News metropolitane Pistoia Prato Firenze
Risultati di ricerca
658 risultati trovati con una ricerca vuota
- UNA MONTEMURLO A COLORI, SONO PARTITI I LAVORI DEGLI "STREET ARTISTS" CHE HANNO RISPOSTO AL BANDO DEL COMUNE
Ieri è partita la decorazione del muro del Centro Giovani “David Sassoli” di piazza Don Milani MONTEMURLO. Al via al progetto di street art, voluto dal Comune di Montemurlo, “Fiori sulla pietra: percorsi di street art tra natura, memoria e territorio”. Tra tutte le proposte arrivate, sono stati selezionati cinque progetti che saranno realizzati in altrettanti spazi in giro per la città. Si realizza così l'idea del sindaco Simone Calamai per una “Montemurlo a colori”, che trova nell'arte e nei giovani spunti di riflessione e bellezza per dare al territorio sempre più identità e caratterizzazione. Un percorso che è solo all'inizio e che ha visto partire proprio ieri il cantiere per la decorazione della parete esterna del Centro giovani comunale “David Sassoli”, verso la piazza Don Milani. A lavoro ci sono due giovanissimi artisti, Francesco Principato, 23 anni e Miguel Angel Caio, 24 anni, già titolari di uno studio di pittura e muralismo a Montale che hanno colto l'occasione, offerta dal Comune, per far conoscere la propria arte. Francesco e Miguel, che vantano già importanti lavori anche all'estero ( in Kosovo hanno decorato la sede dell'Unione europea e la scuola media dove ha studiato la cantante Dua Lipa) stanno realizzando un'opera che ha come tema centrale i giovani di Montemurlo. Quattro ritratti a mezza figura che rappresentano giovani montemurlesi, realmente esistenti, amici degli artisti che simbolicamente vogliono dare voce a tutti i giovani del territorio, in uno scambio tra passato e futuro. Il lavoro che stanno portando avanti Francesco e Miguel è realizzato in tecnica pittorica con pennelli, pennellesse, rulli con vernice al quarzo, specifica per le decorazioni esterne. Il lavoro sarà completato in circa cinque giorni e quindi entro la settimana tutti i montemurlesi che passeranno dalla piazza Don Milani potranno ammirare l'opera. «Siamo contenti di poter decorare il Centro Giovani perché è un luogo simbolico e centrale della città e quindi la nostra arte potrà essere ammirata e conosciuta da tante persone», dicono Miguel Angel Caio e Francesco Principato. Il bando è stato promosso dal Comune per dare la possibilità a giovani artisti under 35 di farsi conoscere e si propone di fare una riflessione sul territorio, la natura e la memoria. La curatrice del progetto, per conto del Comune, è Raquel Morellet, che spiega: «Sono arrivate tante proposte e ne abbiamo scelte cinque che saranno rappresentate su altrettante pareti: al Centro Giovani, in via Adda a Oste dove si trovano due pareti, l'una di fronte all'altra in un nuovo parcheggio, sulla facciata della succursale del liceo artistico di via Napoli, e sul retro della tribuna del campo da basket nel nuovo parco urbano. I ragazzi hanno lavorato tutti sui temi della natura e ambiente, uno invece si è concentrato sui temi della memoria». Particolarmente soddisfatto della concretizzazione del progetto di street art, rimandato a causa dell'alluvione, è il sindaco Simone Calamai, che dice: «Coloriamo Montemurlo e portiamo l'arte nelle nostre strade, nelle nostre piazze per valorizzare spazi che si possono prestare a diventare sempre più belli. Allo stesso tempo facciamo conoscere giovani artisti del panorama della street art italiana. Una città più bella, attraverso l'arte, rappresenta uno stimolo e un arricchimento personale. Avere spazi così belli, disegnati in giro per la città, è importante e ne siamo molto felici». Elenco degli artisti coinvolti nel progetto di Street art: Miguel Angel Caio e Francesco Principato parete esterna Centro Giovani in Piazza Don Milani; Renzo Mezzetti parete Distretto USL / Liceo artistico Brunelleschi, via Napoli angolo via Milano; Sara Panicci e Enrico Maria Gorelli due pareti nel giardino di via Adda; Andrea Montagnani spazio del retro della tribuna del campo di Basket all' interno del nuovo Centro cittadino, lato via Carducci . [masi - comune di montemurlo]
- elezioni. lA PORTA (FDI): IN VAL BISENZIO AVANTI SENZA ULTERIORI INDUGI
"Il centrodestra non solo è richiamato all'unità, ma ha il compito e la responsabilità, per i tre comuni di Vernio, Vaiano e Cantagallo, di rappresentare il diritto ad un cambiamento deciso e necessario" PRATO. I cittadini della Val Bisenzio hanno diritto ad un progetto politico unitario per il territorio, alternativo ad un sistema che, mettendo radici sempre più profonde lungo il tempo, non ha garantito alcuna risposta alle loro esigenze. Questo sistema, emblema dell'assenza di alternanza, e quindi di democrazia, ha definitivamente dimostrato la sua vuotezza e quanto le sue radici fossero deboli, anche durante le recenti sventure patite dalla Valle, solo ultime di una lunga lista caratterizzata da disinteresse, lassismo e dal voltarsi dall'altra parte per non affrontare i problemi, con la futile speranza che le criticità strutturali si potessero risolvere da sole. La democrazia si basa sull'alternanza, che è un'opportunità per il bene dei territori e per quello delle stesse amministrazioni, mai purtroppo conosciuta dalla Valle del Bisenzio. Oggi più che mai, quindi, il centrodestra non solo è richiamato all'unità, ma ha il compito e la responsabilità, per i tre comuni di Vernio, Vaiano e Cantagallo, di rappresentare il diritto ad un cambiamento deciso e necessario lavorando in sinergia e a stretto contatto con le realtà civiche già presenti sul territorio, che hanno provato a creare alternative al sistema del Pd. Il percorso appare sicuramente complesso. Il metodo per affrontarlo però esiste, ed è il superamento dei personalismi e degli interessi di parte, valore aggiunto che potrà permettere ai cittadini della vallata di credere davvero, e finalmente, in un progetto che li coinvolga, insieme, non solo per far fronte al presente, ma per avere una visione netta del futuro. Dobbiamo alzare all'unisono le nostre teste e le nostre voci, la migliore delle risposte a quelle politiche, regionali e provinciali, che non sono mai state impostate sul prendersi a cuore, davvero, la vallata. Oggi non è più il tempo dei tatticismi, a causa anche dei quali quelle politiche hanno potuto riproporsi. Sono sicura che saranno tanti i residenti dei tre comuni che ci seguiranno e si uniranno a noi se con lo stesso coraggio ci presenteremo uniti alla Val Bisenzio. Io ci credo. Crediamoci insieme. Così la vallata potrà guardare ad un futuro diverso." Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d'Italia Chiara La Porta. [susanna bonfanti]
- pieve a nievole. INAUGURATO IL SECONDO CENTRO PER LE FAMIGLIE DELLA VALDINIEVOLE
Dopo quello di Uzzano anche questo spazio (con sede in via Mimbelli, 17 a Pieve a Nievole) è un servizio promosso dalla Sds Valdinievole in collaborazione con il Consorzio Co&So, la Cooperativa Intrecci e la Cooperativa Gruppo Incontro PIEVE A NIEVOLE. È stato inaugurato ieri 25 marzo 2024, alla presenza – tra gli altri - del Presidente e del Direttore della Società della Salute Alessio Torrigiani e Stefano Lomi, della Sindaca di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti, dell’Assessora al Welfare della Regione Toscana Serena Spinelli, del Vicario Generale della Diocesi di Pescia e Parroco di Pieve a Nievole don Alberto Tampellini, dei rappresentanti delle Cooperative che si occupano della gestione, il secondo Centro per le Famiglie della Valdinievole. Dopo la sede di Uzzano presso il Centro “Amina Nuget” inaugurata un mese fa, nasce oggi questo nuovo spazio in Via Mimbelli 17 a Pieve a Nievole. Il Centro per le Famiglie è un servizio promosso dalla Società della Salute Valdinievole, in collaborazione con il Consorzio Co&So, la Cooperativa Intrecci e la Cooperativa Gruppo Incontro. Il Centro è gestito da un gruppo di professionisti esperti del social work, sia della pubblica amministrazione che del Terzo settore, con esperienza in progetti e servizi per bambini, adolescenti, genitori e famiglie. Il Centro vuole essere un luogo fisico aperto a tutte le famiglie; è un luogo accogliente che fornisce risposte ai bisogni di cura, relazione, educazione, organizzazione familiare. Il Centro organizza inoltre iniziative culturali, sociali e ludiche rivolte alle famiglie, anche attraverso percorsi di mutuo-aiuto. I professionisti presenti offrono informazioni e orientamenti su servizi, progetti e opportunità di tipo educativo, sociale, sanitario e del tempo libero per bambini, adolescenti, genitori, nonni e famiglie con figli. Ci sono inoltre spazi educativi per condividere e crescere nel proprio ruolo genitoriale, attraverso attività ed esperienze guidate, percorsi di riflessione, formazione e incontri a tema con esperti sui processi educativi e di crescita della persona nel corso della vita. Sono anche presenti sportelli di ascolto, orientamento ed Società della Salute della Valdinievole accompagnamento delle famiglie per sostenerle nella loro funzione genitoriale. Due sedi in Valdinievole per una distribuzione territoriale che guarda alla prossimità come valore essenziale di un welfare moderno, sempre più vicino alle famiglie ed alle comunità locali. “Questa seconda sede che nasce oggi in Valdinievole è un segno tangibile dell’impegno profuso per sostenere le famiglie – sostiene il Presidente della Società della Salute Alessio Torrigiani – perché in questo periodo di forte disorientamento è necessario fornire riferimento certi e rassicuranti. In questo il Terzo settore - continua Torrigiani – svolge un ruolo importante in quanto mette in campo professionalità e specificità che, in stretta collaborazione con le professioniste e i professionisti degli enti pubblici coinvolti, arricchisce l’offerta di servizi. Sono davvero contento – conclude il Presidente SdS – perché è fondamentale presidiare questi spazi educativi e di sostegno genitoriale per rimette al centro i bisogni delle famiglie e delle comunità locali”. “Siamo convinti sempre più della necessità di promuovere salute e benessere delle famiglie – spiega il Direttore della SdS Stefano Lomi – e i due Centri per le Famiglie vanno in questa direzione, attraverso azioni innovative che si svilupperanno in tutta Valdinievole. Le famiglie – prosegue il Direttore SdS –, vivono una complessità quotidiana che alimenta preoccupazioni e scontentezza ed è essenziale mettersi in ascolto delle necessità e delle attese educative, genitoriali e familiari. Nella stagione contemporanea dove l’incertezza e la rabbia sembrano avere il sopravvento sulla stabilità e la felicità – conclude Lomi - è indispensabile quindi provare a accompagnare le famiglie, principali istituzioni educative delle nostre comunità, e garantire loro sostegno, aiuto e orientamento per attraversare consapevolmente le crepe della modernità”. Per informazioni è possibile contattare il Centro al numero telefonico 3401154695, oppure alla email: centrofamiglie@zonavaldinievole.it, Società della Salute della Valdinievole Presidente SdS Alessio Torrigiani Direttore Stefano Lomi Via Cesare Battisti, 31 51017 Pescia (PT) Tel. 0572 460475-464 Fax 0572460404 segreteria.sdsvaldinievole@ uslcentro.toscana.it www.sdsvaldinievole.it oppure è a disposizione il sito: www.centrofamiglie.zonavaldinievole.it [sds valdinievole]
- quarrata. INAUGURATO UN MURALES ALLA SCUOLA PRIMARIA DON PUGLISI
Nel plesso di via Santa Lucia un bel momento dedicato alla legalità QUARRATA. A distanza di 30 anni dalla morte di Don Giuseppe Puglisi, il prete antimafia, i docenti e tutto il personale della scuola, intitolata proprio a Don Puglisi, hanno deciso di guardare un muro non come un ostacolo, ma come una possibilità di apertura sul futuro. Hanno così realizzato, insieme ai ragazzi, veri protagonisti di questo momento, un bellissimo murales, che apre la vista su un giardino e rende il muro arioso e rilassante. La scuola è il luogo ideale per comunicare, per raccontare e creare legami, diffondere emozioni e sentimenti che possono far maturare nei ragazzi la consapevolezza di agire nel mondo con rispetto. La parola, come predicava Don Pino, è un seme che porta vita e speranza e che consente di creare un varco nella realtà difficile dell’illegalità. Grazie a Don Pino e grazie ai bambini e ai docenti della Scuola Don Puglisi. [comune di quarrata]
- montemurlo. INAUGURATA LA PALESTRA DI OSTE, COMPLETAMENTE RINNOVATA DOPO I DANNI DELL'ALLUVIONE
Il sindaco Calamai: «Finalmente lo sport montemurlese ritrova la propria casa».Dopo il taglio del nastro, si è svolta la premiazione degli atleti dell'anno Un riconoscimento anche all'atleta più longevo Antonino Occhipinti, che a 96 anni, continua a fare attività motoria con il Csi nelle palestre comunali MONTEMURLO. Grande festa per la riapertura domenica pomeriggio, 24 marzo, del palazzetto dello sport di Oste. A distanza di quattro mesi dall'alluvione che aveva distrutto il campo da gioco in parquet della palestra, gli arredi e gli impianti di riscaldamento, il Comune di Montemurlo ha restituito agli studenti della scuola primaria Anna Frank, a quelli del liceo Umberto Brunelleschi, alle società sportive del territorio e a tutti i cittadini di Oste una palestra completamente rinnovata. Il Comune, grazie ad un intervento di somma urgenza del valore di 200 mila euro, ha sostituito il parquet in legno della palestra, che da solo vale circa 100 mila euro, ha rinnovato tutti gli impianti di riscaldamento e sistemato gli spogliatoi. I disagi per gli studenti e per le società sportive, soprattutto il Montemurlo basket, in questi mesi sono stati tanti, ma il montaggio del nuovo pavimento in legno ha richiesto tempo affinché il massetto fosse perfettamente asciutto. «Finalmente lo sport montemurlese ritrova la propria casa dopo i danni dell'alluvione. - dice il sindaco Simone Calamai - Il Comune si è subito mosso per ripristinare questo spazio. I lavori hanno richiesto tempo ma oggi siamo felici di riconsegnare la palestra agli studenti, ai cittadini e alle associazioni sportive, soprattutto il Montemurlo basket, che in questi mesi hanno affrontato tanti disagi. Oggi è la festa dello sport montemurlese. Lo sport è benessere, è crescita, socialità e confronto e sono davvero felice di poter riaprire la palestra completamente rinnovata». Il Montemurlo basket con gli atleti della prima squadra, ha donato al sindaco la maglia con il numero 1 Calamai, un gesto che il sindaco ha molto apprezzato. Il nuovo campo da gioco in parquet è disposto con le segnature di campo per il volley, il basket e il calcetto. All'inaugurazione erano presenti anche la preside del liceo Livi Brunelleschi, Maria Grazia Ciambellotti, il comandante della tenenza dei Carabinieri Quintino Preite, gli assessori della giunta e alcuni consiglieri comunali, Simona Asper, Fabrizio Botarelli e Amanda Ravagli. Domenica al palazzetto dello sport di Oste si sono svolte le premiazioni dell'atleta dell'anno, la manifestazione voluta dal Comune di Montemurlo per dare un riconoscimento alle società sportive del territorio e a tutti quegli atleti che si sono distinti durante l'anno. «Il premio di quest'anno non va solo ai risultati d'eccellenza dei nostri atleti ma anche alla resilienza delle nostre società sportive che in questi anni, dal Covid all'alluvione, hanno dovuto affrontare tantissime difficoltà», ha sottolineato l'assessore allo sport, Valentina Vespi. Il sindaco Simone Calamai e l'assessore allo sport Valentina Vespi, hanno premiato l'asd Montemurlo Basket e il giovane atleta Daniele Galeotti, selezionato tra i migliori talenti regionali categoria under 13 (anno 2011). Galeotti è stato scelto dalla Federazione Italiana Pallacanestro che ogni anno organizza il "Trofeo Carloni" per visionare e scegliere i migliori prospetti regionali della categoria under 13. Quest'anno al primo raduno i ragazzi erano circa 300, l'obiettivo federale era di arrivare a selezionare i migliori 96 per formare 8 squadre divise per zone che poi parteciperanno al Trofeo. Daniele Galeotti, dopo vari stage di selezione, è rientrato nei migliori 9 della Toscana ed il 24 e 25 aprile parteciperà al trofeo Carloni. La seconda targa è stata consegnata alla asd Corallo- ginnastica ritmica che ha individuato le ginnaste che, in gare diverse settori Silver e Gold si sono distinte per i lusinghieri risultati nell'anno 2023. Per il settore silver è stata premiata Tamara Mati, campionessa nazionale j3 prima al nastro; settore gold campionessa zona tecnica 3 j1 prima al nastro a Clarissa Paoletti; alle clavette Sara Maffii è campionessa zona tecnica 3 senior prima; campionessa regionale prima Sofia Maffii al nastro e campionato nazionale j2 quarta. Riconoscimenti anche per l'asd Montemurlo Volley, squadra under 14 femminile per l'impegno e la costanza dimostrate nel campionato provinciale dove sono prime in classifica. Premiato anche il Gispi Rugby Prato -Minirugby bambini da 4 a 8 anni, l'asd C.G.F.S. avviamento bambini 6-12 anni nelle discipline: pallavolo, basket e giocaopalla per bimbi di 4-5 anni; Asd 29 Martiri, disciplina pallamano bambini 6-10 anni; asd New Line Dance One, scuola di ballo. Riconoscimenti per l'asd Bagnolo Sport A.S.I. squadra vincitrice della No one stagione 2023, torneo indoor pallavolo 2023-2024 e primo classificato all' 8 torneo pallavolo indoor asi. Premiati la AP Primavera Prato ASD, campioni d'Italia fisr 2023 nel pattinaggio artistico; l'associazione Gruppo Storico di Montemurlo Aps "squadra vincitrice torneo di bandiere" con la squadra dei Musici e sbandieratori Gruppo Storico di Montemurlo al Torneo della Lega di Ripoli che si è svolto il 28 maggio 2023 a Bagno a Ripoli (FI) un evento a carattere regionale di rievocazione storica, aggiudicandosi la partecipazione diretta per il 2024. Nell'ambito della rievocazione storica, il gruppo musici e sbandieratori sta ottenendo ottimi risultati, non solo a livello agonistico ma anche coreografico, unendo il ritmo dei tamburi al volteggiar delle bandiere, con esercizi e scambi di notevole difficoltà tecnica. Lo sport non conosce età a Montemurlo, il Comune ha premiato il C.S.I. Prato che promuove corsi di attività motoria per la terza età nelle palestre comunali di Fornacelle, Bagnolo e Oste. Una targa speciale è stata consegnata all'iscritto più anziano over 80, Antonino Occhipinti, che a 96 anni, continua a fare attività motoria. Riconoscimento per il Circolo Ricreativo Nuova Europa di Oste con il gruppo Gli amici in movimento e premiazione dell' iscritto Over 80, Vittorio Fei (87 anni). Targhe anche alla Asd Bocciofila Nuova Europa e al Bocciodromo Pietro Vannucci e Giovan Battista Menchetti. Targa dell'atleta dell'anno alla Scuola Kung Fu Sanda Team Martorana, disciplina Arti Marziali. La scuola di Martorana ha conseguito l'oro ai Wtka campionati mondiali unificati 27/28/29 ottobre 2023. I vincitori dell'oro mondiale nel kung Fu Sanda: Marco Martorana, Nathan Martorana, Lorenzo Mazzoni, Paco Di Fede; argento per Maria Elena Palma, Mattia Palmariello, Francesco Pieralli; vincitori del bronzo Lorenzo Pecori, Thomas Cerrato, Daniele Cerrato. Inoltre Palma Maria Elena e Martorana Nathan, entrambi di Montemurlo, a settembre 2023 hanno rappresentato la Toscana alle Olimpiadi trofeo Coni 2023. Segnalati dal Panathlon Prato, Christian Giagnoni: atleta di livello internazionale di Handbike e Daniele Baldini, allenatore in seconda attualmente della nazionale italiana di calcio, vincitore come assistente allenatore dello scudetto 2022-2023 in forza al Napoli Calcio. Per il Panthlon erano presenti Alfonso Balzano, vicepresidente e Francesco Panzera, consigliere per il Fair play. Targhe anche per Ginevra Marchetti, 17 anni, campionessa a livello nazionale nel nuoto sincronizzato ( non era presente per impegni sportivi), Niccolò Vivarelli primo classificato agli Europei in Slovenia IKU european karate championship - 28 ottobre 2023 e medaglia d'oro 1° classificato Coppa Italia Mma 9 dicembre 2023 a Roma, mentre il fratello, Davide Vivarelli ha conseguito la medaglia d'oro primo classificato a Pistoia nel Jiu Jitsu challenge 2024 09 marzo 2024 e medaglia d'oro primo classificato al Campionato regionale toscana karate kyokushin per FIK 03 marzo 2024. Targhe anche per le palestre private del territorio che promuovono lo sport e il benessere a tutte le età: Mythos Wellness & Sport, Mauax S.S.D., Universo Victoria S.S.D; nutrita la rappresentanza delle scuole di ballo: asd Obiettivo Danza, Scuola di Danza Smile asd, Damas y Caballeros Andrea e Simona A.S.D.. Riconoscimenti per C.A. Montemurlo Asd, Moto Club Prato, Vespa Club Montemurlo, Montemurlo Jolly Calcio, Ginnasio ASD Gianluca Martino. [masi - comune di montemurlo]
- A PASQUA MUSEI E CHIESE APERTE
Gli orari dei principali luoghi d'arte pistoiesi PISTOIA. A Pistoia per le festività pasquali i Musei Civici, il Battistero di San Giovanni in Corte, il Campanile di piazza Duomo, la Cattedrale di San Zeno, le chiese del centro storico, Pistoia Musei, la Fortezza Santa Barbara e Pistoia Sotterranea resteranno aperti. Un'occasione per turisti e cittadini di visitare la città e il suo patrimonio artistico, storico e culturale. Musei Civici. Sabato 30, domenica 31 marzo (Pasqua) e lunedì 1° aprile (Pasquetta), il Museo Civico di arte antica nel Palazzo Comunale, il Museo dello Spedale del Ceppo, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni e la mostra REVOX di Federico Tiezzi in corso a Palazzo Fabroni saranno aperti al pubblico con orario continuato dalle 10 alle 18. Per informazioni visitare il sito web: musei.comune.pistoia.it; Facebook: Musei Civici Pistoia, Instagram: @museicivicipistoia. Battistero di San Giovanni in Corte. E’ sempre aperto anche per Pasqua e Pasquetta. Sabato 30 marzo e lunedì 1° aprile l’orario è dalle 10 alle 18. Domenica 31 marzo è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. L'ingresso è gratuito. Campanile di piazza Duomo. Sono previste le visite sul Campanile di piazza Duomo anche domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile ogni ora a partire dalle 10.30 (ogni gruppo massimo 12 persone). Il biglietto costa 10 euro, ridotto 5,50. Gli interessati possono presentarsi direttamente al Battistero oppure prenotarsi al numero 334-1689419. Cattedrale di San Zeno. E’ aperta da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. La domenica di Pasqua e lunedì dell’Angelo dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'entrata è libera. E' possibile essere accompagnati a visitare l'Altare d'Argento (che custodisce una reliquia di San Jacopo, patrono di Pistoia) all'interno della chiesa con un' audioguida. Il biglietto costa 5 euro e si acquista al Battistero. Per entrambe le visite (Campanile e Altare d'Argento) il costo del biglietto è di 12 euro. La chiesa di Sant’Andrea è aperta da lunedì a sabato dalle 10 alle 16 e la domenica dalle 9 alle 12 compreso il giorno di Pasqua. La chiesa di San Giovanni Fuorcivitas sarà aperta da mercoledì a lunedì dalle 10.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 compresi i giorni di Pasqua e lunedì dell'Angelo. La chiesa di San Filippo è aperta solo la domenica dalle 9 alle 11, anche a Pasqua. La chiesa di San Bartolomeo in Pantano è aperta dalle 7 alle 24 da lunedì a giovedì. Venerdì e sabato l‘orario è dalle 8 alle 19 e la domenica dalle 8 alle 18. Per Pasqua sarà aperta, il lunedì dell’Angelo resterà chiusa. La Basilica della Madonna dell’Umiltà è aperta dalle 8.30 alle 17.30 fino a sabato 29 marzo compreso. Domenica 31 marzo (Pasqua) sarà aperta dalle 8.30 alle 19. Lunedì 1° aprile resterà chiusa. La chiesa di San Paolo Apostolo è aperta tutti i giorni dalle 7 alle 19, compresi Pasqua e Pasquetta. Tutte le sedi di Pistoia Musei saranno aperte sia a Pasqua che a Pasquetta con i seguenti orari: a Palazzo Buontalenti (via de’ Rossi 7) la mostra ’60 Pop Art Italia sarà visitabile dalle 10 alle 19 in entrambi i giorni di festa. Il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi in piazza del Duomo sarà aperto per Pasqua dalle 10 alle 18 e per Pasquetta dalle 10 alle 19. Il Museo di San Salvatore, in via Tomba di Catilina a un passo da piazza del Duomo, sarà invece aperto dalle 10 alle 18 il giorno di Pasqua e dalle 10 alle 19 il giorno di Pasquetta. Infine, Palazzo de’ Rossi con le Collezioni del Novecento (via de’ Rossi 26) accoglierà i visitatori dalle 10 alle 18 a Pasqua e dalle 10 alle 20 a Pasquetta. Per informazioni e prenotazioni: 0573 974267 – pistoiamusei.it . Fortezza Santa Barbara. E’ aperta sabato 30, domenica 31 (Pasqua), lunedì 1° aprile (Pasquetta) dalle 8.30 alle 13.30 (entrata gratuita). La Fortezza è sempre aperta da martedì a sabato, anche nella seconda e quarta domenica del mese (lunedì successivo alla domenica di apertura è chiusa) e il primo e il terzo lunedì del mese sempre dalle 8.30 alle 13.30 (in questi casi la domenica è chiusa). Info: 0573 24212 oppure https://museitoscana.cultura.gov.it/luoghi_della_cultura/pistoia-2/ . Pistoia Sotterranea è aperta tutti i giorni (escluso il mercoledì) compresi Pasqua e Pasquetta con visite guidate nei seguenti orari: 10.30, 11.30, 15 e 16.30. La prenotazione è obbligatoria. Info e prenotazioni allo 0573-368023. [comune di pistoia]
- giornate fai di primavera. BOOM DI PARTECIPAZIONE A PRATO. SONO STATE 1618 LE VISITE AL FABBRICONE E AGLI SPAZI TEATRALI
Fondamentale l'apporto dei volontari Fai e degli apprendisti ciceroni di Convitto Cicognini, Buzzi e San Niccolò. De Marzi: “Numeri oltre ogni aspettativa. Ora programmiamo subito i nuovi eventi” PRATO. Sono stati numeri entusiasmanti quelli ottenuti per la trentaduesima edizione delle Giornate Fai di Primavera a Prato. Sono 1618 le persone che hanno partecipato alle aperture straordinarie in programma lo scorso weekend al Fabbricone Storico e ai teatri Fabbricone e Fabbrichino. Numeri oltre le aspettative, con persone che hanno sfidato il maltempo pur di scoprire luoghi eccezionalmente aperti al pubblico. L’appuntamento con la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico italiano e con la raccolta pubblica di fondi per sostenere le iniziative del Fai ha quindi fatto ancora una volta centro. Gli apprendisti ciceroni (allievi del Convitto Cicognini, dell’istituito tecnico industriale Buzzi e del conservatorio San Niccolò), i volontari Fai e il personale di Fondazione Teatro Metastasio hanno accompagnato i visitatori dentro la fabbrica che ha segnato lo sviluppo del tessile e della città e che nel weekend ha fatto battere il cuore di chi ci ha lavorato e di chi ci lavora, offrendo ai più giovani una realtà tutta da scoprire. Nella stessa area, visita ai capannoni che hanno saputo trasformarsi in teatro, nel segno dell’innovazione, della cultura e dell'avanguardia teatrale. “E’ stata una vera festa - commenta Marzia De Marzi, capo delegazione Fai Prato –. Una grande gioia vedere tante persone che hanno scelto di visitare questi luoghi aperti eccezionalmente. Moltissime le visite degli ex dipendenti del Fabbricone Storico che sono venuti a rivedere i luoghi dove per tanti anni hanno lavorato. Inoltre è stato fondamentale l'apporto degli apprendisti ciceroni che hanno reso ancora più speciale il racconto. Uno di loro ha anche realizzato uno speciale cruciverba con domande a tema sui luoghi del Fabbricone. Per la nostra delegazione questa due giorni è stata un successo e rappresenta solo il punto di partenza. L'obiettivo è quello di aumentare sempre più il numero dei soci, dei volontari e di fare scoprire sempre più luoghi storici del territorio”. [stefano de biase]
- serravalle. DENUNCIATO DALLA POLIZIA MUNICIPALE PER ABBANDONO DI RIFIUTI
All'uomo è stata notificata una denuncia alla Procura della Repubblica per violazione del codice dell'ambiente e adesso rischia un'ammenda fino a 10.000 euro, oltre a doversi far carico di recuperare e smaltire i rifiuti a sue spese SERRAVALLE. La polizia municipale di Serravalle Pistoiese ha denunciato un uomo di 33 anni, residente in un altro comune, per aver abbandonato un'ingente quantità di rifiuti in via di Baco. Via di Baco è la strada che collega l'abitato di Cantagrillo con Cecina di Larciano, attraverso un paesaggio campestre e boschivo fra i più belli e suggestivi del Montalbano. Evidentemente però la bellezza di questo tracciato non attira solo gli amanti delle passeggiate nel verde ma anche coloro che intendono liberarsi di rifiuti di vario genere in maniera scorretta. All'uomo è stata quindi notificata una denuncia alla Procura della Repubblica per violazione del codice dell'ambiente e adesso rischia un'ammenda fino a 10.000 euro, oltre a doversi far carico di recuperare e smaltire i rifiuti a sue spese. La polizia municipale di Serravalle Pistoiese ricorda infatti che, dall'ottobre del 2023, il legislatore ha stabilito che l'abbandono di rifiuti, anche se effettuato da un privato, costituisce un reato. L'invito che quindi la polizia municipale rivolge a tutti i cittadini che debbano smaltire rifiuti ingombranti è di rivolgersi direttamente ad Alia, che effettua il ritiro gratuitamente a domicilio. Sulla questione interviene anche l'assessore all'Ambiente del Comune di Serravalle Pistoiese Federico Gorbi, da sempre impegnato sul fronte anti abbandoni: "Per contrastare questo orribile fenomeno in passato abbiamo anche alzato le sanzioni. La lotta all'abbandono va avanti da anni e adesso il nuovo comandante Nicola Bruni sta affrontando questa problematica con particolare energia". [fioretti - comune di serravalle]
- UN INCONTRO CRUCIALE A FIRENZE
"Un Altro Appennino è possibile - Versante toscano" e Europa Verde uniscono le Forze contro il Progetto Funivia Doganaccia-Corno alle Scale PISTOIA- FIRENZE. In una riunione tenutasi nella storica città di Firenze, una delegazione del comitato di cittadini "Un Altro Appennino è possibile – Versante Toscano" ha incontrato i rappresentanti di Europa Verde, i parlamentari Filiberto Zaratti e Angelo Bonelli, insieme al portavoce regionale Eros Tetti. L'ordine del giorno? Una profonda riflessione sul controverso progetto della funivia Doganaccia-Corno alle Scale, etichettato dal comitato e dai politici verdi come un "monumento alla stupidità politica". Durante l'incontro, le parti hanno discusso delle implicazioni ambientali e socioeconomiche di tale progetto, mettendo in luce l'urgenza di riconsiderare gli investimenti in infrastrutture che non solo si mostrano superflue ma potenzialmente dannose per l'ecosistema appenninico e le sue comunità. La scarsità di nevicate, un fenomeno sempre più frequente a causa dei cambiamenti climatici, rende il progetto della funivia non solo obsoleto ma anche una grave minaccia alla biodiversità e alla sostenibilità della regione. "Il cambiamento climatico richiede di non stare ancorati a vecchie visioni, ma che sia definito con urgenza un Progetto Montagna che fermi l’attuale crisi e risponda in modo efficace ai cambiamenti che saranno ancora più marcati entro i prossimi 10 anni. Devono essere garantite le pari opportunità per chi ci abita ed alle imprese, valorizzando anche le risorse ambientali, culturali e storiche. Bisogna investire nella cura dei boschi, che producono ossigeno non solo per la montagna, e per prevenire rischi idrogeologici, sostenendo le comunità locali, creando occupazione su queste attività. Le imprese montane devono essere sostenute con vantaggi fiscali per mantenere posti di lavoro vitali per le comunità. Servizi essenziali e la loro qualità, come sanità, assistenza e istruzione devono essere garantiti. Le infrastrutture, inclusa la banda larga, devono essere migliorate per sostenere lo sviluppo economico. Il turismo deve essere promosso e diffuso sul territorio, non solo su alcune località, evitando il turismo “luna park”, ma favorendo nuove forme quali: turismo “slow”, culturale, esperienziale e legato al verde, alla storia locale, ma anche allo scoutismo, al turismo scolastico, quello dei cammini religiosi e delle attività sportive in natura.", ha dichiarato il portavoce del comitato "Un Altro Appennino è possibile – Versante Toscano". Europa Verde, sostenendo le preoccupazioni sollevate dal comitato, chiede un immediato ripensamento del progetto, proponendo invece di destinare i fondi a iniziative che promuovano la resilienza ecologica e lo sviluppo sostenibile dell'Appennino. Tra le proposte avanzate, vi è l'investimento in energie rinnovabili, la protezione della biodiversità, il sostegno all'agricoltura locale e al turismo eco-sostenibile, come alternative concrete e necessarie per garantire un futuro prospero e sostenibile alla regione. "È tempo di prioritizzare i progetti che rispondono veramente alle esigenze del territorio e della sua gente, anziché perseguire iniziative che appartengono a un'epoca ormai superata", ha commentato Angelo Bonelli, esponente di Europa Verde. La riunione si è conclusa con un appello congiunto al Governo e alle autorità locali: un invito a prendere atto dell'inadeguatezza del progetto della funivia Doganaccia-Corno alle Scale e a riorientare gli investimenti verso soluzioni che tutelino l'ambiente, promuovano la sostenibilità e rispondano efficacemente alle sfide poste dai cambiamenti climatici
- anffas prato. OPEN DAY-PORTE APERTE ALL'INCLUSIONE SOCIALE
Giovedì 28 marzo dalle 10 alle 12 presso il Centro Socio Sanitario Le Rondini sarà celebrata la XVII Giornata Nazionale delle disabilità intellettive e del neurosviluppo. Il programma PRATO. Come può un orto divenire fonte di inclusione? Come può una città divenire accessibile in termini di informazione culturale? E la musica, lo sport, l’arte, come possono influire positivamente sulla Qualità di Vita delle persone con disabilità? Tutte queste domande troveranno una risposta giovedì 28 marzo 2024 durante le celebrazioni del 66mo anniversario della fondazione di Anffas in occasione della quale si celebra la XVII Giornata nazionale delle disabilità intellettive e dei disturbi del neurosviluppo. La modalità prescelta è stata quella della “Maratona” che si terrà appunto il 28 marzo dalle 9 alle 18.30 - su piattaforma Zoom e in diretta Facebook - con tutte le associazioni Anffas del territorio nazionale che si susseguiranno e che consentiranno di condividere soluzioni innovative ad alto valore inclusivo, poste in essere, su tutto il territorio nazionale, dagli Enti aderenti alla rete associativa di Anffas Nazionale. In contemporanea alla “Maratona” Anffas Prato darà vita all’iniziativa "Open Day - porte aperte all'inclusione sociale" attraverso momenti ludici, ricreativi, conviviali, semplicemente eventi celebrativi per augurare buon compleanno ad Anffas e per celebrare la XVII Giornata nazionale delle disabilità intellettive e del neurosviluppo. Anffas Onlus Prato intratterrà i suoi ospiti e i rappresentanti istituzionali presenti con un concerto che avrà inizio alle ore 10:00 e proseguirà con il collegamento online tra la nostra Presidente Professoressa Yvonne Marchese con il Presidente di Anffas nazionale, e i saluti di tutte le autorità che interverranno per l’occasione. Seguirà un aperitivo per condividere assieme i festeggiamenti. “Celebriamo il compleanno di Anffas continuando la nostra opera di promozione di una nuova cultura della disabilità, promuovendo l’affermazione del nuovo modello biopsicosociale basato sui diritti e sulla Qualità della Vita e fortemente ancorato al progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato” afferma Roberto Speziale, Presidente nazionale Anffas. “I servizi ed interventi devono essere, oggi, accompagnati verso una loro transizione inclusiva” continua il presidente “e siamo certi che anche quest’anno potremo vedere quanto in Anffas concretamente si stia operando in tale prospettiva, condividendo e facendo conoscere tante buone prassi messe in atto sui vari territori. Il tutto a dimostrazione che un cambiamento è possibile e fattibile e che deve riguardare tutti gli ambiti di vita delle persone con disabilità, rispettandone sempre i desideri le aspettative e le preferenze”. Prosegue così l’impegno di Anffas nel rendere vivi i paradigmi introdotti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, proseguendo nella sua incessante opera per costruire una società pienamente inclusiva dove le persone con disabilità ed i loro familiari abbiano pari diritti e opportunità così come gli altri cittadini e dove nessuno sia più discriminato a causa della propria condizione di disabilità. A PRATO vi aspettiamo il 28 marzo 2024 in via Borgovalsugana 75 presso il Centro Socio Sanitario Anffas Le Rondini. Telefono 0574. 592707 - 58 0980. Tutte le informazioni sui festeggiamenti e i vari eventi nazionali sono disponibili sul sito www.anffas.net. www.anffas.net - nazionale@anffas.net - nazionale@pec.anffas.net
- serravalle. “INAGIBILITÀ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI. PER LA GIUNTA È ARRIVATO IL MOMENTO DELLA RESA DEI CONTI”
Serravalle Civica- Movimento Indipendenza: " L’attuale amministrazione ha dato la precedenza al superfluo (feste, eventi pubblici, iniziative di intrattenimento, periodico informativo, assunzione di personale inutile nello staff del sindaco) dimenticando l’essenziale." SERRAVALLE. Entro quest’anno scadrà il termine delle convenzioni stipulate dal comune con i gestori degli impianti sportivi. Da una nostra richiesta di accesso agli atti è però emerso che soltanto la palestra di Casalguidi, di recente ristrutturazione, e gli spogliatoi del Campo Sportivo di Masotti sono dotati della necessaria certificazione di agibilità. In prossimità di queste scadenze come intende muoversi la giunta Lunardi per poter risolvere la grave criticità. dovuta peraltro a scelte amministrative sbagliate e a politiche dello sport inesistenti? Lo abbiamo già chiesto diverse volte, ma tutti tacciono. Purtroppo in sette anni i cosiddetti “amministratori del cambiamento” non si sono minimamente preoccupati di rendere le strutture sportive a norma, mostrandosi nei fatti insensibili alla tutela della sicurezza e della incolumità pubblica, esattamente come i loro predecessori, che sull’argomento avevano spesso criticato. L’attuale amministrazione ha dato la precedenza al superfluo (feste, eventi pubblici, iniziative di intrattenimento, periodico informativo, assunzione di personale inutile nello staff del sindaco) dimenticando l’essenziale. Adesso però è arrivato - forse prima del previsto - il fatidico momento della resa dei conti, a cui è impossibile sottrarsi. Che cosa succederà? Serravalle Civica-Movimento Indipendenza
- QUARRATA SI PREPARA ALLA PROCESSIONE DEL VENERDI' SANTO
Il 29 marzo dalle 15 la città ospiterà di nuovo dopo la sosta della emergenza sanitaria e dopo la recente alluvione la solenne Rievocazione della Passione di Gesù QUARRATA. [a.b.] Nel ritorno alle origini come l'aveva pensata San Leonardo da Porto Maurizio torna venerdì 29 marzo, dopo la sosta dovuta alla pandemia e dopo una alluvione che ha segnato profondamente la comunità, a solenne Processione di Gesù Morto , evento fortemente legato alla tradizione religiosa promosso da un comitato di cittadini insieme alla parrocchia di Santa Maria Assunta. La ricorrenza ultrabicentenaria, che si avvale del patrocinio dell'amministrazione comunale, un appuntamento molto sentito nella popolazione e da sempre è motivo di richiamo non solo per il mondo cattolico ma per moltissimi cittadini che accorrono anche dalle zone limitrofe. Tanto più è sentito in questo periodo dopo una emergenza sanitaria che ha lasciato dietro di se mumerosi lutti e una calamità come l'alluvione che ha devastato tutto il centro cittadino. L'evento è vissuto come momento di ripartenza e di rinascita, come punto identificativo di una comunità capace di rialzarsi e di ripartire. Dalle ore 14:30 alle 18:30 circa saranno interessate dall'evento numerose strade e piazze del centro cittadino dove saranno in vigore per l'occasione diverse modifiche alla viabilità. Vedi: https://www.comunequarrata.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11498#:~:text=Il%20giorno%2029%20Marzo%202024,e%20piazze%20del%20centro%20citt%C3%A0. Come per le passate edizioni la processione è stata preceduta da alcuni incontri preparatori con momenti di riflessione e di studio sulla storia della processione e sui tratti dei personaggi evangelici da "vestire" così da vivere l'intero percorso della "Passione di Gesù Cristo" con fede e responsabilità. La scenografia della processione è rimasta sostanzialmente quella della romanità rivista con il gusto dell'Ottocento. A Quarrata suddivisa in momenti liturgici diversi sfilerà accompagnati dalle marce funebri di alcuni complessi bandistici e da corali una lunga teoria di figuranti in costume, di comparse e di gruppi: la cavalleria e la fanteria; poi i personaggi del Sinedrio, le donne, le figure ricordate nel Vangelo, i fanciulli che portano i Misteri e i simboli della Passione, i vecchi vessilli con le scene della Via Crucis e le ultime significative parole pronunciate da Cristo. Ed infine il simulacro di Gesù Morto, trainato da cavalli. Circa 500 figuranti in tutto grazie ai quali viene effettuata una puntuale ricostruzione della Passione di Cristo che assume caratteristiche principalmente religiose ma non disgiunte da caratteri di alto valore culturale, storiografico e anche spettacolare. La processione più che un evento da vedere (e da sentire) vuole essere sopratutto un momento per rivivere la Passione di Cristo. Ed è proprio per questo che il cammino storico-religioso che si snoderà per le strade, per alcuni ricco di aspetti di folclore, per altri occasione intima e di riflessione, si baserà come sempre sull'ascolto della Parola di Dio e sulla preghiera e solo al termine (una volta che tutti avranno fatto ritorno nelle vicinanze della chiesa) sull'adorazione della Croce e la comunione eucaristica (ore 18,30 circa presso la chiesa di Santa Maria Assunta). La processione è' l'unico appuntamento per Quarrata di grande spessore culturale e religioso. Una delle poche tradizioni che ha sfidato il tempo oltre che un avvenimento di carattere storico e culturale a cui molti cittadini in passato hanno preso parte in modo attivo, come figuranti, come organizzatori o semplicemente come spettatori. Grande lo sforzo organizzativo dei comitato promotore che da alcuni mesi ha lavorato per allestire l'evento. curando nei particolari (in collaborazione con il Comune, le associazioni di volontariato, i cittadini) anche l'aspetto della sicurezza lungo il percorso, la raccolta delle offerte, l'adesione dei figuranti e molto altro.











