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- quarrata. PAOLIO DEI RIONI 2024, PRESENTATA L'UNDICESIMA EDIZIONE
Gare al via il 20 maggio e consegna del Palio il 24 luglio in Piazza Risorgimento. Tante le iniziative che andranno ad arricchire il calendario di eventi della città. QUARRATA. In una Sala Consiliare gremita di cittadini si è svolta la presentazione dell’undicesima edizione del Palio dei Rioni di Quarrata, la manifestazione sportiva che dal 2013 ravviva il calendario di eventi della città. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Quarrata e supportata da Mutua Alta Toscana. Presenti alla serata il sindaco Gabriele Romiti, l’assessore allo sport Patrizio Mearelli, il presidente del Comitato dei Rioni Roberto Leggieri, i segretari Elia Cappellini e Damiano Filippi, e i rappresentanti dei Rioni e delle società sportive coinvolte nella manifestazione. Otto i rioni che rappresentano idealmente i “quartieri” nei quali è suddiviso il territorio comunale: drago, giraffa, istrice, leone, lupa, orso, pantera, puma. I rioni si daranno battaglia confrontandosi in 6 diverse discipline sportive: mountain bike, burraco, calcio adulti, podismo, padel, basket. Sono incluse anche nel calendario di eventi del Palio, ma come da tradizione senza concorrere alla determinazione della classifica finale, due altre discipline: il calcio giovanile e il calcio esordienti. Ogni singolo torneo della singola disciplina decreterà un vincitore e un relativo punteggio: i punteggi verranno poi sommati a fine Palio, decretando così il rione vincitore dell’edizione 2024 che si aggiudicherà il “Palio”, ovvero il “Cencio” creato e confezionato appositamente come premio finale. Due le novità di questa edizione 2024: il padel diventa valevole di assegnazione del Palio finale dopo la riuscita sperimentazione dello scorso anno; l’assenza del beach volley e della corsa ciclistica su strada. Proprio la mancanza di quest’ultima competizione (solitamente svolta nel mese di settembre) dalla conta dei punti finali permette di anticipare al mese di luglio l’assegnazione del Palio che infatti avverrà il 24 luglio in piazza Risorgimento in concomitanza con “I mercoledì sera a Quarrata”. Tante le associazioni sportive del territorio che collaborano all’organizzazione dell’edizione 2024: Dany basket Quarrata, U.S.D. Olimpia Quarrata, A.C.U. Sporting Casini, GreenSport Padel, A.S.D. Podistica Quarrata, G.P. La Stanca, A.C. Quarrata Olimpia, A.S.D. Olmi 1983, Quarrata Bike. Il coinvolgimento delle società sportive ha permesso di sopperire all’indisponibilità momentanea dello stadio Filippo Raciti (tradizionale sede dei tornei di calcio senior ed esordienti) permettendo di spostare le partite di queste due discipline su tre campi: il “Caramelli” di Vignole, lo “Stella” di Casini, il “Bennati” di Quarrata. Il via ufficiale al Palio dei Rioni 2024 avverrà come di consueto con la tradizionale cena, prevista per giovedì 30 maggio alle ore 20:00 in piazza Risorgimento. In concomitanza con il tradizionale appuntamento de “I mercoledì sera a Quarrata” dove i negozi della città rimarranno aperti fino alle ore 21:00 si svolgeranno: la Festa dei Rioni e dello Sport, prevista mercoledì 10 luglio dalle 18 alle 23 in piazza Risorgimento con attività per bambini e ragazzi, gonfiabili, animazioni e spettacoli; la Serata Finale di Consegna del Palio, mercoledì 24 luglio dalle 19:00 in piazza Risorgimento, con stand di ristoratori locali, street food e band in concerto; il torneo di burraco, mercoledì 3 luglio alle ore 21:00 in piazza Fabbri; la gara di podismo, mercoledì 17 luglio alle 21:00 in piazza Risorgimento. “Devo ringraziare il comitato del Palio dei Rioni e tutte le associazioni presenti per essere riusciti anche quest’anno nell’organizzazione di un appuntamento così importante per la nostra città – afferma il sindaco Gabriele Romiti – Non solo dal punto di vista sportivo ma anche di attrattiva turistica con un ricco calendario di eventi che contribuiranno ad animare la nostra città”. [giuntini - comune di quarrata]
- montemurlo. IL COMUNE FESTEGGIA IL 25 APRILE, FESTA DELLA LIBERAZIONE DAL NAZI-FASCISMO
Alle ore 12 deposizione della corona d'alloro e discorso commemorativo del sindaco al monumento di piazza della Repubblica. Nel pomeriggio le iniziative continuano in piazza della Libertà MONTEMURLO. Il Comune di Montemurlo celebra il 25 aprile, festa della Liberazione dal nazi-fascismo, al monumento in ricordo dei caduti di tutte le guerre in piazza della Repubblica di fronte al municipio. Giovedì 25 aprile il ritrovo di autorità, associazioni e cittadini è alle ore 12 al monumento ai caduti, dove il sindaco deporrà una corona d'alloro e pronuncerà il discorso commemorativo. La festa continua nel pomeriggio con tante iniziative promosse dal Comune con il Museo della Deportazione di Figline di Prato, Aned, Anpi Prato, Liceo artistico Brunelleschi, Montemurlo basket, Fortezza Crew e gli High voltage. Si parte alle ore 16 dalla piazza della Libertà con la premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso artistico per la realizzazione del logo per le commemorazioni dell'80esimo anniversario della Liberazione di Montemurlo. Nella galleria della Sala Banti sarà possibile visitare la mostra temporanea che raccoglie gli elaborati realizzati dagli studenti del liceo Brunelleschi di Montemurlo nell'ambito del Progetto memoria 2024. Sempre alle ore 16 al campo da basket del nuovo parco urbano si svolgerà un intrattenimento sportivo con la Montemurlo basket e nel vicino skate park spazio alle tavole e alle acrobazie con Fortezza Crew. Infine, non poteva mancare la musica e alle ore 16,30 sul palco della piazza della Libertà si esibiranno il gruppo musicale di giovanissimi musicisti High voltage con l'intervento della cantante Caterina Lastrucci. [masi- comune di montemurlo]
- APERTO IL BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL DRAPPO DELLA GIOSTRA DELL'ORSO 2024. SARA' ISPIRATO A MARINO MARINI
Gli interessati devono presentare un bozzetto cartaceo entro il 20 maggio PISTOIA. Il Comitato Cittadino Giostra dell’Orso, in collaborazione con il Comune di Pistoia, ha indetto il bando di concorso per la realizzazione del drappo della Giostra dell’Orso 2024, che andrà al Rione vincitore della manifestazione nella serata di giovedì 25 luglio. Quest’anno il palio dovrà ispirarsi all’artista pistoiese Marino Marini e alla sua arte. “Questo – si legge nell’avviso - per rilanciare la Giostra al di fuori della mura cittadine su un piano nazionale, considerando il valore che viene riconosciuto all'eredità intellettuale di questo grande artista”. Termini e modalità di partecipazione Il “cencio” dovrà misurare da un minimo di 160 cm in altezza e 90 cm in larghezza a un massimo di 180 cm in altezza e 110 cm in larghezza, da realizzare con tecnica di pittura indelebile su stoffa. L’opera, creata obbligatoriamente in verticale, dovrà essere corredata da una struttura di sostegno. Il bozzetto proposto dovrà dunque ispirarsi a Marino Marini e contenere l’immagine di San Jacopo, la denominazione della Città di Pistoia, i colori dei quattro Rioni, l’anno della manifestazione, con riferimento alla corsa dei cavalli e la firma dell'autore. Gli interessati devono presentare il bozzetto cartaceo in formato A3 entro lunedì 20 maggio. Prevista la consegna, a mano o tramite posta, alla segreteria dell’assessore alle Tradizioni (ufficio cultura) in via Sant'Andrea 16. Sia in caso di consegna a mano che di spedizione, il plico dovrà riportare sulla busta in carattere stampatello la dicitura “Bozzetto per il Palio 2024”. I plichi con i bozzetti del drappo verranno esaminati da una commissione composta da otto membri: il presidente del Comitato Cittadino, l’assessore alle Tradizioni del Comune di Pistoia, i presidenti dei Rioni Cittadini, due esperti nominati dal Comitato. L’esito del bando sarà reso noto entro il 30 maggio. All’artista, che si fa garante dell’originalità della propria idea, verrà corrisposto un premio di mille euro. Il vincitore dovrà consegnare l’opera finita, che diventerà di proprietà del Rione che si aggiudicherà il Palio 2024, entro il 15 giugno. Il bando è pubblicato sul sito del Comune di Pistoia (www.comune.pistoia.it). Per ulteriori informazioni scrivere all'indirizzo email: info@comitatocittadinodipistoia.it [comune di pistoia]
- “ADOTTIAMO ANCHE A MONTECATINI 'KEY CRIME', SISTEMA SOFTWARE DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA'
La proposta di Valentino Tognetti, candidato al consiglio comunale con la lisa “Fanucci Sindaco”. “Ha dato risultati statistici molto interessanti. Potrebbe essere una risposta al bisogno di sicurezza e controllo del territorio anche della nostra città” MONTECATINI TERME – Si chiama “Key crime” ed è il sistema software di contrasto alla criminalità, in uso ormai dal 2008 alla Questura di Milano, che potrebbe essere fatto proprio anche da Montecatini. Ideato e creato da un funzionario della Polizia di Stato, Mario Venturi, che lo ha ceduto in comodato d'uso gratuito allo stato italiano, questo software ha dato risultati statistici molto significativi e reperibili oggi ovunque sui mezzi di informazione nazionali. “Il key Crime potrebbe essere una risposta ai bisogni di sicurezza e controllo del territorio anche nella nostra città, un tassello di un più ampio programma sulla sicurezza che potrebbe essere messo in funzione a Montecatini Terme, e in tutto il territorio di competenza della Questura di Pistoia, come è appunto successo a Milano – spiega Valentino Tognetti, candidato della lista ‘Fanucci Sindaco’ alle prossime elezioni amministrative -. Si parla molto di sicurezza in città e abbiamo purtroppo constatato con mano il fatto che non si raggiunge con gli annunci spot o con la presenza dell'esercito nelle strade. Anche la presenza diffusa da venti anni a questa parte di telecamere, scollegate da un sistema di gestione integrata, non ha portato i risultati sperati”. Constatato il fallimento dei tentativi fatti fino ad oggi, “occorre pensare al contrasto all'insicurezza con intelligenza ed operare con le tecnologie oggi presenti e disponibili a costi accessibili, o addirittura nulli per i cittadini - conclude Tognetti -. Quella del ‘Key crime’ è una proposta concreta di utilizzo, probabilmente a costo zero per i residenti, da presentare convintamente alla Prefettura e alla Questura locali”. [paolo vannini]
- FIERA DI PRIMAVERA IN ZONA STADIO, LE MODIFICHE ALLA VIABILITA'
L’iniziativa si svolgerà giovedì 25 aprile per tutto il giorno PISTOIA, Giovedì 25 aprile in via dello Stadio, via Donatori del Sangue e via delle Olimpiadi si svolgerà la Fiera di Primavera per tutto il giorno. Per permettere l’iniziativa sono previste alcune modifiche alla viabilità giovedì 25 aprile dalle 6 alle 22. In via dello Stadio, via Donatori del Sangue (tratto tra via dello Stadio e via Olimpiadi) e via delle Olimpiadi (tratto dal Parcheggio lato est, tra via Marini e via dello Stadio, a via Donatori del Sangue) sarà in vigore il divieto di transito e di sosta, ad eccezione dei mezzi inerenti la manifestazione. In via Arcangeli, via Marradi e via Forlanini, sempre dalle 6 alle 22, sarà vietato il transito ad eccezione dei residenti della zona, che potranno transitare mediante la restituzione temporanea del doppio senso di circolazione. Sul posto sarà presente la segnaletica di preavviso. [comune di pistoia]
- MEDICI DI FAMIGLIA IN VALDINIEVOLE: INDIVIDUATE LE ZONE CARENTI PER UNA MAGGIORE COPERTURA DELL'ASSISTENZA PRIMARIA
Il direttore della zona Distretto Stefano Lomi: "Sono il primo presidio territoriale" PISTOIA-PESCIA – L'Azienda USL Toscana Centro, di concerto con il coordinamento sanitario territoriale e la Zona Distretto, ha proceduto alle richieste di zone carenti per la medicina generale anche per la Valdinievole, individuate sulla base dei criteri definiti dall'Accordo e dal preaccordo con la Medicina Generale in considerazione della situazione zonale complessiva. Per la Valdinievole nell'ambito territoriale Montecatini Terme, Massa e Cozzile, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese sono stati individuate 4 carenze: di queste 2 saranno assegnate senza vincoli, 1 posto verrà assegnato con vincolo di ambulatorio a Massa e Cozzile e 1 posto verrà assegnato con vincolo di ambulatorio a Montecatini. Per quanto riguarda invece l'ambito territoriale Monsummano Terme, Lamporecchio, Larciano sono state individuate 3 carenze: di queste 2 posti saranno assegnati senza vincoli, mentre 1 posto avrà l'obbligo di ambulatorio a Larciano. Si precisa che le cessazioni per pensionamento o trasferimento di Medici di Famiglia avvenute nell'ultimo anno, associate a carenze precedenti, sono state gestite mettendo in atto tutte le azioni possibili finalizzate a garantire la possibilità di scelta del medico da parte del cittadino secondo i criteri previsti e grazie anche alla rinnovata collaborazione dei medici di medicina generale del territorio della Valdinievole. "Siamo davvero soddisfatti del lavoro di programmazione fatto insieme alla nostra Azienda USL - dice il Direttore della Zona Distretto Stefano Lomi - perché con quest'avviso di Regione Toscana siamo in grado di offrire una copertura maggiore e più uniforme sul territorio. I medici di famiglia - prosegue Lomi - sono il primo presidio territoriale e popolano da tempo gran parte delle nostre Case della Salute, garantendo prossimità, competenza e agendo all'interno della rete dei servizi sanitari e sociosanitari. Ringrazio la dottoressa Sara Melani per l'importante lavoro svolto e mi auguro che ci possano essere candidature pronte a rispondere agli avvisi per irrobustire e arricchire l'offerta della medicina generale in Valdinievole". "Sicuramente - aggiunge Melani, coordinatore sanitario servizi zona Valdinievole - è una nuova importante dimostrazione dell'intenzione dell'Azienda USL Toscana Centro e della Regione a mantenere forte la risposta sanitaria a livello territoriale con la consapevolezza della necessaria attenzione ai bisogni dei nostri cittadini nell'ottica sempre più dello sviluppo di una rete territoriale di servizi fortemente integrata, multiprofessionale e multidisciplinare. Ringrazio sinceramente i medici di medicina generale del nostro territorio per l'importante lavoro sinergico svolto e rimaniamo fiduciosi che questa azione possa portare ai risultati attesi". [ponticelli - asl toscana centro]
- FORZA ITALIA PRATO: "OFFESE E VANDALISMI NON CI INTIMORISCONO, MOTIVO IN PIU' PER CAMBIARE"
Scritte contro Berlusconi e i militanti azzurri sono comparse nella sede di Forza Italia in piazza San Francesco PRATO – Offese contro Berlusconi e contro i militanti azzurri nella sede di Forza Italia a Prato in Piazza San Francesco: a scoprirle gli azzurri ieri notte, prima di una riunione del coordinamento. "Anche il nostro centro è, dopo 10 anni di PD, terra di nessuno – spiegano l'On. Erica Mazzetti e il coordinatore Francesco Cappelli – ora è anche terreno di azione di vandali antidemocratici". Le Forze dell'Ordine sono già state allertate. Nel frattempo, anche Lorenzo Marchi, candidato sindaco del Centrodestra a Montemurlo, ha sporto formale denuncia per fatti analoghi avvenuti nei giorni scorsi. "C'è un clima di odio contro di noi, contro i nostri valori e i nostri candidati che non ci frena, anzi che ci motiva ancor di più a lavorare per il cambiamento", proseguono Mazzetti e Cappelli. "La nostra sede in Piazza San Francesco - assicurano - rimane sempre aperta per un confronto chiaro, rispettoso, democratico. Questa è la nostra idea di città". [lorenzo somigli]
- GEMELLAGGI, ZITTAU RENDE OMAGGIO A PISTOIA NELLA MOSTRA "ZITTAU & ITALIEN"
All’inaugurazione era presente l’assessore al Turismo e ai Gemellaggi PISTOIA. È stata inaugurata lo scorso sabato a Zittau, la cittadina tedesca con la quale Pistoia è gemellata dagli anni Settanta, la mostra “Zittau & Italien” che resterà aperta con il patrocinio del Comune di Pistoia fino a luglio nei Musei Civici di Zittau. All’inaugurazione hanno preso parte l’assessore al Turismo e ai Gemellaggi del Comune di Pistoia e il consigliere del gruppo Centristi Forza Italia che nel 1971 seguì la firma dell’atto con il quale venne sancita l’amicizia tra le due città. Una nuova e ulteriore occasione, quella dei giorni scorsi, per rinnovare e dare continuità al sostegno reciproco e alla vicinanza che da oltre cinquant’anni unisce le due realtà. La delegazione pistoiese ha accolto, dunque, l’invito dell’Amministrazione di Zittau in occasione dell’apertura di “Zittau & Italien” con la quale la cittadina tedesca ripercorre il lungo e sfaccettato rapporto instaurato nel corso dei secoli con l’Italia, rendendo omaggio anche a Pistoia con la pubblicazione degli atti che portarono alla nascita e alla firma del gemellaggio. In mostra anche una veduta di Pistoia (F. B. Werner, 1740 circa) agli inizi del Settecento. Alla cerimonia, l’assessore al Turismo ha ripercorso con il sindaco di Zittau il filo della storia che lega le due città, soffermandosi sugli avvenimenti degli ultimi anni, in cui si sono intensificati gli scambi culturali, ampliandoli anche ad altre attività tipo turistico e sportivo. [comune di pistoia]
- poggio. SETTIMANA CIVICA, STUDENTI IN VISITA A ENTI ISTITUZIONALI E ASSOCIAZIONI
Le visite a tutte le realtà che si occupano di cura del territorio proseguiranno in altri incontri opportunamente organizzati POGGIO A CAIANO. Il Comune di Poggio a Caiano ha aderito alla quarta edizione della “Settimana civica” (19 - 25 aprile), inaugurata da Papa Francesco il 19 aprile scorso durante la giornata organizzata dal coordinamento nazionale delle scuole e degli enti locali di pace. La settimana dell'educazione civica è un'iniziativa dedicata alla valorizzazione e promozione dell’educazione civica delle giovani generazioni a supporto della decisione del Parlamento che ha inserito l'educazione civica come materia curriculare nelle scuole per “formare cittadini responsabili e attivi e promuovere la loro partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità.”. Martedì mattina a Poggio sono state organizzate dall'assessore all'istruzione Patrizia Cataldi, in collaborazione con le scuole del territorio che hanno aderito all'iniziativa, alcune visite ad enti istituzionali ed associazioni che si occupano della cura del territorio, della sicurezza, della salute e del benessere psicofisico delle persone. Il tema di questa quarta edizione della settimana di educazione civica è proprio "Trasformiamo il futuro. Per la pace. Con la cura". Le classi partecipanti all'iniziativa hanno così visitato l'associazione nazionale carabinieri in congedo (Anc), la polizia municipale, la Misericordia, il centro "La Tinaia" con gli anziani del progetto 'Circolamente', il Comune. Altre associazioni non sono state visitate a causa del maltempo, ma l’intenzione del Comune è quella di far conoscere tutte le realtà che si occupano di cura del territorio in altri incontri opportunamente organizzati. L'amministrazione comunale ringrazia i volontari della Misericordia, le educatrici del progetto 'Circolamente', la polizia municipale e il suo comandante Matteo Maria Berti, i volontari dell'Anc. [biagioni - comune di poggio a caiano]
- LO SCRIGNO DI CRISTIANO BANTI, INAUGURATA LA MOSTRA CHE RACCONTA L'AMORE TRA L'ARTISTA E MONTEMURLO
Alla biblioteca “Della Fonte” uno spazio dove le fotografie e i gli appunti grafici del pittore dialogano con i progetti per i dipinti e i ricordi di famiglia firmati da Giovanni Boldini. La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 29 giugno MONTEMURLO. Taglio del nastro questa mattina per la mostra “Lo scrigno di Cristiano Banti”, la mostra allestita alla biblioteca "Bartolomeo Della Fonte" (piazza Don Milani, 1 – Montemurlo) in occasione del bicentenario della nascita di Cristiano Banti (1824- 2024). L'evento, fortemente voluto dal Comune di Montemurlo, con la curatela della Fondazione Cdse, si avvale della collaborazione della Pro Loco Montemurlo, della biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” e il sostegno di Signal e Bimitex. Un’esposizione che narra, attraverso suggestive fotografie d’epoca, disegni originali e documenti provenienti in gran parte dalla collezione di casa Banti, il legame del pittore con la collina montemurlese. L'esposizione rimarrà aperta fino al prossimo 29 giugno. «La mostra dedicata a Cristiano Banti è un omaggio che ci mostra il legame di affetti e di arte del pittore e della sua famiglia con la villa del Barone e della campagna montemurlese – spiega la curatrice, la direttrice della Fondazione Cdse, Alessia Cecconi- Nella mostra pittorica del 2015, dedicata sempre a Banti, emerse questo corpus incredibile di disegni, taccuini, fotografie in possesso degli eredi della famiglia Banti. A duecento anni dalla nascita di Banti abbiamo voluto valorizzare questo materiale, che è un tuffo nella seconda metà dell'Ottocento, un tuffo nella storia di quella stagione felicissima che furono i Macchiaioli a Montemurlo e il processo creativo dell'artista». La mostra racconta, dunque, la vita alla Villa del Barone, le smanie della villeggiature, un primo periodo della produzione artistica di Banti dedicato alle composizioni storiche, narrate attraverso i taccuini, i disegni gli schizzi e le fotografie, che l'artista utilizzava per le proprie composizioni pittoriche. Un'altra parte della piccola mostra, invece, è dedicata alla figura femminile, centrale nella produzione artistica di Banti, attraverso bellissime fotografie, schizzi e disegni per finire con una sezione che rende omaggio al rapporto decennale tra Cristiano Banti e Giovanni Boldini. Per il sindaco parlare di Banti e della sua produzione significa conoscere e valorizzare l'identità montemurlese. L'assessore alla cultura spiega che negli ultimi decenni il Comune di Montemurlo ha lavorato per promuovere la conoscenza della storia del territorio e dei suoi personaggi più famosi. Cristiano Banti, anche se è nato a Santa Croce sull'Arno, ha dato tantissimo a Montemurlo, dove riposa. Con questa mostra i visitatori potranno rivivere le stagioni della vita di Banti a Montemurlo nella bellissima Villa del Barone. Continua così il progetto del Comune di valorizzazione dei personaggi illustri del territorio, da Banti a Brunelleschi, a Della Fonte e Scarpettini. Il corpus di disegni è una significativa scelta della produzione grafica di Cristiano Banti lungo tutto il suo percorso artistico. Alla fine degli anni Cinquanta dell'Ottocento il pittore si dedica a studi di teste e figure in costume, derivate da meditazioni sulla pittura del Quattrocento fiorentino e nello specifico da Ghirlandaio. Dagli anni Sessanta in poi –parallelamente alla sua produzione pittorica- nella grafica di Banti ricorre incessantemente la presenza di figure femminili variamente atteggiate e riconducibili al mondo contadino. Il legame di Banti con il territorio si dipana attraverso i lunghi soggiorni alla villa del Barone, prima residenza familiare dopo le nozze, casa natale della primogenita Alaide e meta di piacevoli e creativi soggiorni stagionali, spesso in compagnia di artisti e pittori macchiaioli. Nella stessa cappella della villa troverà riposo eterno Cristiano Banti insieme a parte della famiglia. ORARI DI APERTURA- L'ingresso alla mostra è gratuito. L'esposizione è visitabile il lunedì dalle ore 13,30 alle 19, dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle 19 ( il mercoledì fino alle ore 23), il sabato dalle ore 9 alle 13. Per maggiori informazioni promo.cultura@comune.montemurlo.po.it telefono 0574558567 INCONTRI- Domani, mercoledì 24 aprile alle ore 17 si potrà partecipare alla visita guidata alla mostra con Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione Cdse e curatrice. Mercoledì 8 maggio ore 21 alla biblioteca Della Fonte si terrà “Cristiano Banti, i macchiaioli e Giovanni Boldini: racconto d'arte e di affetti” e a seguire visita guidata alla mostra con Alessia Cecconi. Per conoscere da vicino i luoghi dei macchiaioli a Montemurlo sabato 18 maggio dalle ore 10,30 alle 12,30 si potrà partecipare alla passeggiata “Sulle colline dei macchiaioli tra ricordi e lettere dei pittori” a cura della Fondazione Cdse e della Pro Loco Montemurlo con il gruppo trekking “La storia camminata”. L'itinerario è facile e adatto a tutti. È richiesta la prenotazione telefono 0574-558584 o scrivendo a prolocomontemurlo@hotmail.it [masi- comune di montemurlo]
- lavoro. FDI, GRAZIE A GOVERNO DATO MERITO ALLA CENTRALITA' DEI PROFESSIONISTI
La sede della Camera di Commercio di Prato ha ospitato il convegno, organizzato da Fratelli d'Italia Prato, dal titolo 'Le professioni al centro. Le proposte di Fratelli d'Italia per i professionisti, risorse del nostro tessuto socio economico' PRATO. "Il governo Meloni, fin dal suo insediamento, ha messo al centro i professionisti e gli iscritti agli ordini, perché rappresentano una risorsa fondamentale per il nostro tessuto socio economico che merita centralità. In sedici mesi, sono stati già messi in campo dall'esecutivo vari provvedimenti, volti ad una loro maggiore valorizzazione. Su tutti, quello sull'equo compenso, a firma di Giorgia Meloni, prima che diventasse presidente del Consiglio, per garantire ai professionisti una dignità economica, prova tangibile di quanto queste figure siano fondamentali per l'economia e, proprio in quest'ottica, quanto grande fosse il vuoto normativo che le riguardava. Le professioni rappresentano una parte integrante del sistema lavoro del nostro paese, che non solo doveva quindi essere valorizzata, ma, in primis, riconosciuta". Lo dichiara il deputato pratese di Fratelli d'Italia Chiara La Porta, intervenuta al convegno, organizzato da Fratelli d'Italia Prato, dal titolo 'Le professioni al centro. Le proposte di Fratelli d'Italia per i professionisti, risorse del nostro tessuto socio economico', che si è svolto alla Camera di Commercio di Prato. "I tavoli istituzionali con i professionisti, in meno di due anni di governo, sono raddoppiati - ha dichiarato il deputato e capogruppo della commissione Lavoro di Fratelli d'Italia Marta Schifone, intervenuta al convegno - rispetto alle idee programmatiche, il nostro esecutivo si è mosso, da subito, per garantire fatti. La sola idea di una governance dei professionisti, integrata al sistema socio economico italiano, fino al nostro insediamento era considerata, ideologicamente, come una realtà da demonizzare ed i professionisti dei nemici da abbattere. Abbiamo ribaltato un paradigma socio culturale, perché, per il nostro governo, queste figure rappresentano, invece, un valore aggiunto. Penso all'emendamento di Fratelli d'Italia al Ddl Lavoro, riguardante la mono committenza per i giovani avvocati. In un paese civile, non è possibile che la maggior parte dei legali in quella fascia d'età, percepisca un reddito annuo al di sotto dei 20.000 euro. Dobbiamo ridare dignità al lavoro dei professionisti e, grazie alla nostra attenzione prioritaria, abbiamo già portato avanti un cambio di passo che sarà sempre più efficace". Il consigliere comunale uscente di Fratelli d'Italia, nuovamente candidato in vista delle prossime elezioni amministrative a Prato Tommaso Cocci, ha posto l'accento sulla "centralità delle professioni all'interno dello sviluppo economico di una città. Ciò che rappresentano, non è soltanto un sistema legato al denaro, ma è soprattutto valoriale. Fratelli d'Italia è da sempre a favore della libera impresa e della libera iniziativa. Con Gianni Cenni sindaco, avremo una città che saprà integrarsi con le sue migliori energie. I professionisti sono la testa di una realtà come Prato: se infatti l'impresa rappresenta la fantasia, i professionisti sono coloro che interpretano quelle idee, assicurando sviluppo e lavoro". [bonfanti -fdi prato]
- SR66, PONTE ALLA FURBA: DAL 29 APRILE ISTITUZIONE DEL DIVIETO DI TRANSITO PER I VEICOLI DI MASSA A PIENO CARICO SUPERIORE A 7,5 TONNELLATE
Emessa l’ordinanza della Provincia di Prato PRATO. Grande impegno da parte della Provincia sul tema della sicurezza dei ponti e delle infrastrutture viarie. A seguito della realizzazione di una serie di importanti verifiche di transitabilità che hanno interessato i due ponti lungo la SR66, il “Ponte alla Furba” (al km 19+930) al confine tra il Comune di Poggio a Caiano e il Comune di Carmignano, e il “Ponte al Collecchio” (al km 21+173) nel Comune di Carmignano, è stato possibile individuare con precisione le limitazioni necessarie da applicare. Preso atto della relazione di verifica di transitabilità del Ponte alla Furba, stilata dai tecnici incaricati, la Provincia di Prato ha pertanto emesso un’ordinanza con la quale è stato disposto che a partire da lunedì 29 aprile sarà istituito il divieto di transito in entrambi i sensi di marcia lungo il ponte della SR66 al km 19+930 (Ponte alla Furba) per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, provvedendo all’apposizione della relativa segnaletica verticale di divieto, fatta eccezione per i mezzi di soccorso, di trasporto pubblico, delle aziende di pubblica utilità della raccolta dei rifiuti e dei mezzi di approvvigionamento di beni essenziali fino a 26 tonnellate. Il presidente della Provincia di Prato sottolinea il grande lavoro svolto dall’area tecnica dell’Ente, in quanto grazie alle nuove indagini realizzate è riuscita ad accertare in modo preciso e puntuale le condizioni di sicurezza del ponte ed evitare il manifestarsi di conseguenze più gravi rispetto a quelle che potevano essere le ripercussioni sulla viabilità della zona. Infine, il presidente ha evidenziato l’imponente lavoro che da sempre è dedicato alla manutenzione delle strade provinciali e regionali di competenza, allo scopo di garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. [elci - provincia di prato]