News metropolitane Pistoia Prato Firenze
Risultati di ricerca
641 elementi trovati per ""
- CONSIAG SERVIZI COMUNI APRE LE SELEZIONI PER POTENZIARE L'ORGANICO. SI CERCANO SETTE ASSUNTI TRA TECNICI, OPERAI E APPRENDISTI
L'azienda che eroga servizi in favore delle amministrazioni comunali dell'area metropolitana ha aperto sette bandi di selezione. Domande entro il 30 aprile. Ecco come fare a candidarsi PRATO. Tecnici, operai e apprendisti. Sono sette le figure per le quali Consiag Servizi Comuni ha indetto le selezioni in vista di un potenziamento dell'organico aziendale. Stiamo parlando di una società che si occupa di effettuare servizi in favore delle amministrazioni comunali dell'area metropolitana e che da anni vede crescere i propri settori di intervento. Proprio per l'ampliamento dell'attività svolta si è reso necessario aumentare l'organico societario e formare graduatorie per il reclutamento del personale. I sette avvisi aperti, ai quali si potrà rispondere con la presentazione delle domande di ammissione entro il 30 aprile, sono i seguenti: un tecnico sistemista informatico – un operaio di impianti elettrici e tecnologici – un apprendista tecnico di impianti elettrici e tecnologici - un apprendista operaio di impianti tecnici e tecnologici. E ancora, un apprendista operaio addetto alla manutenzione delle infrastrutture viarie – un apprendista operaio addetto alla cura e alla gestione del verde – e infine un operaio addetto al magazzino, alla logistica e alla gestione dell’autoparco aziendale. Entrando nel dettaglio delle mansioni, il tecnico sistemista informatico sarà impegnato nel servizio d'informatica aziendale, oltre che nei sistemi operativi di base e nella gestione e implementazione di software innovativi e specifici. Le tre figure legate agli impianti elettrici e tecnologici si occuperanno dell’ampliamento e dell’estensione del servizio di pubblica illuminazione. L'apprendista operaio addetto alla manutenzione delle infrastrutture viarie sarà inserito nelle diverse squadre operative, collaborerà alla gestione degli interventi nel settore nonché alla manutenzione delle strade. L'apprendista addetto alla cura e gestione del verde avrà la possibilità di fare esperienza operativa nello specifico settore, avendo cura delle diverse aree verdi gestite dalla società. L'operaio addetto al magazzino, alla logistica e alla gestione dell’autoparco aziendale avrà mansioni che spazieranno dalla gestione e riorganizzazione del magazzino aziendale, alla manutenzione e cura dei diversi veicoli operativi della società. Per ognuna delle selezioni ci sono specifici requisiti da rispettare. I singoli avvisi e le relative domande di ammissione sono scaricabili dal sito internet di Consiag Servizi Comuni, nella sezione amministrazione trasparente, al seguente link: https://consiag.portaleamministrazionetrasparente.it/pagina874_reclutamento-del-personale.html. Ricordiamo a tutti gli interessati alle selezioni, che le domande di ammissione devono essere redatte in carta semplice. Il modello da utilizzare si ritrova nel link precedente (la denominazione è allegato 1). Le domande devono essere inviate entro e non oltre il 30 aprile 2024 esclusivamente tramite e-mail al seguente indirizzo: risorseumanecsc@consiagservizicomuni.it. La società richiede di allegare alle domande anche il proprio curriculum vitae, firmato e completo dei dati anagrafici e di quanto richiesto nell’avviso di selezione. Alla domanda dovrà inoltre essere allegato un documento di identità in corso di validità del candidato. “Siamo di fronte a un'importante opportunità lavorativa per i territori – spiegano da Consiag Servizi Comuni -. Si parla di mansioni che consentono anche un arricchimento professionale e di potere essere inseriti all'interno di una società in crescita e che sta investendo nella formazione e nel benessere del proprio personale aziendale”. [stefano de biase]
- GIARDINO PIETRO GHERARDINI, OGGI LA SVELATURA DELLA NUOVA TARGA TOPONOMASTICA
Appuntamento alle 10 in via Gora e Molina a Candeglia PISTOIA. È in programma per oggi mercoledì 17 aprile, alle 10 nel giardino Pietro Gherardini la svelatura della nuova targa toponomastica dedicata al partigiano medaglia di bronzo al valore militare, e di un pannello realizzato nell’ambito del progetto “Passi di storia. Luoghi di memorie del ‘900”. L’iniziativa è curata dalla sezione Anpi “Pietro Gherardini” di Pistoia, dal Cudir - Comitato unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane del Comune di Pistoia, dall’Istituto storico della Resistenza, in collaborazione con l'Associazione Ridere per Ricominciare e la sezione Soci Coop. Alla celebrazione, organizzata nel giorno della nascita di Pietro, prenderanno parte il sindaco di Pistoia ed Emilio Bartolini dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia. In programma anche un intervento commemorativo di Renzo Corsini, presidente della sezione Anpi “Pietro Gherardini”. Saranno presenti due classi della scuola primaria Gianni Rodari di Candeglia. Nel giardino di via Gora e Molina, insieme alla nuova targa, verrà posizionato anche un codice QRCode, che inserisce questo luogo nella mappa digitale dei percorsi legati al patrimonio storico e memoriale della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale nella provincia di Pistoia. È questa, dunque, l’occasione in cui il giardino di Candeglia entra a far parte del percorso “Passi di storia”, promosso dall’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Pistoia e finanziato dalla Regione Toscana per promuovere la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della Resistenza. Nell’occasione verrà stampata e distribuita ai presenti una pubblicazione che riporta le informazioni sulla storia di Pietro Gherardini, nato nel 1905 a San Quirico, dichiaratosi antifascista fin dall’avvento del regime. Accusato di tradimento e ingiuria al capo del Governo, è stato condannato a 8 mesi di carcere per avere votato ‘No’ alle elezioni plebiscitarie del 1929 indette da Mussolini. Dopo l’8 settembre del ’43, è stato tra i principali organizzatori della Resistenza a Pistoia, poi divenuto partigiano combattente nelle formazioni ‘Gino Bozzi’, nel Pistoiese, e al comando della ‘Magni Magnino’ nel Volterrano. Dopo la liberazione dell’Italia fino alla Linea Gotica, con 500 giovani pistoiesi si è arruolato volontario nel ricostituito esercito italiano, dove, all’interno della divisione Folgore, ha combattuto fino alla completa liberazione del Paese. [comune di pistoia]
- edilizia scolastica. INIZIATI I LAVORI ALL'ISTITUTO GRAMSCI KEYNES
L’intervento prevede la realizzazione di tre nuove aule, attraverso la trasformazione dei vani-ripostiglio esistenti PRATO. Hanno preso il via nella giornata di ieri, lunedì 15 aprile, i lavori presso l’Istituto Statale Gramsci-Keynes, facenti parte dell’importante intervento che prevede la trasformazione di tre vani, con attuale destinazione ripostiglio, in aule aggiuntive. I lavori coinvolgeranno sia l’aspetto esterno che quello interno dell’edificio con la realizzazione di aperture finestrate sul blocco 1 del complesso scolastico e la conseguente trasformazione dei tre vani-ripostiglio, situati ai piani terra, primo e secondo, in aule. Tali vani, fino ad oggi privi di finestre, diventeranno ambienti adatti all’istruzione, per soddisfare la necessità di nuovi spazi dovuta all'aumento degli iscritti per l'anno 2024-2025. I lavori, finanziati con fondi provinciali per un valore di 70 mila euro, avranno una durata di 42 giorni e non andranno a condizionare il regolare svolgimento delle lezioni, in quanto l’area interessata riguarderà una porzione di edificio che sarà compartimentata rispetto al resto delle classi. Gli interventi esterni includono la parziale demolizione del tamponamento esistente, il rifacimento dell’intonaco traspirante deumidificante, la posa dei nuovi infissi e il rivestimento della facciata. All’interno verranno erette nuove pareti in cartongesso per delimitare gli spazi, mentre l’impianto elettrico sarà parzialmente restaurato per adeguarlo alle nuove esigenze funzionali e permettere l’installazione di una L.I.M (lavagna interattiva multimediale). Si procederà, infine, alla tinteggiatura delle superfici di tutte le nuove aule. Il presidente della Provincia di Prato ha sottolineato l’importanza dell’inizio dei lavori, tesi ad incrementare gli spazi all’interno della scuola, al fine di soddisfare le esigenze di miglioramento funzionale. Un intervento che non solo mira ad aumentare gli spazi disponibili ma anche a promuovere una maggiore inclusione e partecipazione degli studenti, offrendo loro migliori condizioni per lo studio e la crescita personale. L’obiettivo dell’Ente infatti è quello di realizzare istituti sicuri, moderni e tecnologicamente adeguati, in linea sia con l’offerta formativa che con le esigenze educative degli studenti. [elci -provincia di prato]
- montemurlo. PARITA' DI GENERE, A CHE PUNTO SIAMO
Mercoledì 17 aprile ore 17 nella Sala Banti il Comune di Montemurlo e il centro antiviolenza La Nara incontrano gli studenti e le famiglie per confrontarsi sui progetti di parità di genere degli ultimi anni MONTEMURLO. Il Comune di Montemurlo, la Commissione Pari opportunità e il centro antiviolenza La Nara promuovono mercoledì 17 aprile alle ore 17 al teatro della Sala Banti (piazza della Libertà- Montemurlo) "Parità di genere, a che punto siamo?", un incontro per fare il punto, insieme alle famiglie e agli studenti, sui progetti di parità di genere portati avanti nella scuola negli ultimi anni. Dopo i saluti del sindaco e dell'assessore alle pari opportunità, interverranno le componenti del gruppo di prevenzione Elena la Greca, Francesca Ranaldi, Anna Trentin, Francesca Cuccarese e Marta Baroncelli. L'ingresso è libero e gratuito [masi - comune di montemurlo]
- ELSA FORNERO INCONTRA GLI STUDENTI
Stamani al teatro Bolognini l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali parlando agli studenti degli istituti De Franceschi Pacinotti e Luigi Einaudi ha affrontato il tema: “Parole, numeri e fatti dell'economia raccontati ai giovani” PISTOIA. A scuola di economia con Elsa Fornero: una mattinata con gli studenti e le studentesse degli istituti De Franceschi Pacinotti e Luigi Einaudi, le due scuole professionali cittadine, ovvero le migliori per sbocchi occupazionali come rilevato da Eduscopio della Fondazione Agnelli. L’evento, martedì 16 aprile presso il teatro Bolognini e organizzato dal De Franceschi Pacinotti, è stato introdotto dalla dirigente scolastica Barbara Paggetti, che ha illustrato le peculiarità degli indirizzi di studio della scuola. Per il saluto istituzionale è intervenuta l’assessore all’Educazione e Formazione del Comune di Pistoia, Benedetta Menichelli in rappresentanza dell’amministrazione comunale. “Parole, numeri e fatti dell'economia raccontati ai giovani”, questo il tema affrontato dalla professoressa Fornero, docente di Economia e Management all’università degli studi di Torino, il cui nome è legato anche, come ministro del lavoro e delle politiche sociali durante il governo Monti, alla riforma del mercato del lavoro e del sistema pensionistico. Molti i temi affrontati durante l’incontro, che fa parte del programma di attività di educazione finanziaria per le scuole ideato dal professor Carlo Cottarelli. Il rapporto tra famiglia, impresa, Governo e Resto del Mondo, l’importanza del capitale umano, la produttività, il risparmio e gli investimenti; questi alcuni dei temi trattati da Fornero e spiegati ai ragazzi con termini semplici e accessibili. “Una prima alfabetizzazione economico finanziaria per contribuire a dare ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro alcuni elementi di base – ha così spiegato Fornero il significato del suo intervento – l’economia riguarda tutti, entra nella vita di tutti i giorni e ogni scelta comporta implicazioni economiche”. La professoressa al termine della lezione ha risposto anche ad alcune domande che le hanno rivolto gli studenti. “Ho trovato una platea di ragazzi e ragazze molto attenti e interessati - ha poi sottolineato - a dimostrazione che non è vero che gli Istituti Professionali sono scuole di serie B. Anzi, la preparazione e la formazione che offrono queste scuole le rendono i veri motori della società del futuro. E molto più utile un diploma di una scuola professionale seria di una laurea priva di contenuti. Il modello della Germania a questo proposito ci può dare utili suggerimenti. Condivido totalmente – ha infine aggiunto Elsa Fornero - quanto mi è stato sottolineato dalla dirigente scolastica, sul bisogno di aule in numero sufficiente per le necessità della formazione dei ragazzi”.
- giovedi al cinema. AL CIRCOLO HITACHI IN PROGRAMMA “IL GIOCATTOLO”
Il film di Giuliano Montaldo sarà proiettato giovedì 18 aprile PISTOIA. Tempo di noir a “Giovedì al cinema”: per l’appuntamento settimanale del circolo Hitachi con il grande schermo in via Ciliegiole arriva “Il Giocattolo”, film del 1979 che vede la regia di Giuliano Montaldo. Protagonista uno strepitoso Manfredi, che riesce con le sue taglienti battute a far oscillare magnificamente il film tra commedia e drammatico. E sì che la storia è noir che più noir non si può: dopo una vita grigia e anonima un ragioniere frustrato si compra una pistola per autodifesa e per affermare la sua virilità. Tematica simile a L'arma di Squitieri, ma molto più appassionante e ricca di colpi di scena. Solida regia di Montaldo, ottima interpretazione di Vittorio Mezzogiorno in versione sbirro. Carillon di Morricone memorabile. Un film intenso, impegnato nel senso letterale del termine, amaro come il tema trattato e la sua attualità spinosa nel clima arroventato di quegli anni. Nino Manfredi sublime, una maschera contorta dalla ferocia di una quotidianità che, se non fosse per la finzione cinematografica, sembrerebbe quasi surreale nella sua raccapricciante lucidità. Un film prodotto in tempi non sospetti, autentico. Un film prodotto da un cinema che oggi non esiste più. Un cinema che faceva pensare. Inizio spettacoli alle 21:30, proiezione come sempre in pellicola. Chi lo desidera può prenotare cena o apericena al bar pizzeria del Circolo (0573 32626). [ymw]
- TREVES BLUES BAND AL SANTOMATO LIVE
Il "Puma di Lambrate" sarà ospite del club di via Montalese venerdì 19 aprile in esclusiva per la Toscana per festeggiare i 50 anni di attività della band PISTOIA. Venerdì 19 Aprile la Treves blues Band in esclusiva ed unica data per la Toscana arriva al Santomato Live Club in un evento in collaborazione con Pistoia Blues Festival e l'associazione Bluesin. Fabio Treves, il Puma di Lambrate, ha fatto la storia del blues in Italia e da 50 anni è il portavoce di questo genere musicale, che ha contribuito a diffondere con i suoi concerti e con la sua attività di divulgazione. La sua Treves Blues Band fondata nel 1974 ha superato in mezzo secolo di vita cambiamenti epocali di mode e costumi, sorretta da un instancabile desiderio di far conoscere la bellezza e l’unicità della musica Blues. Nell'anniversario dei 50 anni dalla sua fondazione la band è in tour per incontrare tutti i suoi fan e celebrare il meraviglioso traguardo. Il carismatico armonicista sarà accompagnato dalla storica formazione costituitavda tre musicisti di altissimo livello: il talentuoso Alex “Kid” Gariazzo (chitarre, lap steel, mandolino, ukulele, voce), il granitico Gabriele “Gab D” Dellepiane (basso) e l'eclettico Massimo Serra (batteria, percussioni). Il loro spettacolo è un viaggio nel blues e nella sua lunga storia, un concerto capace di coinvolgere e divertire il pubblico tra brani originali e capolavori del passato. Line-up: Fabio Treves: armonica, voce Alex "Kid" Gariazzo: chitarre, voce Massimo Serra: batteria, percussioni Gabriele "Gab D" Dellepiane: basso La serata è anticipata da una ricca cena buffet. È consigliata la prenotazione per cena e concerto o solo concerto, ai numeri sempre attivi 0573 760747 / 333 4657051/ 345 6168318 SANTOMATO LIVE CLUB | PISTOIA Via Montalese, 25/A loc. SANTOMATO c/o Circolo Arci Santomato
- "MONTECATINI OSPITI L'OPERA DI VERA OMODEO CHE MILANO NON VUOLE ACCOGLIERE"
La proposta in una mozione dei consiglieri comunali di IV Rastelli e Fanucci. “Inseriamola in una Via dell’arte come grande occasione per la nostra città” MONTECATINI TERME. Portiamo a Montecatini ‘Dal latte materno veniamo’ la statua in bronzo realizzata da Vera Omodeo, scultrice milanese scomparsa a maggio 2023, che la città di Milano non vuol accogliere e inseriamola in una Via dell’arte come grande occasione per la nostra città. E’ il contenuto di una mozione presentata al Consiglio comunale di Montecatini Terme dai consiglieri di Italia Viva, Edoardo Fanucci e Gianna Rastelli, sulla scia di quanto proposto dal presidente del Circolo Acli Don Giulio Facibeni, Leonardo Magnani e accolta da Francesco Sith Bentivegna, un cittadino impegnato nel sociale e nel far rinascere la città con idee, proposte e iniziative degne di nota. “La scultura a grandezza naturale rappresenta una mamma che allatta il proprio bambino, niente di più naturale ed universale. Eppure si è trovata suo malgrado al centro di una polemica che ha fatto molto discutere nei giorni scorsi – spiegano Rastelli e Fanucci -. I figli dell’artista hanno offerto la scultura come donazione per la città di Milano, ma la commissione comunale ha espresso parere negativo alla richiesta di collocare la statua in luogo pubblico, in quanto portatrice di ‘valori non condivisi’”. Per i consiglieri di Italia Viva sarebbe al contrario un’occasione unica per Montecatini e per questo chiedono a sindaco e giunta “di offrirsi per ospitare questa opera dal grande valore simbolico, dando così anche un segnale importante di sensibilità verso l’arte e la cultura della città”. [paolo vannini]
- INAUGURATE LE DUE COLONNINE DI RICARICA ELETTRICA INSTALLATE DA ESTRA A VERNIO
Al taglio del nastro erano presenti Nicola Ciolini e Giovanni Morganti VERNIO. Taglio del nastro questa mattina per le 2 colonnine elettriche realizzate da Estra a Vernio. A inaugurare le postazioni Nicola Ciolini Amministratore delegato di Estra e Giovanni Morganti sindaco di Vernio. "Potenziare la rete di infrastrutture e in particolare di impianti per poter ricaricare le auto nel più breve tempo possibile è indispensabile per promuovere la mobilità sostenibile – ha dichiarato Nicola Ciolini Amministratore delegato di Estra – ad oggi abbiamo installato 39 colonnine ed entro il 2024 ne abbiamo già 27 autorizzate e da installare. Vogliamo continuare ad offrire ai nostri territori di riferimento opportunità di crescita e di sviluppo”. Le postazioni, in via Roma e via Livio Becheroni, forniscono energia elettrica a 22 kWh completamente proveniente da fonti rinnovabili e su cui l’azienda garantisce un servizio di segnalazione guasti e assistenza attivo 24/24. La fornitura sarà gratuita per tre mesi dalla data di inaugurazione e il sistema sarà integrato con le applicazioni di mappatura e geolocalizzazione più utilizzate, come Google Maps. ‘’Oggi è una giornata importante sul fronte del potenziamento dei servizi alla comunità. Il Comune Vernio è convintamente e fortemente impegnato negli interventi di transizione ecologica e tutte le iniziative di innovazione che riguardano la mobilità e i trasporti vengono considerate prioritarie. – ha aggiunto Giovanni Morganti sindaco di Vernio - Ringraziamo Estra per l’attenzione che viene riservata anche al nostro territorio, quelle che presentiamo stamani costituiscono una parte consistente delle centraline di ricarica che abbiamo distribuito sul territorio: a conclusione di questa prima fase di installazioni i nostri cittadini potranno usufruire in tutto di 6 punti di ricarica". Ricaricare un veicolo è molto più semplice di come si possa pensare: per fare il “pieno” sono infatti sufficienti una carta di credito e un tocco sul display del proprio smartphone. Le stazioni di ricarica attive 24 ore su 24, sono dotate di 2 prese di tipo 2 a 22 Kw (ricarica accelerata). Per ricaricare l’auto, Estra ha predisposto un sistema veloce e innovativo che si fonda su due elementi: una carta di credito e la app dedicata disponibile per IOS e Android. Per attivare e gestire ricarica e pagamento con il proprio smartphone, è sufficiente collegarsi alla rete della colonnina, che è dotata di un hot spot wi-fi, scaricare la app “Nextcharge” e registrarsi. La app ha varie funzioni, tra cui anche quella di visualizzare tutte le stazioni di ricarica su una mappa interattiva. Per usufruire del servizio non è necessario essere clienti Estra. [estra spa]
- vinitaly. CONSORZIO VINO CHIANTI AL SOTTOSEGRETARIO LA PIETRA: "LE BANCHE CI DIANO MAGGIORE RESPIRO SUL CREDITO"
Visita dell’esponente del Governo allo stand del Consorzio. Il presidente Busi: “La Bce deve tagliare il costo del denaro, che sta mettendo in difficoltà le aziende e causando un calo delle vendite” VERONA. “Le banche ci devono dare respiro sul credito, per poter rientrare sul capitale investito: questa sarebbe la soluzione a tanti dei nostri attuali problemi".A dirlo è Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti, dopo la visita del sottosegretario alle Politiche agricole Patrizio La Pietra allo stand del Consorzio al Vinitaly di Verona. “Il Chianti si trova ad affrontare un periodo non facile con problematiche relative alla produzione 2023, dove abbiamo avuto una vendemmia molto scarsa. La Banca centrale europea deve ridurre, se non tagliare, il costo del denaro - ha dichiarato il presidente Busi -. Sarebbe un grande sollievo per tante aziende. Stiamo assistendo ad un calo delle vendite dovuto, principalmente, all’alto costo del denaro che ha sottratto risorse alle famiglie e, quindi, alla capacità di spesa. I costi energetici, poi, sono stati un’ulteriore aggravante. Il sottosegretario ci ha detto che il Governo sta già lavorando su questo fronte, e prevede una riduzione dei tassi di interesse in tempi abbastanza brevi, spetta comunque alla Bce la decisione finale”. “Sul fronte dei ristori per le calamità naturali, che dallo scorso maggio hanno interessato anche la Toscana, il sottosegretario La Pietra ci ha detto che sono stati stanziati 7 milioni di euro, fondi che, comunque, non sono certamente sufficienti a livello nazionale - sottolinea Busi -. Fondamentali restano però le agevolazioni da parte delle banche sui crediti”. “Il Chianti ha investito molto sulla fiera nazionale del Vinitaly. Ad oggi il bilancio è certamente positivo. Abbiamo registrato una grande affluenza attorno al nuovo banco del vino Chianti, che abbiamo diviso in 4 settori: Chianti d’annata, Chianti riserva, Chianti superiore, Vin santo del Chianti. Abbiamo voluto dare maggiore visibilità a questi vini e offrire l’opportunità ai vari clienti di poter assaggiare il prodotto che più interessa loro - spiega il presidente del Consorzio -. Abbiamo cercato di offrire sia alle aziende che ai nostri clienti un’opportunità per stare vicini al Chianti e assaggiare le nuove produzioni. Il sistema fieristico funziona nonostante il complesso periodo che stiamo vivendo a livello internazionale”. [zuliani - galli torrini]
- CONSIGLIO COMUNALE, APPROVATI ALL'UNANIMITA' DUE PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI TURISMO
PISTOIA. Ieri il consiglio comunale ha osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’esplosione, che si è verificata nella centrale idroelettrica di Suviana in provincia di Bologna martedì 9 aprile, per esprimere cordoglio alle famiglie delle vittime. Da ieri è partita una nuova modalità di voto dei provvedimenti da parte dei consiglieri comunali. E’ stato infatti introdotto il voto elettronico attraverso un apposito dispositivo di cui è stato dotato il consiglio comunale: ogni consigliere, attraverso la propria tessera di riconoscimento, esprime il proprio voto sui provvedimenti che immediatamente vengono resi noti su un apposito schermo. Votazione unanime per il punto 4 all’ordine del giorno sul differimento fino al 31 dicembre 2024 dei termini di validità della convenzione per l’esercizio associato delle funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica nell’ambito turistico Pistoia e Montagna Pistoiese. Il provvedimento è stato presentato dall’assessore al turismo.V«Si tratta della richiesta del differimento dei termini della convenzione fino alla fine di dicembre 2024 – ha detto l’assessore –, stipulata a fine gennaio 2019. Ciò è necessario in attesa della nuova legge regionale sul turismo che dovrebbe essere approvata entro l’estate (la nuova proposta è stata approvata dalla giunta regionale ma ancora non ha fatto un passaggio nella commissione regionale per poi andare al vaglio del consiglio regionale)». La Regione Toscana deve approvare la nuova legge sul turismo. «La nuova legge sul turismo – ha spiegato l’assessore - modificherà alcuni aspetti della legge del 2018 e quindi è necessario, prima di rinnovare la convenzione, di posticiparla alla fine dell’anno in attesa che la legge venga discussa e approvata in consiglio regionale. Nel caso la legge non fosse approvata entro dicembre, conosceremo comunque maggiori dettagli rispetto ad adesso perché Anci Toscana, ad esempio, ha già presentato i suoi emendamenti e correzioni al nuovo testo presentato dall’assessore regionale al turismo Marras. La stipula della nuova convenzione avverrà, quindi, in base alla nuova legge regionale del turismo». Costituzione e funzioni degli ambiti turistici. «Il testo unico sul turismo – ha spiegato l’assessore - fu approvato con la legge regionale 86 del 2016, modificata successivamente con la legge 24 del 2018, quella appunto che ha previsto gli ambiti turistici. Il nostro ambito turistico è denominato Pistoia e Montagna Pistoiese ed è formato da 9 Comuni: Pistoia (capofila), Agliana, Serravalle Pistoiese, Montale, Quarrata, Marliana, Sambuca Pistoiese, San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano. Gli ambiti svolgono una funzione di accoglienza e informazione turistica; la promozione, invece, la svolge Toscana Promozione». L’assessore al turismo ha poi illustrato il punto 5 all’ordine del giorno e cioè la convenzione tra i Comuni di Abetone Cutigliano, San Marcello Piteglio, Pistoia, Serravalle Pistoiese, Monsummano Terme, Larciano, Lamporecchio, Quarrata, Vinci, Cerreto Guidi, Fucecchio e San Miniato per l’esercizio associato di funzioni in materia di promozione e miglioramento della fruibilità del tratto toscano della “Romea Strata”. Anche questo provvedimento, presentato dall’assessore al turismo, è stato approvato con voto unanime. «Si tratta del rinnovo della convenzione sul cammino della Romea Strata, che parte da Tallinn in Estonia e arriva a Roma – ha detto l’assessore al turismo -. Questo cammino interessa per 28 chilometri il nostro territorio. In Italia entra nella regione del Friuli Venezia Giulia per proseguire in Veneto, Emilia Romagna e da qui entrare nel territorio di Abetone Cutigliano e poi San Marcello Piteglio fino a Pontepetri e proseguire verso Le Grazie arrivando a Ponte Calcaiola e quindi a Pistoia. Il cammino poi prosegue verso Serravalle Pistoiese, Monsummano Terme, Larciano; poi per 200 metri entra nel comune di Quarrata e poi Vinci, Cerreto Guidi e San Miniato intersecandosi con la Francigena. Fucecchio è il Comune capofila e Pistoia ha sempre collaborato molto bene sia con la parte politica che con quella tecnica per la visibilità e la promozione di questo cammino». Romea Strata, la convenzione passa da 3 a 5 anni. «L’unica variazione rispetto all’ultima convenzione di durata triennale – ha detto l’assessore -, è il rinnovo ogni 5 anni. E’ stato deciso dalla conferenza dei sindaci e quindi da tutti i Comuni coinvolti. Il cammino prima non era ancora ben inserito. Ora anche la Romea Strata è nell’atlante regionale dei cammini». Tre cammini che passano da Pistoia inseriti nell’atlante regionale dei cammini. «Sono inseriti nell’atlante regionale dei cammini – ha ricordato l’assessore al turismo - la Romea Strata, il cammino di San Jacopo e la Romea Imperiale, che dalla Germania arriva in Emilia Romagna e va verso Perugia-Assisi. Quest’ultima tocca anche Pistoia passando su una parte del cammino di San Barvitolomeo fino a Pontepetri, poi arriva a Spedaletto e scende giù insieme alla Francesca della Sambuca. Anche questo è un cammino internazionale che arriva a Roma». Gli altri due cammini che passano da Pistoia sono: San Bartolomeo, che proviene da Fiumalbo, e la via Francesca della Sambuca, che proviene da Bologna. [ comune di pistoia]
- OLTRE 1,6 MILIONI A PISTOIA PER RECUPERARE I BENI SOTTRATTI ALLA CRIMINALITA'
Vanno ai Comuni di Buggiano, Chiesina Uzzanese e Massa e Cozzile. I commenti del presidente della Regione e dell’assessore regionale alla legalità. PISTOIA-FIRENZE. Con oltre 1,6 milioni di euro è la provincia di Pistoia a fare la parte da leone dei quasi 3 milioni di euro concessi dalla Regione Toscana a sette Comuni che avevano presentato domanda per ottenere contributi per il recupero di beni sottratti alla criminalità organizzata. Così a Chiesina Uzzanese andrà il contributo più alto in Toscana. Infatti il Comune, utilizzando il finanziamento di 1 milione di euro a disposizione nel triennio 2024-2026, creerà un centro di aggregazione intergenerazionale. Al Comune di Buggiano andranno 347.000 euro che serviranno per adibire l’edificio confiscato alle mafie a nuova sede del servizio associato di polizia municipale. A Massa e Cozzile sono destinati invece 290.000 euro che verranno impiegati per trasformare il bene ubicato in via Macchino 12, come sede per un centro di recupero per ex tossicodipendenti. E, come spiega il presidente della Toscana, la Regione mette questi nuovi fondi a disposizione dei comuni interessati ad acquisire i beni già appartenuti ai criminali e restituirli alle comunità locali con rinnovate finalità istituzionali o sociali, prolungando di un ulteriore triennio lo stanziamento di risorse regionali inizialmente previsto a questo scopo per il periodo 2022-2024. La Regione dimostra ancora una volta che il contrasto alla criminalità organizzata non è solo una vana enunciazione di principio, ma contribuisce fattivamente a restituire alla comunità quanto le è stato sottratto, finanziando progetti che siano socialmente utili. La Giunta regionale, tra gli interventi proposti dai Comuni per il recupero e la ristrutturazione di beni confiscati alla criminalità organizzata, ha individuato quelli da considerare prioritari e quindi ammissibili al contributo regionale nell’ambito delle risorse disponibili. Secondo l’assessore regionale alla legalità questa nuova ondata di adesioni all’iniziativa rappresenta per noi un chiaro segnale di condivisione della politica di contrasto dei fenomeni criminali e promozione dei principi di legalità che la Regione ha messo a punto in questi ultimi anni. E ha aggiunto che in futuro spera di continuare su questa strada e di estendere il sostegno regionale ad un numero ancora maggiore di Comuni, in modo da favorire realmente e concretamente uno sviluppo sostenibile del nostro territorio. Le modalità, i requisiti e i termini per la presentazione di nuove manifestazione di interesse sono indicate nella pagina web dedicata: https://www.regione.toscana.it/-/contributi-agli-enti-locali-sui-beni-confiscati NOTA. Il comunicato è stato redatto in forma impersonale in ottemperanza alla disposizioni sulla par condicio scattate con l’indizione dei comizi elettorali per le elezioni europee ed amministrative dell’8 e 9 giugno 2024. [carradori - toscana notizie]