia di genere, considerato il vasto pubblico giovanile che segue i suoi programmi e che senza una completa e imparziale informazione scientifica potrebbe essere vittima di emulazione e contagio sociale”. Lo dichiara Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus, commentando il servizio trasmesso martedì sera su Italia Uno durante il programma Le Iene, in cui è stato intervistato un gruppo di bambini e adolescenti in cura presso il centro per la disforia di genere dell’Ospedale Careggi di Firenze che stanno assumendo la Triptorelina per assomigliare a individui di sesso opposto. “Il servizio delle Iene - continua Coghe - si è limitato a mettere in risalto l’euforia dei giovanissimi pazienti e delle loro famiglie per gli effetti della Triptorelina a livello anatomico, senza citare e approfondire i sempre più numerosi studi e le ricerche scientifiche che stanno portando i sistemi sanitari di tutto il mondo, da ultima l’Inghilterra, a interrompere l’utilizzo di Triptorelina sui minori per la mancanza di evidenze valide sui potenziali rischi e danni per la salute”. Una recente ispezione al Careggi del Ministero della Salute ha riscontrato gravi irregolarità proprio nel trattamento della presunta disforia di genere in bambini e adolescenti: non si svolgerebbero i dovuti approfondimenti psichiatrici per indagare le cause del disagio prima di somministrare la Triptorelina, come imposto da una determina dell’AIFA del 2019, non si trasmetterebbero all’AIFA stessa i dati di monitoraggio clinico sulla Triptorelina e ci sarebbero ulteriori criticità, anche di carattere organizzativo, circa il ruolo della neuropsichiatria infantile nella presa in carico del minore”. “Se un minore incerto sulla propria identità sessuale si fosse sintonizzato su Italia Uno durante la trasmissione di quel servizio - sostiene il portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus - avrebbe ricevuto l’impressione di un miracoloso ‘farmaco della felicità’ ostracizzato per ragioni ideologiche da ‘forze di destra e cattoliche’, come falsamente affermato dal padre di un paziente, mentre sono le principali e più autorevoli autorità medico-scientifiche a invocare prudenza e maggiori ricerche sulla Triptorelina”. “Per questi motivi - conclude Coghe - chiediamo a Mediaset di trattare con maggior rigore scientifico e imparzialità emotiva nei suoi programmi argomenti che possono avere un impatto potenzialmente devastante sulla vita, sulla salute e sull’equilibrio psichico di migliaia di bambini e adolescenti telespettatori”. Pro Vita & Famiglia Onlus

  • MONSUMMANO TERME CELEBRA IL 25 APRILE

    Stasera alle 21 la Fiaccolata della Libertà MONSUMMANO. Come accadrà in tutta Italia, anche a Monsummano Terme sono previste diverse iniziative per celebrare la data del 25 aprile, festa della Liberazione e giornata dall’alto valore simbolico per il nostro Paese. Per quanto riguarda il comune di Monsummano Terme, il primo appuntamento è previsto per le ore 20 con la celebrazione della Santa Messa presso la Basilica di Maria SS. della Fontenova, al termine della quale è previsto il corteo e la deposizione delle corone di alloro al Monumento ai Caduti. Alle 21 Fiaccolata della Libertà, che toccherà i luoghi simbolo della città e che si concluderà alle 21.30 con la Commemorazione della Resistenza, alla quale interverranno la Sindaca di Monsummano Terme e alcuni alunni degli Istituti “W.Iozzelli” e “A.Caponnetto” di Monsummano Terme. All’iniziativa parteciperanno gli atleti delle Società Sportive e le Associazioni di Volontariato del territorio. Simona De Caro, Sindaca di Monsummano Terme, afferma: “La data del 25 aprile è una giornata di grande valore simbolico per tutta l’Italia. Poterla celebrare insieme a giovani studenti è fondamentale per tenere vivo il ricordo del sacrificio di tante donne e uomini che, con coraggio, ci hanno permesso di vivere in un Paese libero”. [ansalone - comune di monsummano]

  • SANGUE IN TERRA SANTA: UN INCONTRO PER CAPIRE MEGLIO

    Venerdì 26 aprile 2024 al circolo ACLI di Montemagno Quarrata. Parla la giornalista Laura Silvia Battaglia, voce di RadioRai3, esperta di Vicino Oriente QUARRATA. Le complicate vicende, storiche e attuali, di Terra Santa e Vicino Oriente lei le conosce bene. Laura Silvia Battaglia – reporter, documentarista, voce di RadioRai3 – sarà al circolo ACLI di Montemagno (Quarrata) venerdì 26 aprile ore 21:00. Invitata dalla dirigenza del circolo, in collaborazione con l’associazione culturale quarratina Agorà e con Anpi, Battaglia affronterà una attualità così drammatica, sulla quale è necessario, per cercare di capirci meglio, avere informazioni di qualità. Il tema a lei affidato (“Terra Santa. Sperare contro ogni speranza”) sarà introdotto da Mauro Banchini. Ingresso libero. Laura Silvia Battaglia al-Jalal lavora come reporter in aree di crisi dal 2007. E’ conduttrice per Rai Radio 3. Specializzata in Medio Oriente, in particolare su Iraq e Yemen, ha lavorato come corrispondente da Sanaa (Yemen) per l'agenzia video-giornalistica americano-libanese Transterra Media. Collabora con l'agenzia turca TRTWorld, il servizio pubblico svizzero (RSI), The Washington Post, Al Jazeera English&Arabic, Al Araby al Jadeed, Index on Censorship, The Fair Observer, Guernica Magazine, The Week India. Per i media italiani collabora stabilmente con quotidiani, network radiofonici, televisioni, periodici e siti web. Ha girato, autoprodotto e distribuito dieci documentari, tra i quali “Yemen, nonostante la guerra”, prodotto da Rai Doc, ZDF e AJA, uno spaccato sulla vita dei civili yemeniti in guerra. Ha vinto i premi giornalistici Luchetta, Siani, Cutuli, Megalizzi, Anello Debole, Giornalisti del Mediterraneo. Dal 2007 insegna in diverse istituzioni italiane ed europee, compreso l'Istituto Reuters all'Università di Oxford, e dirige il Master in Giornalismo dell'Università Cattolica di Milano. [banchini-acli montemurlo/agora]

  • prefettura. IN PIAZZA DELLE CARCERI LA CERIMONIA COMMEMORATIVA DEL 79° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

    PRATO. Giovedì 25 Aprile p.v., si svolgerà alle ore 10.50, in Piazza Santa Maria delle Carceri, alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, la cerimonia commemorativa del 79° Anniversario della Liberazione, organizzata da questa Prefettura, d’intesa con il Comando Provinciale dei Carabinieri e l’Amministrazione comunale di Prato. La celebrazione avrà inizio con il consueto ingresso dei gonfaloni dei Comuni della provincia e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Seguiranno gli onori al Prefetto, Michela La Iacona che, accompagnata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Francesco Schilardi, passerà in rassegna i Reparti schierati. Successivamente, sulle note dell’Inno di Mameli, si terranno l’Alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro al Monumento dei Caduti. L’intera celebrazione sarà accompagnata musicalmente dalla Filarmonica “G. Puccini”. La cittadinanza è invitata a partecipare. [prefettura di prato]

  • PCI PISTOIA: IL 25 APRILE SI CELEBRA CON L’IMPEGNO SUL TERRITORIO

    Per la Federazione la lezione della Resistenza si concretizza oggi, nell’immediato, nell’impegno per riportare sulle schede delle elezioni amministrative imminenti lo storico simbolo del PCI PISTOIA. La Federazione provinciale del Partito Comunista Italiano, nel 79° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, celebra lavorando sul territorio il sacrificio di chi lottò contro ogni rischio per quell’obiettivo. Per la Federazione la lezione della Resistenza si concretizza oggi, nell’immediato, nell’impegno per riportare sulle schede delle elezioni amministrative imminenti lo storico simbolo del PCI e con esso una politica a favore della cittadinanza e dei meno abbienti contro l’interesse e i privilegi di pochi, per attuare già nelle realtà locali, e non solo difendere, la Costituzione nata dalla Resistenza. In un Paese governato ancora oggi dalla destra che rifiuta il carattere antifascista della Liberazione, che rinuncia a una politica di pace obbedendo alla volontà di guerra di USA, UE e NATO contravvenendo all’articolo 11 della Costituzione, che persegue attraverso autonomia differenziata e premierato la distruzione dell’unità dello Stato e dell’equilibrio tra i poteri, torna l’urgenza di lottare contro lo scempio economico e istituzionale del Paese, contro le politiche scellerate che ricadono, sempre, sulle spalle e sulla pelle della popolazione. Questo è il modo per celebrare il 25 aprile e la memoria dei partigiani comunisti, memoria che continuerà a essere celebrata operando con un’opposizione dura nelle amministrazioni dove il PCI eleggerà consiglieri grazie al voto dei lavoratori e di tutti coloro che aspirano a una società migliore. Partito Comunista Italiano - Federazione provinciale di Pistoia

  • AL CIRCOLO HITACHI IN PROGRAMMA "L' AGNESE VA A MORIRE"

    La pellicola di Giuliano Montaldo sarà proiettata domani giovedì 25 aprile nell'ambito della rassegna "Giovedì al cinema" PISTOIA. È "L'Agnese va a morire" (1976) di Giuliano Montaldo (secondo omaggio al regista genovese) il film di chiusura della rassegna inverno-primavera di "Giovedì al cinema", che sarà proiettato all'Auditorium del Circolo Hitachi giovedì 25 aprile. Tratto dall'omonimo romanzo di Renata Viganò, partigiana e scrittrice e simbolo della presenza femminile nella Resistenza, il film testimonia l'interesse del regista verso il racconto della guerra, di ogni guerra, con il suo portato di traumi, viltà e contraddizioni. Inedito sguardo sull'aspetto femminile della Resistenza, con Ingrid Thulin che si trasforma anche fisicamente per essere credibile come contadina romagnola, riuscendoci. Giuliano Montaldo, come sempre, sa toccare le corde della commozione e dimostra il suo totale rifiuto per ogni forma di intolleranza. Utilizza attori eccentrici rispetto al suo cinema come la Giorgi, Dorelli, Alfredo Pea, Ron, Ninetto Davoli, con ottimi risultati. Il racconto è impreziosito dall'ottima fotografia che ben immortala gli scenari delle valli di Comacchio e da un cast di altissimo livello (Ingrid Thulin, Michele Placido, Stefano Satta Flores, Massimo Girotti, William Berger, Flavio Bucci). Bellissime le musiche di Morricone. Un film che insegna tanto, specie in questo momento storico. «Per il ruolo di Agnese ho scelto Ingrid Thulin - sono parole del regista - perché avevo bisogno di una grande attrice per portare l’interesse della distribuzione sul film. Era un po’ ardito pensare ad un’attrice svedese, ma l’avevo già incontrata, e vista nei film di Ingmar Bergman  e mi aveva colpito la forza, la determinazione, la durezza di questa donna. Quando le mandai la sceneggiatura, subito il giorno dopo mi chiamò dicendomi: “Io sono una che è nata nelle campagne e ho grandi mani e grandi piedi: io sono Agnese.” E mi chiese di poter stare, prima della lavorazione del film, almeno un mese tra le donne di Romagna, cioè proprio tra quelle donne che avevano davvero fatto le staffette partigiane e che avevano quindi la possibilità di raccontarle tantissimi episodi». Tra le tante storie legate al film, una particolarmente emozionante riguarda la bicicletta dell’Agnese. Racconta ancora Montaldo: «Andammo a Lugo dove esisteva un luogo in cui venivano ammassatati gli oggetti ritrovati. Vecchi oggetti, vecchi a tal punto che vi erano anche alcune biciclette del tempo di guerra. La Thulin ad un certo punto vide una bicicletta da donna, pesante, nera, e disse: “voglio quella”. Era arrugginita, disastrata e io cercai subito di dissuaderla: “meglio quell’altra, che è messa meglio”. Pensavo anche al fatto che sarebbero occorsi dei soldi per metterla a posto, in un film con pochi soldi si sta sempre attenti a tutto, ma Ingrid ribadì: “No, voglio quella lì”. Ebbene, il meccanico, nello smontare la bicicletta, ha trovato, dentro il telaio dove si inserisce la sella, un messaggio che una staffetta partigiana stava portando a qualcuno. Quella era proprio la bicicletta di una staffetta partigiana, forse caduta per mano dei tedeschi. Ho ancora un brivido a pensarci». Inizio spettacoli alle 21:30, proiezione come sempre in pellicola. Chi lo desidera può prenotare cena o apericena al bar pizzeria del Circolo (0573 32626). --

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