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- UN PARCHEGGIO PER I RESIDENTI DEL CASON DEI GIACOMELLI
L'intervento fortemente voluto dal consigliere della Lega Cinzia Cerdini vede la compartecipazione dei comuni di Pistoia e Agliana PISTOIA-AGLIANA. Sono iniziati il 2 Maggio i lavori per la realizzazione di un parcheggio in via Branaccia angolo via del Mosino in località Cason dei Giacomelli grazie all'impegno di Cinzia Cerdini che in quella zona ci è cresciuta ed ha vissuto tutti i disagi di chi vive in zone periferiche di confine. "Ci ho creduto e l'ho proposto al Comune di Pistoia e al Comune di Agliana. Mi dicevano che avrei preso un bel due di picche e che nessuno mi avrebbe presa in considerazione. E invece è successo davvero e Agliana sta spendendo tanti soldi quanti Pistoia per la realizzazione di tale parcheggio che, ribadisco, favorirà molto i residenti pistoiesi". E' stata stipulata una convenzione che prevede la compartecipazione dei due comuni allo stanziamento di circa 25.000 euro, somma suddivisa in due parti uguali e Agliana eseguirà i lavori. "I residenti di Cason dei Giacomelli pagano le tasse come tutti gli altri e hanno lo stesso diritto di avere qualcosa indietro. Spero che anche Publiacqua voglia tener presente che questa zona ha la necessità di avere una rete di distribuzione idrica efficiente e non un colabrodo come ha adesso e, a tal proposito, farò sentire la mia voce nelle sedi opportune per far sì che anche questo problema venga risolto. [cinzia cerdini]
- PAPERINO S. GIORGIO NEGLI EX CAMPI DI CONCENTRAMENTO AUSTRIACI
Una delegazione del club commemora i calciatori vittime di deportazioni nel 79° anniversario della liberazione dei lager PRATO. Dai campi da calcio a quelli di concentramento. E' stata questa la storia di molti sportivi, calciatori e allenatori inclusi, che l'ASD Paperino San Giorgio ha voluto omaggiare con il progetto "In campo per la memoria". L'iniziativa ha previsto la partecipazione di una rappresentanza del club al "Viaggio della Memoria" (organizzato dal 2 al 6 maggio dalla sezione pratese dell’ANED – Associazione nazionale ex deportati nei campi di concentramento nazisti – in collaborazione con la Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato, l’associazione per il Gemellaggio Prato-Ebensee) presso gli ex campi di concentramento di Mauthausen, Gusen ed Ebensee e all’ex centro di eutanasia di Hartheim, in Austria. Lo scopo dell'iniziativa è stato quello di sensibilizzare i diretti protagonisti del calcio sul tema della lotta alle discriminazioni, ispirando comportamenti virtuosi dentro e fuori dal terreno di gioco. A comporre la delegazione di "Ambasciatori della Memoria" per la società paperinese sono stati Andrea Bonfiglio (Direttore Tecnico), Michele Todisco (giocatore e capitano della prima squadra), Edoardo Mammoli e Cosimo Landi (allenatori scuola calcio). Il quartetto giallo-azzurro ha così rappresentato il club durante le commemorazioni ufficiali per il 79° anniversario della liberazione dei lager ed ha inoltre tenuto un diario di viaggio sui canali social della squadra per condividere l'esperienza con gli altri tesserati rimasti in Italia. Narrazioni dalle quali sono emerse testimonianze significative. "Qualcuno giocava a calcio - evidenzia Bonfiglio - fuori da Mauthausen. Dentro il lager era un privilegio solo degli aguzzini, ma un giorno mancava un giocatore per completare le squadre. Toccò al prigioniero I57633 che era stato deportato per uno sciopero (analoga sorte di tanti pratesi): quello del 1 marzo 1943 all’Alfa Romeo di Milano. Dietro a quel numero di matricola c'era Ferdinando Valletti, calciatore del Milan. Il pallone e il suo talento lo strapparono alla morte. Diversa sorte toccò a Vittorio Staccione, mediano del Torino e della Fiorentina, e al goleador empolese Carlo Castellani che non incontrarono il calcio nel campo di concentramento e non scamparono al triste destino comune a migliaia di altri prigionieri". "La commemorazione della liberazione dei campi di concentramento - sottolinea Todisco - porta con sé un duplice significato. È un'opportunità per onorare le vittime e riflettere su un passato segnato dall'orrore e dalla sofferenza. È un momento di unione, di abbattimento delle barriere culturali, dove rinnoviamo l'impegno nel costruire un mondo in cui la libertà, la dignità e la pace siano garantite per tutti, nella società civile così come nel calcio". "Entrando nelle gallerie costruite dai deportati - fa notare Landi - sono ancora visibili i segni della fatica e del dolore subiti da chi per anni ci ha lavorato. Sembra impossibile pensare che da tutto ciò possa nascere una società con valori diversi. Ma la speranza ci arriva da Niklas Frank, giornalista tedesco e figlio di Hans Frank, ex deputato del NSDAPB e ministro della giustizia tedesco dal 1935 al 1939. Frank, intervenuto alla cerimonia di commemorazione al campo di Ebensee, ci fa capire che è possibile e doveroso cambiare e abbracciare una serie di valori opposti rispetto a quelli che erano alla base della dittatura Nazista e soprattutto ci ricorda quanto ancora ci sia da combattere contro razzismo e discriminazione del diverso, sempre più presenti nella società di oggi, calcio compreso". Un'esperienza che Mammoli sintetizza così: "Un cammino che oggi noi facciamo per suggellare l'amicizia e la pace, affinché la memoria non svanisca e la forza di resistere continui a pulsare. Un momento, prezioso, per avvicinarci a ciò che non potremo mai capire fino in fondo". Il progetto, precedentemente inaugurato con una conferenza sulle storie dei calciatori deportati e prossimo alla conclusione con una mostra fotografica da svolgersi al campo di Paperino, è stato organizzato dalla società del presidente Sauro Pratesi con la collaborazione del Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza e con il contributo di Mutua Alta Toscana, Fondazione Casa Pia dei Ceppi Palazzo Datini Onlus e ANED Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti (sezione di Prato). [asd paperino san giorgio]
- quarrata. PARTE "CONOSCERE PER CRESCERE"
Un percorso partecipativo sulle realtà locali per attuare politiche mirate a sostegno delle attività produttive QUARRATA. L’amministrazione comunale si mette all’ascolto delle necessità di cittadini e aziende attraverso “Conoscere per Crescere”. Si tratta di un percorso partecipativo inserito nel P.I.A.O. 2023/2025 (Piano Integrato di Attività e Organizzazione) che ha l’obiettivo di delineare uno studio conoscitivo sulle realtà produttive locali che permetterà all’amministrazione di individuare le strategie e le politiche più efficaci per rispondere alle necessità del territorio. Il percorso partecipativo, aperto a tutte le aziende e ai cittadini, prevede: - Due incontri “laboratoriali” previsti nella mattina (dalle 9 alle 13) di sabato 18 e 25 maggio a Villa Medicea La Magia. Il primo sarà focalizzato sull’analisi e le proposte relative a tre settori tematici: manifatturiero, turismo, vivaismo. Il secondo avrà l’obiettivo di elaborare le strategie da attuare, sia per ciascuno dei tre settori, sia a livello trasversale. - Un incontro conclusivo martedì 11 giugno, sempre a Villa Medicea La Magia, a partire dalle 17:30, nel quale verranno presentati i risultati del percorso partecipativo. La realizzazione dello studio conoscitivo, di cui il percorso partecipativo è parte, è stata affidata alla società Simurg, specializzata nella ricerca socio-economica applicata alla programmazione delle politiche pubbliche. In una fase preliminare, già conclusa, è stato redatto un quadro conoscitivo intersettoriale, nel quale sono stati analizzati gli aspetti demografici e le tendenze di sviluppo del sistema produttivo e del mercato del lavoro. È stata quindi effettuata una prima mappatura delle iniziative di sviluppo economico intraprese dall’Amministrazione nel corso degli ultimi 15 anni, operazione questa realizzata con il supporto del S.U.A.P. (Sportello Unico per le Attività Produttive) del Comune di Quarrata. Parallelamente, è in corso un’accurata mappatura di aziende, associazioni, istituzioni finalizzata al coinvolgimento dei principali attori del tessuto produttivo locale. Questa fase di ascolto comprende ad esempio anche la realizzazione di interviste in profondità, sia con le eccellenze individuate nei settori più presenti sul territorio di Quarrata, sia con i referenti delle associazioni di categoria. In questa fase preliminare sono stati coinvolti circa 800 tra aziende, associazioni e istituzioni, con l’obiettivo di delineare un quadro quanto più esaustivo possibile da portare all’attenzione di cittadini e aziende in occasione dei due incontri laboratoriali e dell’incontro conclusivo. L’amministrazione continua così il suo percorso di ascolto della cittadinanza e delle realtà produttive già iniziato attraverso “Mobilitiamoci!”, il processo di rigenerazione urbana di via Montalbano promosso dal Comune con il sostegno dell’Autorità regionale per la Garanzia e la Promozione della partecipazione. Anche “Conoscere per Crescere”, così come “Mobilitiamoci!”, rappresenta un ulteriore tassello nelle politiche di ascolto e partecipazione che l’amministrazione comunale ha messo in campo per arrivare a definire politiche mirate sulle effettive necessità del tessuto produttivo quarratino. All’incontro di presentazione di “Conoscere per Crescere” erano presenti il sindaco Gabriele Romiti, il vicesindaco Patrizio Mearelli, la responsabile del S.U.A.P. Giovanna Cagnetta insieme a Daniele Mirani e Olivia Tersigni della società Simurg. [giuntini - comune di quarrata]
- montemurlo. PRESENTATI I CANDIDATI DI ALLEANZA VERDI SINISTRA
Una sinistra compatta e coesa con tutte le forze politiche a sostegno della coalizione con Candidato Sindaco Simone Calamai MONTEMURLO. Il Montemurlo Central Park, come luogo scelto della presentazione della lista Alleanza Verdi Sinistra completa con le forze politiche Europa Verde, Sinistra Civica Ecologista, Possibile, Sinistra Italiana, Socialismo XXI, unite a sostegno del candidato Sindaco Simone Calamai del Partito Democratico. Il contesto ambientale trovato nel luogo più rappresentativo del comune di Montemurlo realizzato dall'amministrazione, è il ponte di collegamento che unisce due dei quattro partiti della coalizione che si completa con Amare Montemurlo e Montemurlo al Centro. Il Sindaco Simone Calamai è intervenuto dopo una breve introduzione di alcuni candidati al consiglio comunale, alcuni dei quali, sono persone che si affacciano al panorama politico per la prima volta come Antonio Petracchi 71 anni pensionato, che dopo una vita ai margini della politica ha deciso di portare la sua esperienza nel gruppo costituito con passione dal capolista Alessio Laschi 43 anni, papà di due bambine, perito tessile a Oste, motore e trascinatore da lungo tempo nella politica e nell'associazionismo. L'Altra Capolista, Francesca Vattiata 48 anni, insegnante e promotrice culturale, mette a disposizione la sua conoscenza scolastica e umanistica, valori che conosce, in cui crede e che intende promuovere al meglio. Fanny Camuso impiegata di 43 anni, vive a Bagnolo col marito e tre figlie, partecipa attivamente alla loro vita scolastica e sportiva. Anna Careccia, 43 anni due bambini, la maggiore una figlia promessa del calcio femminile, è anche impegnata come rappresentante alla scuola materna Loris Malaguzzi. Mirko Cice Cicerchia 38 anni, dinamico corriere che percorre e conosce il territorio Montemurlese in lungo e in largo. Lorenzo Cini, 29 anni insegnante di equitazione, giovane presenza legata al mondo sportivo e a precedenti esperienze politiche. Luigi Cubeddu 66 anni pensionato forza attiva all'interno del mondo politico sociale e del circolo ARCI. Ilenia Innocenti 41 anni, insegnante, attiva nella comunità di Oste. Noemi Luchini, 27 anni grafica, altra giovane che si é resa subito disponibile e attiva grazie alle sue capacità di graphic designer, cura anche la parte digitale e social della forza politica. @Julian Kishta, Magazziniere, 44 anni rappresentante della comunità albanese, ha trovato in Montemurlo un luogo che l'ha accolto, dove adesso vive, lavora e cresce la sua famiglia a Oste. Jacopo Mas Mbaye, 23 anni panettiere e anima dinamica e progressista, portavoce delle necessità giovanili della comunità. Massara Tiziano 48 anni è l'edicolante di piazza del Duomo a Prato, una figlia che Studia al liceo Brunelleschi di Oste, professionista con grande capacità comunicativa e di aggregazione. Marco Sinisgalli, impiegato alle Poste, 21 anni, ma diplomato alla scuola agraria in tutela e sviluppo dell'ambiente e del territorio, dove orienta ancora il suo interesse e le sue capacità; Eleonora Traversi, 38 anni commessa e mamma, anche lei per la prima volta in politica si propone come impegnata nella tutela degli animali. Emanuele Vattiata, 46 anni impiegato, sposato e papà di una bambina, anche per lui prima presenza in politica, pronto a dare il suo contributo appena reclutato dai due capolisti, Francesca e Alessio che sono intervenuti introducendo parte del programma e della storia della forza politica. Sono intervenuti anche Emma Marrazzo, mamma di Luana D'Orazio in ricordo del tragico incidente accaduto tre anni prima alla figlia. Ha espresso parole di grande stima verso il Sindaco Simone Calamai, che ha accolto con grande emozione. Nel suo successivo intervento, ha sottolineato l'importanza della larga coalizione verso argomenti come la sicurezza sul lavoro, le persone, l'ambiente e la cura del territorio. La presentazione si è conclusa al Circolo ARCI per un buffet con prodotti del territorio, foto di rito e il brindisi a suggello del sostegno al Candidato Sindaco Simone Calamai.
- OSPEDALE PRATO: TORNA IL MAMIDAY
Un programma ricco per i bambini e le famiglie per la Festa della Mamma. Sabato 11 maggio torna il MAMIday al Santo Stefano: divertimento e benessere per tutta la famiglia per la festa della mamma. Evento organizzato da Fondazione AMI Prato ed AUSL Toscana Centro scarica il programma: www.amiprato.it - per info e prenotazioni https://amiprato.it/mami-day-24/ PRATO. Torna MAMI Day con un ricco programma per i bambini e le loro famiglie sabato 11 maggio dalle ore 9.30 alle 13.00 negli spazi del Nuovo Ospedale di Prato. Gli operatori dell’Area materno infantile del presidio e la Fondazione AMI Prato festeggiano l’emozione della maternità insieme alle donne in dolce attesa, a chi è già diventata mamma ed ai loro bambini. L’iniziativa, è stata presentata venerdì nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: Claudio Sarti, Presidente AMI, Mariateresa Mechi, Direttore sanitario ospedale Santo Stefano, Elisa Scatena, Facente funzione Ostetricia e Ginecologia, Pier Luigi Vasarri, Direttore Pediatria, Laura Daddio coordinamento di staff SOC Ostetricia professionale e Claudia Foglia Ostetrica coordinatrice setting ostetricia e l'Assessore del Comune di Prato al Bilancio e Sviluppo economico. Gli eventi in programma sono stati organizzati e promossi dalla Fondazione AMI Prato e dall’ASL Toscana Centro e realizzati con il patrocinio della Provincia e del Comune di Prato in collaborazione con molte realtà del territorio locale: Misericordia, Pubblica assistenza, Croce d’oro, Croce rossa, Coleschi, Gispi Rugby, Le storie della Mippa, Le Nuvole di Lisa, Arte Auto Prato, Soccorso Clown, Prato Aiuta Prato, Mamma che info, Io bimbo, Rebalance, Little Angel Sleep Consulting, Polizia stradale, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo”, Carabinieri Biodiversità, Guardia di Finanza, VAB, Panificio Santini e Mukki. Il Programma di sabato 11 maggio: 9.30 inizio evento Sarà possibile gustare una merenda offerta da Mukki e Panificio Santini. ore 10.00-10.45 Ginnastica Yoga per corpo e mente Insieme a Rebalance ci prendiamo cura del benessere delle future mamme. Il corpo accoglie un cambiamento per donare la vita e la ginnastica Yoga durante la gravidanza accompagna questo importante momento: gli strumenti che aiutano la postura, la respirazione, la flessibilità che sostiene nei mesi della crescita del bambino fino al momento del parto. Con prenotazione ore 11.00-11.45 Sonno infantile: quante ne sai sul sonno del bambino? Insieme a Gaia Zipoli di Little Angel Sleep Consulting, conosciamo meglio la fisiologia del sonno dei propri figli per aiutarli a dormire con maggiore serenità. Con prenotazione ore 12.00 – 12.45 Divento mamma – I bonus Insieme al CAF Mamma si parlerà dei bonus e incentivi di cui le mamme possono usufruire a partire dal 7° mese di gravidanza. Con prenotazione Ore 10.00-13.00 Colora il pancione Il pancione è una tela perfetta su cui il compagno, amici o figli possono sprigionare la propria creatività con i colori e dipingerlo. Ore 9.45-10.30 Massaggio neonatale (2-6 mesi). Il massaggio, insieme con il contatto visivo e l’ascolto della voce, stimola i sensi del bambino e favorisce un legame più profondo e consapevole tra mamma e bambino. Imparare a massaggiare il proprio bambino è semplice; non richiede la conoscenza di tecniche complesse ma piuttosto di apprendere, attraverso il contatto fisico, un nuovo modo di comunicare con il proprio bambino. Con prenotazione. Ore 11-11.45 Laboratorio sensoriale (6-12 mesi) a cura delle Volontarie della Fondazione AMI. Realizziamo insieme delle bottigliette sensoriali – sonore, utilizzando materiale di riciclo. Mentre le mamme realizzano le bottigliette sensoriali i bambini potranno esplorare in totale sicurezza diversi materiali messi a loro disposizione ed entrare in relazione con i coetanei. Con prenotazione. Ore 10.00-11.00 A CAAccia di storie, leggere tutti dappertutto. (bambini da 3 anni). Lettura di un libro illustrato in CAA seguita da un laboratorio creativo sul tema della “mamma”. Con prenotazione. Ore 11.00-13.00 Letture in movimento, (bambini dai 2 anni): le Storie della Mippa letture animate ad alta voce per grandi e piccini. Insieme a Marianna e Chiara andremo a scoprire il potere degli Albi Illustrati. Oggi sono un pompiere, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Prato sarà presente con la camionetta dove tutti i bambini più curiosi potranno salire e sentirsi dei veri pompieri Scopriamo i mezzi della Polizia di Stato - in collaborazione con la “Polizia di Stato” i bambini potranno scoprire in cosa consiste il loro lavoro Oggi sono un militare , in collaborazione con 183° Reggimento Paracadutisti Nembo tutti i bambini potranno immergersi nel mondo dell’Esercito e scoprire insieme ai militari tutto il loro equipaggiamento Scopriamo insieme cosa fanno le unità Cinofile, in collaborazione con la Guardia di Finanza, i bambini potranno scoprire in cosa consiste il loro lavoro. Scopriamo insieme cosa fanno i Carabinieri Forestali : sperimentiamo la conoscenza ambientale e le tante attività svolte dai ricercatori e dai Carabinieri forestali, attraverso giochi di didattica con reperti naturalistici di piante e animali da far osservare e toccare ai bambini. Prova il rugby: a cura di Gispi Rugby tutti i bambini potranno cimentarsi in questo sport che la Fondazione promuove per i valori sociali che lo contraddistinguono. Scopriamo insieme il cielo e le stelle: tutti i bambini potranno scoprire le meraviglie del cielo. Soccorso clown: due divertenti clown intratterranno la mattina con giochi e scherzi per tutti. Sali in moto con noi: conosciamo insieme la Moto Terapia - in collaborazione con Prato Aiuta Prato e Federazione Motociclistica Italiana. Grazie ai tecnici della Federazione Italiana Motociclistica, tutti i bambini potranno divertirsi, in totale Sicurezza, facendo dei mini percorsi su erba, e scoprire tutte le emozioni della Moto Terapia. Gran Premio dei Piccoli: a cura di Arte Auto Prato divertimento, sicurezza e solidarietà viaggiano alla stessa velocità! Attraverso il gioco e il divertimento insegniamo ai bambini le buone pratiche di sicurezza stradale. Mini circuiti con automobiline a pedali guidate da giovani piloti. Dalle 9.30 alle 13.00: SoccorrAMI: difendiamo la città dalle emergenze a cura di Misericordia di Prato, Croce Rossa di Prato, Croce d'Oro, Pubblica Assistenza. I volontari effettueranno una breve spiegazione ed una dimostrazione pratica delle manovre di supporto vitale anche con defibrillatore semiautomatico, illustreranno le tecniche per l’immobilizzazione del paziente traumatizzato e le tecniche di disostruzione delle prime vie aeree. I bambini potranno visitare un mezzo di soccorso e capire a cosa servono tutti gli strumenti che si trovano nell’ambulanza. Mercatino AMIco - Mercatino con manufatti realizzati interamente a mano dalle nostre Volontarie AMIche, dove potrete trovare tantissime idee regalo per la vostra Mamma. Per partecipare è richiesta una donazione libera a favore della Fondazione AMI Prato. Molte attività sono a numero chiuso per cui si consiglia l’iscrizione https://amiprato.it/mami-day-24/ Comunicato congiunto Fondazione Ami Prato e AUSL TC
- SERENDIP SI AMPLIA E CERCA 10 FIGURE DA INSERIRE NELLE PALESTRE DEL GRUPPO ISTRUTTORI, PERSONAL TRAINER E PROFESSIONISTI: VIA AI COLLOQUI
Le strutture già oggi contano su cinquanta assunti fra dipendenti e collaboratori fissi. Vangi: “Vogliamo investire in nuovi servizi su misura e sulle competenze professionali”. A giugno in partenza anche i centri estivi sportivi fra Prato e Poggio a Caiano PRATO. Un servizio sempre più capillare, capace di instaurare una relazione personale con gli amanti del fitness, recependo le nuove esigenze del settore post pandemia. Dopo avere festeggiato di recente i 16 anni di attività, il gruppo Serendip si amplia e assume dieci figure da inserire nelle tre palestre in provincia di Prato: via Valentini, il centro personal 'Welltique', e 'Punto Sport' in via del Granaio a Poggio a Caiano. Nel dettaglio, le figure richieste sono due addetti all'accoglienza/reception, due personal trainer e due istruttori di sala. Oltre a questi, si cercano anche due istruttori per i corsi sportivi in piscina e per il fitness. Infine, l'azienda cerca anche due figure per il lavoro cosiddetto d'ufficio: un esperto di amministrazione e un grafico che abbia anche competenze di gestione dei social network del gruppo. “Il nostro è un gruppo in continua espansione, che da sedici anni investe sul territorio e sulla formazione del personale – commenta Ilaria Vangi, responsabile commerciale Serendip –. Post pandemia il settore è caratterizzato da rinnovate esigenze da parte degli amanti del fitness, e così abbiamo deciso di far evolvere ulteriormente la nostra attività e di procedere con nuove assunzioni. Vogliamo mettere a disposizione di chi frequenta i nostri centri ulteriori competenze nei vari ambiti sportivi, sia per adulti che per bambini. In una fase in cui il digitale è sempre più presente, abbiamo scelto di puntare fortemente sulle relazioni tra le persone”. Le candidature possono essere inviate all'indirizzo mail: curriculum@serendiprato.it. Il gruppo Serendip conta già più di cinquanta tra dipendenti e collaboratori fissi. Adesso cerca nuovi assunti e professionisti. Un ampliamento d'organico che va di pari passo anche con gli investimenti green. Il gruppo sta infatti installando un mini-cogeneratore per il risparmio di energia, che consentirà un notevole efficientamento nei consumi. E poi sta sostituendo i macchinari per l'areazione, assicurando risparmi in bolletta e di emissioni. “Vorremo che chi verrà a lavorare con noi – prosegue Vangi –, faccia propri i nostri valori che portiamo avanti fin dalla fondazione di Serendip. Quindi impegno nelle relazioni interpersonali, attenzione all'ambiente e passione per il settore e per il territorio. Prediligeremo nelle selezioni persone dinamiche che abbiano grandi doti di relazione e voglia di mettersi in gioco. Ci piacerebbe avere persone aperte al cambiamento del fitness, che seguano le necessità delle persone che fanno esercizio fisico nei nostri centri”. Il gruppo Serendip durante l'anno, fra i centri di Prato e Poggio a Caiano, si occupa anche delle attività sportive giovanili. Troviamo così i corsi di karate, judo, danza, ritmica e pallavolo. Discipline sportive che adesso, dal 10 giugno al 6 settembre, saranno i punti cardine dei centri estivi (previsto lo stop dei corsi per bambini solo nella settimana di ferragosto). Anche qui è stato necessario procedere con la selezione di undici educatori qualificati. Una ricerca che ha visto arrivare oltre trenta curriculum di ragazzi desiderosi di avviare una collaborazione col gruppo Serendip. “Anche per i centri estivi le attività da coprire erano molteplici – conclude Vangi -. Per questo ci siamo mossi per tempo per individuare un numero adeguato di educatori. Ricevere così tanti curriculum ci ha fatto davvero piacere, perché è stato un segnale di fiducia e di interesse verso le attività del nostro gruppo”. Per informazioni sui centri estivi mandare un mail a: info@serendiprato.it, oppure contattare lo 0574/448933. [stefano di biase]
- montemurlo. MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE STREGALE: OGGI CHIUDE AL TRAFFICO VIA FRATELLI CERVI
Dalle ore 7 alle 11 di oggi 7 maggio via Fratelli Cervi in centro a Montemurlo sarà chiusa al traffico per consentire il posizionamento della calza all’interno del tratto tombato del torrente Stregale. Si tratta di una struttura che andrà a consolidare la tubazione e a mettere in sicurezza definitiva il torrente MONTEMURLO. Vanno avanti a pieno ritmo i lavori per la messa in sicurezza del tratto tombato del torrente Stregale. Per consentire le operazioni di posizionamento della calza all’interno della tubatura, dove scorre il fosso, stamattina, martedì 7 maggio, dalle ore 7 alle 11 sarà necessario chiudere al traffico la via Fratelli Cervi. La calza è una sorta di rinforzo, che impermeabilizza e consolida tutta la parte chiusa dove scorre lo Stregale, da via Morecci alla zona della Querce. I lavori sul torrente Stregale proseguono e gli operai attualmente sono a lavoro anche sulla parte a Sud di via Montalese, dove sono in corso gli interventi per la sistemazione del letto del fiume e della parte del solaio del tratto tombato che va appunto da via Montalese a via Bologna in direzione via del Lavoro, via Buozzi, dove il fosso è scoperto. Dopo le demolizioni di tutte le parti che risultavano compromesse, le operazioni di messa in sicurezza riguardano le impermeabilizzazioni del letto del fiume nel tratto chiuso. Nei giorni scorsi, infatti, sono state fatte le gettate di cemento, necessarie per la risistemazione di questo tratto. Parallelamente vanno avanti tutti gli altri interventi sui nostri corsi d'acqua. Il sindaco sottolinea che il posizionamento della calza nel tratto intubato, rappresenta un’operazione di grande importanza per arrivare alla messa in sicurezza definitiva delle Stregale. Il sindaco sta spingendo al massimo con Regione e Genio Civile per arrivare ad intercettare ulteriori risorse e interventi sul torrente Agna, sul Bagnolo e nella parte collinare. [masi - comune di montemurlo]
- lamporecchio. PRESENTATA LA LISTA "FUTURO PRESENTE" DI ALESSIO TORRIGIANI
Alla cena di presentazione ha presenziato anche il presidente della Regione Eugenio Giani LAMPORECCHIO. Venerdì 3 Maggio a Lamporecchio si è tenuta la cena di presentazione dei candidati della lista Futuro Presente di Alessio Torrigiani, in una serata particolarmente partecipata. Oltre 250 i presenti alla cena che si è svolta nei locali della Taverna 04, con il candidato Alessio Torrigiani accompagnato anche dal Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Alessio Torrigiani, candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra formata dal Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Sinistra Civica Ecologista, Sinistra Italiana, Verdi e Azione ha presentato uno per uno, i 12 membri della lista, che hanno potuto esprimere le motivazioni della loro candidatura ed anticipare alcuni dei temi del programma. Sono sei donne e sei uomini, tra loro eterogenei e complementari, con diversi percorsi personali e professionali, diverse sensibilità ma una comune visione del proprio paese, dettata dall’amore per il proprio territorio, che si traduce in rispetto e ascolto dello stesso e di chi lo vive I candidati della lista Futuro Presente: Emanuela Bruno Antonella Chinni Michela Del Negro Benedetta Desideri Stefano Galimberti Lorenzo Giorgetti Silvia Gori Lorenc Kura Simone Lassi Remo Micheli Nadia Niccoli Alessandro Pedin
- ITALIA VIVA VERSO LE ELEZIONI COMUNALI E EUROPEE
Intervista al presidente provinciale di Italia Viva Francesco Romano Natali PISTOIA. Le elezioni sono ormai alle porte; amministrative ed europee sono vicine, come vede la situazione per Italia Viva? “Siamo protagonisti nei due comuni più importanti; Ambra Torresi ad Agliana e Edoardo Fanucci a Montecatini Terme sono due sindaci che potranno cambiare il corso politico della provincia e, aggiungo, della politica regionale, grazie a percorsi civici e senza bandierine di partito; a loro abbiamo affidato il futuro. In molte altre realtà siamo invece rappresentanti da persona di qualità che si candidano ai consigli comunali a sostegno di sindaci competenti, che hanno fatto il bene del territorio, e che meritano la conferma; penso a Montale, Buggiano, Monsummano Terme e Massa e Cozzile” A Pieve a Nievole sostenete il centrodestra, cosa è successo? “Come tutti hanno avuto modo di constatare, il Partito Democratico si è reso responsabile di una rottura storica della coalizione di centro sinistra. Una chiusura e una autoreferenzialità che li ha portati a comunicarci per messaggio sul telefonino che eravamo fuori dalla coalizione; nemmeno l’atto di convocare una riunione formale. Il nostro sostegno a Mario Suzzi sindaco è dovuto all’apertura sua e di tutti coloro che sostengono la coalizione a suo sostegno al dialogo ed al confronto, in modo costruttivo” Il Partito Democratico ha parlato di una rottura derivante dalla vostra posizione sulla fusone dei comuni di Montecatini e Pieve a Nievole, a quanto pare invisa al sindaco uscente Gilda Diolaiuti e al PD locale “Un evidente escamotage; Italia Viva è a favore della fusione dei comuni da sempre, in ogni territorio. La razionalizzazione amministrativa non è valida in alcune stagioni si e in altre meno, tuttavia il fatto che questo sia stata la reale causa della rottura a Pieve è una chiara mistificazione della realtà. In ognuno dei comuni in cui ci presentiamo con il centrosinistra dentro una coalizione ampia siamo stati disponibili a compromessi programmatici; siamo riformisti e moderati, non estremisti. Se oggi i tempi non erano maturi per la fusione con Pieve a Nievole, non saremmo stati noi a forzarne l’introduzione programmatica; in altri termini, se il PD pievarino avesse voluto trovare un accordo, bastava dialogare e parlarne. Non lo hanno voluto fare, abbiamo trovato in Suzzi un futuro sindaco di diversa tempra, che sosteniamo con convinzione ed in cui vediamo la possibilità di guidare i prossimi anni l’amministrazione del territorio” Avete voluto mandare un messaggio anche in ottica di eventuali ballottaggi? “Nessun messaggio nascosto; Italia Viva è una forza laica, che sostiene le migliori progettualità e proposte per lo sviluppo del territorio; ogni comune fa storia a se stante, pur in una cornice politica d’insieme che indica una tendenza. In questo momento, abbiamo un ottimo dialogo con i tanti candidati a sindaco che sosteniamo, e vogliamo continuare a essere l’elemento chiave dei processi di sviluppo industriale, energetico ed infrastrutturale delle amministrazioni. Certo, se qualcuno pensa di potersi confrontare con noi parlando solo di posti e poltrone ha sbagliato indirizzo; con noi si trova un accordo sui temi, e solo dopo sulle persone che possono incarnare quei temi con credibilità e carisma. In altri termini, nessuno avrà il sostegno di Italia Viva solo perché si fregia di rappresentare un’area politica a parole, le politiche si fanno con fatti e progettualità” Alle europee Nicola Danti non farà un secondo mandato. Sarà un impegno in tono minore per Italia Viva a Pistoia? “Nicola Danti ha servito il paese e la circoscrizione Italia Centrale per 10 anni con un lavoro straordinario a Strasburgo e Bruxelles; a lui va innanzitutto un grazie doveroso, ma non scontato. È una guida preziosa per la comunità riformista al cui fianco ci aspettano molte altre battaglie; nessun tono minore tuttavia, è anzi il momento di mettere insieme le forze liberali, riformiste e progressiste per dare nuova linfa agli “Stati Uniti D’Europa”. Saremo presenti con i nostri rappresentanti per le strade, nelle piazze e nei mercati, a fianco di Matteo Renzi e degli altri candidati della lista” Qualche sorpresa in vista ? “Guardate con attenzione alla montagna Pistoiese; è un territorio da sempre sottovalutato, ma con potenzialità enormi. Vogliamo giocare un ruolo importante, ci saranno novità a brevissimo.
- PER LA PRIMA VOLTA E' ARRIVATA A PRATO LA MADONNA DEL BOSCO DI PANNI
Processione a Chiesanuova e festa fra comunità a Villa Rainone. Weekend di celebrazioni per la comunità pannese della provincia di Prato che per la prima volta in 130 anni ha ospitato la vera statua della Madonna del comune pugliese. Rainone: “Momento simbolico, vogliamo tramandare il senso d'appartenenza anche alle nuove generazioni” PRATO. Per la prima volta nella storia la statua della Madonna del Bosco di Panni è arrivata in provincia di Prato. Dopo 130 anni, sabato pomeriggio, a seguito di un trasporto speciale su un mezzo attrezzato proveniente dal comune pugliese, la statua è arrivata alla parrocchia di Santa Maria Madre di Dio di Fornacelle. Prima c'è stata l'accoglienza da parte dei fedeli e successivamente si è tenuta la funzione celebrata da don Jarek, parroco di Fornacelle, e da don Mimmo, sacerdote di Panni. Le iniziative per la festa della Madonna del Bosco si sono poi spostate a Villa Rainone a Montemurlo, dove centinaia di pratesi, pannesi, ed esponenti del mondo istituzionale (fra cui i sindaci Amedeo De Cotiis di Panni e quello di Montemurlo, Simone Calamai, oltre ai candidati sindaco a Prato Ilaria Bugetti e Gianni Cenni) hanno rinnovato l'amicizia fra i due territori, uniti da decenni da un forte legame sinergico. “E' stato un piacere potere ospitare una iniziativa così simbolica, che quest'anno ha avuto anche il carattere di unicità storica – spiega l'imprenditore Antonio Rainone, il cui padre è originario di Panni -. Il significato di questa iniziativa è quello di potere tramandare anche ai nostri figli, alle nuove generazioni, la passione per le proprie origini, il senso di appartenenza ad una comunità, il legame a valori ben precisi e radicati. Personalmente, inoltre, è stato bello potere rivedere e salutare così tante persone che mi hanno accolto a Prato da piccolo, e che mi hanno trasmesso il senso di appartenenza alla nostra città e a Panni. Una passione che adesso a nostra volta vogliamo tramandare ai giovani d'oggi”. Ieri mattina alle 10, invece, la statua è arrivata alla chiesa di Santa Maria dell'Umiltà di Chiesanuova, dove si è tenuta la celebrazione della messa e un successivo aperitivo col sindaco di Panni, De Cotiis. Nel tardo pomeriggio, dopo il rosario e la messa, c'è stata la processione lungo le strade di Chiesanuova e in serata un ulteriore momento conviviale. “E' stata un'edizione speciale – spiega Marco Ciarciello, responsabile del comitato pratese Festa Madonna del Bosco -. In primo luogo perché venivamo dalla benedizione papale del 1° maggio a Roma. E poi perché vedere per la prima volta anche a Prato la vera statua della Madonna di Panni è stato un momento particolarmente significativo ed emozionante. Un evento che per i pannesi può senza dubbio essere definito storico. Ringraziamo l'imprenditore Antonio Rainone per l'organizzazione della festa che ci ha consentito di radunarci tutti assieme, e ci auguriamo che questa tradizione annuale possa protrarsi nel tempo sempre con lo stesso entusiasmo e legame verso le nostre origini”. [stefano de biase]
- IL PRESIDENTE DELL'ICE IN VISITA A PISTOIA HA INCONTRATO I VERTICI DEL DISTRETTO VIVAISTICO
Venerdì, dopo le visite in giornata ai vivai Innocenti e Mangoni, Tesi Group e Vannucci Piante, all’incontro con i maggiori rappresentanti del Distretto Vivaistico Ornamentale di Pistoia il presidente dell’Agenzia ICE Zoppas ha dichiarato: «vedere un export di quasi l’80% del prodotto fa capire l’importanza del mercato estero per questo comparto: oggi tanti spunti che capitalizzeremo». Cruciale valorizzare gli investimenti fatti dai vivaisti in sostenibilità, come suggerito dalle associazioni agricole pistoiesi. Il sottosegretario per l’Agricoltura La Pietra e il presidente del Distretto vivaistico di Pistoia Ferrini hanno anticipato che sarà dato all’ICE un documento sui punti di forza e le criticità/esigenze del vivaismo pistoiese funzionale a rafforzarne la promozione all’estero. Nel documento potranno essere indicati pure i mercati di sbocco in cui sussistono problemi nell’esportazione di piante. PISTOIA. «Una giornata sicuramente positiva, perché il presidente dell’ICE Zoppas ha avuto modo di conoscere una realtà che per sua stessa ammissione non conosceva e per i suggerimenti e le idee che lui ci ha portato, oltre che per le istanze che gli sono state avanzate dai vari imprenditori che ha incontrato. Gli invieremo un documento in cui saranno presentati i punti di forza e le problematiche del Distretto di cui l’ICE potrà farsi carico o trasmetterle nelle sedi opportune». È quanto dichiarato venerdì sera dal presidente del Distretto Vivaistico Ornamentale di Pistoia, prof. Francesco Ferrini, subito dopo l’incontro tenutosi presso GEA tra il presidente di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane Matteo Zoppas e i maggiori rappresentanti del Distretto, al termine di una giornata di visite in alcuni dei maggiori vivai del Distretto: Innocenti e Mangoni, Tesi Group e Vannucci Piante. Un’iniziativa organizzata dal Distretto vivaistico in collaborazione con l’Associazione Vivaisti Italiani (AVI), soggetto referente del Distretto, e con il sottosegretario di stato per l’agricoltura, la sovranità alimentare e le foreste Patrizio La Pietra e il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. Un documento che, secondo il sottosegretario La Pietra che l’aveva suggerito durante l’incontro, dovrebbe servire a «supportare la commercializzazione e l’internazionalizzazione del settore». Perché, come da lui sostenuto, gran parte di quanto ottenuto fino ad oggi sul fronte dell’export dal Distretto vivaistico, che si attesta intorno al 75% in valore della produzione distrettuale e al 40% dell’esportazione vivaistica nazionale, è solo opera degli imprenditori pistoiesi. «Pensiamo – ha detto La Pietra - a che cosa sarebbe potuto succedere se a tutto questo grande lavoro si fosse affiancata anche una regia istituzionale come l’ICE? Sicuramente avremmo ottenuto dei risultati ancora più grandi». «Adesso – ha aggiunto La Pietra -, dopo questo primo incontro conoscitivo sul territorio, e credo che sia la prima volta che un presidente dell’ICE viene personalmente a visitare il sistema distrettuale di Pistoia, potremo cercare di dare un impulso maggiore». Come affermato dal presidente dell’Agenzia ICE Matteo Zoppas nel suo intervento di fronte ai maggiori rappresentanti del Distretto, fra cui il presidente di AVI Alessandro Michelucci, e ai vertici delle associazioni di categoria agricole provinciali, «seppure l’ICE sta già lavorando con voi, l’aver toccato con mano questa realtà grazie all’odierno road show, ci consentirà di capire meglio e contribuire al vostro settore». Due sono le funzioni principali dell’ICE con la sua rete di 80 uffici in 64 Paesi, ha ricordato Zoppas: la promozione o «racconto» del made in Italy di tutti i settori, compreso il comparto florovivaistico, e lo sviluppo internazionale delle aziende. Funzione, quest’ultima, che si traduce in missioni all’estero o nell’organizzazione di incoming di buyer stranieri qui da noi, oltre a tutta l’attività in occasione delle fiere. Ciascun ufficio dell’ICE, ha spiegato, ha un direttore, dei trade analist (analisti commerciali) e liste di potenziali clienti organizzate in base ai codici Ateco. Ogni azienda può iscriversi gratuitamente all’ICE e può chiedere a pagamento delle liste di potenziali buyer tagliate su misura. Naturalmente ciò implica, da parte delle aziende, uno studio e comprensione del «libretto delle istruzioni» sul funzionamento del sistema ICE, che è interconnesso con il sistema delle ambasciate e dei consolati. Durante l’incontro il presidente di Confagricoltura Pistoia Luca Magazzini e poi anche il direttore di Coldiretti Pistoia Francesco Ciarrocchi hanno messo in evidenza gli investimenti fatti dal Distretto vivaistico sul fronte della sostenibilità e dell’economia circolare e hanno chiesto se l’ICE può aiutare a veicolare tale svolta produttiva. Mentre il presidente di Cia Toscana Centro Sandro Orlandini si è soffermato sull’interesse anche delle piccole aziende vivaistiche ad avvalersi dei servizi dell’ICE, magari in occasione delle fiere. Sia Ciarrocchi che il presidente di AVI Alessandro Michelucci hanno chiesto sostegno anche sui problemi nell’esportazioni in certi mercati di sbocco o per problemi geopolitici o per ostacoli legati ai controlli fitosanitari. Zoppas ha risposto ricordando che l’ICE aiuta l’offerta a incontrare la domanda e non produce contenuti, ma che indubbiamente «la parola d’ordine oggi è la sostenibilità», che apre le porte su tutti i mercati, per cui se ci saranno comunicazioni del Distretto in tal senso «noi le metteremo in evidenza». Riguardo alle difficoltà specifiche riscontrate nell’export verso determinati mercati di sbocco, ha invitato a stilare un elenco preciso di problematiche e priorità e ha spiegato che in generale ci sono più possibilità di intervenire tempestivamente nel caso di trattamenti discriminatori specifici verso il nostro Paese rispetto ad altri Paesi europei, piuttosto che quando si tratta di blocchi verso tutta l’Unione Europea. Ad ogni modo, in molti casi si tratta di interventi che richiedono la sponda della Farnesina con la sua rete di ambasciate e consolati. «Sono certo che la nostra struttura – ha dichiarato dopo la fine dell’incontro il presidente dell’ICE - è già in contatto e lavora con questo comparto vivaistico di Pistoia, che è un’eccellenza a livello italiano e anche a livello internazionale. Vedere che si esporta quasi l’80% del prodotto fa capire quanto il mercato internazionale sia importante per questo comparto. Credo che bisogna darvi un’ulteriore attenzione per riuscire a creare delle soluzioni anche strutturali e una maggiore qualità del lavoro che facciamo, che già è buono ma che dobbiamo allineare alle necessità degli imprenditori. Per cui oggi ci sono stati tanti spunti che mi auguro che in breve tempo riusciremo a capitalizzare». [sandiford- press diade]
- AL FUNARO "LIBRIAMO NE' LIETI CALICI"
Oggi alle 19 ultimo appuntamento dell'anno con Massimiliano Barbini che introdurrà il progetto editoriale di Filippo Giaconi PISTOIA. lunedì 6 maggio, alle ore 19.00 al Funaro ultimo appuntamento dell’anno con Massimiliano Barbini e LibRiamo ne’ lieti calici. Introdurrà un progetto editoriale di Filippo Giaconi che, stando al titolo, pare ispirato dal medesimo sapore di questo ciclo di incontri: La compagnia dei santi bevitori. Filippo Giaconi, tipografo da un quarto di secolo, si dedica da anni al tentativo di piegare testi, propri o di autori noti, in forme che ne ingannino la lettura e ne amplifichino il valore aggiungendo alla forza delle parole quella della forma che le ospita, ottenendo risultati inaspettati e spesso sorprendenti. Dice Giaconi, per introdurre l’idea di questa casa editrice: “Umberto Eco, nel 2001, diceva, con una battuta che ormai la leggenda attribuisce a vari maestri dell’editoria, da Arnoldo Mondadori a Valentino Bompiani: «Una signora chiede che cosa faccia un editore: scrive i libri? No, risponde l’editore, quelli li scrivono gli autori. Allora li stampa? No, quello lo fa il tipografo. Li vende? No, lo fa il librario. Li distribuisce alle librerie? No, quello lo fa il distributore. E allora che cosa fa? Risposta: tutto il resto». Tutto il resto. Questo è ciò che cerchiamo di fare, tra mille difficoltà, con rigore e passione.”. Il Funaro, una delle sedi delle numerose attività di Teatri di Pistoia, possiede una Biblioteca, che offre possibilità di studio, consultazione e prestito ma anche una serie di attività, pre-testi di lettura, come li ha battezzati Massimiliano Barbini, responsabile dello spazio, vere e proprie “avventure letterarie dal vivo”, che vanno sotto il titolo La Biblioteca, l’isola, le sue voci. È nata una nuova avventura sulla scia di questo percorso partito nel 2016: LibRiamo ne’ lieti calici, un ciclo di presentazioni di libri, attuali e non, una al mese, al lunedì sera. Conversazioni informali, davanti a un bicchiere di vino, nelle quali il libro è occasione per raccontare una o più storie che abitano le pagine e le esperienze di chi le ha create. Vengono introdotti libri più o meno recenti creati da amici vecchi e nuovi del Funaro, con un’ideale e a volte concreta continuità con ciò che passa nel frattempo in scena. Fra i non molti teatri a possedere una Biblioteca, quella del Funaro è dedicata al teatro e alla ricerca teatrale del ‘900, con testi sulle drammaturgie, sulla pedagogia e sulla formazione teatrale, volumi di grandi autori e maestri del teatro del Novecento e materiale di documentazione audiovisiva, è sede del Fondo Andrés Neumann e del Fondo Paolo Grassi ed è inserita nella Rete Documentaria della provincia di Pistoia (REDOP). La Biblioteca del Funaro fa parte del nuovo progetto del Comune di Pistoia Librida, che si propone come spazio comune di tutti i lettori e dei produttori di lettura a livello cittadino, un’interfaccia digitale permanente in grado di diventare la “casa comune a distanza” di biblioteche, librerie, case editrici locali e altri soggetti operanti nella filiera del libro e partecipanti al Patto di Pistoia per la Lettura. La Caffetteria è aperta per merende, pause e aperitivi dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 21.00 e nei giorni di spettacolo e eventi un’ora prima dell’inizio. Ogni giovedì sera, Di cena in (S)cena, cene su prenotazione, con menù a prezzo fisso (a cura dello chef Luca de Caroli). Su www.teatridipistoia.it le proposte della settimana. Telefono 0573 977225 | E-mail ilfunaro@teatridipistoia.it [sirianni - teatridipistoia]