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  • l'intervento. INCENERITORE, SULLA PROROGA ANCHE IL SINDACO DI AGLIANA BENESPERI SI ALLINEA CON MONTALE E QUARRATA

    Il consigliere Franco Vannucci: "Chi ha dato il colpo di grazia è stata proprio l'amministrazione aglianese di centrodestra a dimostrazione che credere in una parte politica non ha più senso" MONTALE. Anche il sindaco di Agliana alla fine si è allineato ai sindaci di Montale e Quarrata, facendo a sua volta una figura ancora più meschina, lasciando sperare fino alla fine i cittadini della piana che da Agliana sarebbe arrivata una prova di coerenza e coraggio. Invece nulla, alla fine anche lui nell' assemblea dei soci ha votato la proroga di quattro anni dell' impianto di incenerimento di Montale. La politica per il popolo non esiste più e di conseguenza il popolo si allontana sempre più dalla politica, creando sempre maggior astensione nelle varie elezioni. Come consigliere comunale a Montale ho fortemente attaccato e criticato il sindaco Betti, sulla questione della proroga dell' impianto, ma poi alla fine chi ha dato il colpo di grazia è stata proprio l' amministrazione aglianese di centrodestra a dimostrazione che credere in una parte politica non ha più senso, se poi sulle decisioni importanti come questa si tradisce per primo il proprio elettorato, eludendo quello che era nel proprio programma e quindi la chiusura dell' impianto e riconversione. È grazie a questo tipo di politica portata avanti trasversalmente, che si creano danni irreparabili come questo, a danno della salute pubblica. Vannucci Franco consigliere comunale Montale.

  • biblioteca san giorgio. LE FIGURE FEMMINILI NELLA STORIA E NELLA LETTERATURA

    Sempre alle 17 nella Sala Manzini, martedì 26 marzo una conversazione su “Le ragazze di San Frediano” di Pratolini, mercoledì 27 marzo la presentazione del libro “Impronte di donna” di Giovanni Bambagioni PISTOIA. Ultimi due appuntamenti con il calendario di iniziative organizzate dagli assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Pistoia per ricordare, per tutto il mese di marzo, la Giornata internazionale della donna 2024. Il primo, incentrato su Le ragazze di San Frediano di Pratolini, si terrà martedì 26 marzo, mentre il secondo è previsto per il giorno successo, mercoledì 27 marzo, e vedrà la presentazione del libro Impronte di donne di Giovanni Bambagioni. Entrambi gli eventi saranno ospitati alle 17 nella Sala Manzini della Biblioteca San Giorgio. Quella di martedì, in sala Manzini, sarà una conversazione con la critica letteraria Ilaria Minghetti su uno tra i più noti romanzi di Vasco Pratolini, Le ragazze di San Frediano appunto, pubblicato per la prima volta nel 1949 nella rivista Botteghe Oscure e in prima edizione in volume per Vallecchi nel 1952. L’evento, organizzato in collaborazione con il gruppo di lettura “Passeggiate narrative” degli Amici della San Giorgio, sarà arricchito dalle letture curate di Dora Donarelli. Per informazioni chiamare il numero 0573 371600; sangiorgio@comune.pistoia.it. Prevista per mercoledì 27 marzo, poi, la presentazione del libro Impronte di donna di Giovanni Bambagioni, edito dalle Edizioni Masso delle Fate nel 2023. In continuità con il precedente lavoro dell'autore intitolato Profili di Meraviglie, l’iniziativa si propone di esaminare profili di figure femminili che hanno messo la loro intelligenza e integrità al servizio degli altri, donne che si sono ritrovate a fare la storia, che hanno cambiato e migliorato l'umanità, come Maya Angelou e Irena Sendler. Donne magari non troppo famose, ma che hanno lasciato un’impronta decisiva nella storia della civiltà occidentale. L'evento sarà introdotto da Anna Maria Celesti, vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità del Comune di Pistoia. Durante la presentazione, tre allievi del Laboratorio teatrale del Funaro, guidato da Rossana Dolfi, si esibiranno nella lettura di brani selezionati dal libro di Bambagioni. Sarà un'occasione unica per immergersi nelle storie di queste donne straordinarie e lasciarsi ispirare dalle loro vite e dai loro contributi. Per informazioni chiamare l’ufficio cultura la numero 0573 371686; cultura@comune.pistoia.it. Per entrambi gli eventi l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. [comune di pistoia]

  • alloggi di edilizia popolare. TRASFERIMENTO STRAORDINARIO DEL COMUNE. FINANZIATE LE OPERE DI MANUTENZIONE. SARANNO DISPONIBILI OLTRE 60 APPARTAMENTI DA ASSEGNARE

    Per la prima volta il Comune di Pistoia dispone un trasferimento straordinario di 250mila euro alla Spes. Il sindaco Alessandro Tomasi: “Dopo aver finanziato il contributo affitto con 300mila euro di risorse comunali, adesso investiamo altre risorse per rendere idonei ed assegnabili appartamenti attualmente vuoti”. In corso anche interventi di ristrutturazione con finanziamenti regionali e opere di abbattimento delle barriere architettoniche con fondi PNRR. PISTOIA. Quattro appartamenti al mese, per un totale di 32 alloggi di edilizia residenziale pubblica, saranno resi assegnabili alle persone in attesa di una casa nella graduatoria comunale in vigore, grazie agli interventi finanziati con trasferimenti straordinari dal Comune di Pistoia e presentati oggi dal sindaco Alessandro Tomasi, dal presidente della Spes Riccardo Sensi, dal vicesindaco e assessore alle politiche di inclusione sociale ed edilizia residenziale pubblica Anna Maria Celesti e dall’assessore al bilancio e al patrimonio Margherita Semplici. Dalla costituzione della Spes, è la prima volta che il Comune trasferisce un così consistente finanziamento - dando ossigeno all’annosa e cronicizzata carenza di fondi statali e regionali - per l’assegnazione di case popolari. Con 250mila euro di trasferimenti straordinari alla Società pistoiese per l’edilizia sociale, l’Amministrazione comunale si impegna a rendere idonei ed assegnabili appartamenti vuoti, da tempo in attesa di interventi che solitamente vengono realizzati con risorse regionali e statali. I primi 4 alloggi sono già pronti. Un’accelerazione, quella garantita dal finanziamento voluto dall’Amministrazione, che permetterà di assegnare alle persone ed ai nuclei familiari in graduatoria 4 appartamenti riqualificati al mese, per un totale di almeno 32 alloggi coperti dal finanziamento (visto il ribasso di gara, probabilmente sarà possibile procedere al recupero di un numero ancora più alto di appartamenti). I lavori sono iniziati con il mese di marzo e riguardano soprattutto la messa a norma degli impianti, il risanamento delle pareti, la sostituzione dei sanitari e tutte le manutenzioni finalizzate all’assegnazione degli alloggi. La fine dei lavori negli ultimi appartamenti è in programma per il prossimo ottobre. Le opere riguardano abitazioni collocate in vari plessi di edilizia popolare, come quelli di via Gentile, via Allende, via D’Aragona, Porta San Marco, via La Pira. «Dopo aver finanziato il fondo per il contributo affitto, intervenendo interamente con risorse comunale per 300mila euro al fine di garantire questo importante strumento che per il 2023 non trovava copertura con risorse statali, adesso – spiega il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi - abbiamo garantito a Spes un finanziamento da 250mila euro per intervenire in tempi rapidi sugli alloggi vuoti e renderli assegnabili. L’emergenza abitativa è un dato nazionale che ha numeri alti e criticità molteplici, chiaramente i Comuni non hanno capacità, con soldi e azioni proprie, di risolvere questo annoso problema, ma per la nostra Amministrazione la casa rappresenta una priorità e dunque stiamo investendo e vogliamo sempre più investire, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, per fare la nostra parte. Nella stessa prospettiva stiamo rafforzando anche lo Sportello per la casa, con gli Istituti raggruppati e la Fondazione Caript, e presto potremo presentare il nuovo accordo che ci permetterà di potenziare anche questo strumento». Ai 32 alloggi su cui sono in corso o in partenza i lavori della Spes, si aggiungono i 23 alloggi oggetto di ristrutturazione con fondi regionali, anche questi pronti nell’arco dei prossimi dodici mesi. Infine vi sono le opere finanziate con fondi PNRR, missione 5, che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, la riqualificazione, l’adattamento degli spazi, la dotazione domotica e l’assistenza a distanza in 6 appartamenti di edilizia popolare a Pistoia al fine dell’assegnazione a persone con disabilità in possesso dei requisiti Erp. Gli alloggi saranno consegnati alla Società della Salute ed al Comune di Pistoia nell’autunno di quest’anno. [faragli - comune di pistoia]

  • montemurlo. MARCHI (CENTRODESTRA): "DOPO DRAMMA ALLUVIONE HO DECISO DI IMPEGNARMI PER LA COMUNITA'"

    Due punti per Oste, due per Bagnolo". E annuncia il vicesindaco: Matteo Mazzanti. MONTEMURLO. Buona la prima uscita pubblica del candidato sindaco Lorenzo Marchi che oggi a Montemurlo, in una sala piena, attenta e partecipe, ha indicato di voler presentare "due punti programmatici per Bagnolo, due per Oste, due per Montemurlo". Come priorità di governo Marchi ha proposto: "La difesa del suolo, la mobilità da rafforzare per rendere Montemurlo sempre più baricentrica, una casa dello sport a Oste, il potenziamento dell'offerta turistica, per un turismo sostenibile e di qualità". "Voglio ringraziare i partiti politici – ha aggiunto Lorenzo Marchi ‐, perché mi hanno sostenuto in modo compatto e ringrazio anche i parlamentari presenti, Mazzetti e La Porta, perché Montemurlo ha bisogno di una sua voce autorevole a Roma, visto che il territorio è cambiato e ha un peso rilevante". "Questo territorio è molto forte ma anche molto debole e fragile, come ha dimostrato l'alluvione: dopo il Covid – ha raccontato il candidato del Centrodestra – ho sentito di voler tornare a fare politica; quando ho visto i danni dell'alluvione ho deciso di rimettermi in gioco e quando mi è stato proposto ho detto subito sì". Marchi ha annunciato, inoltre, uno degli elementi della squadra di governo: Matteo Mazzanti, come vicesindaco, mente nei prossimi mesi ufficializzerà gli elettori. Sono intervenuti i parlamentari Erica Mazzetti (Forza Italia) e Chiara La Porta (Fratelli d'Italia), oltre a esponenti di tutti i partiti della coalizione e al sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri. [lorenzo somigli]

  • NUOVA SEDE DI FORZA ITALIA: "PUNTO DI RIFERIMENTO PER I PRATESI"

    Stamani il taglio del nastro. Massimo Taiti e Aldo Milone aderiscono al progetto di Forza Italia PRATO. Tanto entusiasmo e tanta voglia di fare e di vincere per Forza Italia Prato che ha inaugurato oggi la nuova sede nella centralissima e storica piazza San Francesco. "Sarà il punto di riferimento per i liberali, i democratici, riformisti, i popolari, le anime che da sempre rendono grande Forza Italia, ma sarà aperta a tutta la città, per ascoltare e fare sintesi politica: le persone, soprattutto oggi, hanno bisogno di essere ascoltate. Noi lo faremo per migliorare la città". Lo ha detto Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, tagliando il nastro insieme al coordinatore cittadino Francesco Cappelli e a tutti i componenti del coordinamento provinciale e comunale. "È un traguardo fondamentale per Forza Italia Prato – ha sottolineato Mazzetti – che dimostra di volersi radicare sul territorio ed essere competitiva, come ci ha chiesto il nostro segretario nazionale Antonio Tajani". Dentro, tra le foto, anche una del Presidente Silvio Berlusconi, energico come sempre, dando la volata finale alla vittoria a Prato nel 2009. "Un ringraziamento di cuore da parte di tutti noi a Simone Monti, grande imprenditore del nostro territorio che ha reso possibile tutto questo". Come confermato quest'oggi, Massimo Taiti e Aldo Milone rinunciano alla candidatura a sindaco e, con le loro liste, aderiscono al progetto di Forza Italia. Presenti, inoltre, il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri e il candidato sindaco del Centrodestra Gianni Cenni e anche Lorenzo Marchi, candidato a Montemurlo, oltre a una delegazione della comunità cinese "perché noi accogliamo coloro che rispettano diritti e doveri". Don Enrico ha dato la benedizione invitando a una riflessione sul momento storico così complesso ricordando di essere buoni amministratori. [lorenzo somigli]

  • no vax. VANDALIZZATE LE VETRINE ESTERNE DELLA BIBLIOTECA SAN GIORGIO

    La nota dell'Amministrazione comunale PISTOIA. L'Amministrazione di Pistoia condanna fermamente il grave episodio di vandalismo che si è consumato nelle ultime ore a danno delle vetrine esterne della Biblioteca San Giorgio, dove con la vernice rossa sono stati tracciati alcuni slogan fatti propri dai movimenti no vax e dai negazionisti del cambiamento climatico. L'intervento di ripulitura degli spazi imbrattati è partito questa mattina, subito dopo i rilievi della polizia scientifica, a cura del personale dei Cantieri Comunali. «Questo ulteriore atto di vandalismo - evidenzia l'assessore alla cultura Benedetta Menichelli - fa seguito ad altri episodi simili accaduti nei mesi scorsi, confermando la totale incapacità di questi soggetti di confrontarsi civilmente. A questo tipo di azioni, inutili e nocive per tutti, continueremo a rispondere con l'offerta di opportunità di approfondimento e confronto su temi assolutamente centrali per il futuro delle nostre comunità.» [comune di pistoia]

  • montecatini. LA CITTA' SIA UNITA PER CHIEDERE PIU' SICUREZZA

    Fonti affidabili affermano che l'incendio al Kursaal di questa notte sia doloso. Il candidato sindaco Claudio Del Rosso chiede l'istituzione di un tavolo permanente per la sicurezza MONTECATINI. A meno di una settimana dal ritrovamento del cadavere di un uomo ucciso un mese fa dentro un hotel abbandonato, un nuovo episodio gravissimo colpisce la città. La sicurezza a Montecatini Terme è venuta meno, parlare ancora di "percezione" a qualsiasi livello non è più possibile. Ho dato indirizzo ai gruppi consiliari della coalizione a mio sostegno di chiedere, attraverso il Sindaco, l'istituzione di un tavolo PERMANENTE per la sicurezza della città: serve compattezza in questo momento difficile. Ma è un dovere farlo: lo chiedono i cittadini, i professionisti, le categorie, tutti quanti. Adesso basta. Claudio Del Rosso

  • poggio. “MEMORIA E IMPEGNO. UN PONTE VERSO IL FUTURO”

    L'amministrazione comunale ha celebrato la giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti della mafia" POGGIO A CAIANO. “Memoria e impegno. Un ponte verso il futuro”. Era questo il titolo dell’appuntamento, organizzato dal Comune di Poggio a Caiano, che si è tenuto nel pomeriggio di giovedì 21 marzo alle scuderie medicee in occasione della giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti della mafia. Tre i relatori: Maurizio Pascucci della fondazione “Caponnetto”, Francesca Bertini del movimento ‘Agende rosse’ che porta il nome di quell’agenda rossa di Paolo Borsellino mai ritrovata, e Luigi Dainelli dell’associazione di via Georgofili. Pascucci ha parlato delle infiltrazioni mafiose in Toscana, poi Bertini che, nel suo intervento, ha ricordato le stragi che ci sono state in Italia: da quella di Capaci fino a quella di via Palestro a Milano. E’ seguito un video con il toccante ricordo di Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo. E infine la testimonianza di Luigi Dainelli dell’associazione di via Georgofili che, come prima cosa, ha spiegato ai ragazzi presenti in sala cosa successe la notte del 27 maggio 1993 a Firenze, dove l’esplosione di un’autobomba causò la morte di cinque persone: un’intera famiglia (padre, madre e le loro figlie, una di 9 anni e una di appena 50 giorni) e uno studente universitario. Presenti il sindaco e l’intera giunta (ha portato i saluti dell’amministrazione comunale l’assessore Patrizia Cataldi), alcuni consiglieri comunali, un rappresentante della Prefettura e uno della Questura di Prato, l’onorevole Chiara La Porta, autorità militari, il consiglio comunale dei ragazzi. All'unisono, i relatori hanno richiesto l'impegno alle autorità, agli studenti e ai cittadini per la costruzione di un ponte per il futuro basato sulla legalità, sulla giustizia, sull'onestà, sul coraggio e sui valori veri perché è così che le mafie di qualsiasi tipo potranno essere sconfitte. [biagioni - comune di poggio a caiano]

  • ALLO "SPAZIO ZERO" TEMPI E TEMPO (IN MUSICA) CON IL CORO CITTA' DI PISTOIA

    Il concerto diretto dal maestro Gianfranco Tolve è in programma sabato 23 marzo alle 21 SERRAVALLE. Allo Spazio Zero-arte contemporanea in via Forra di Castelnuovo 30 a Casalguidi sabato 23 marzo alle ore 21 all’interno della mostra Vanitas. L’inganno del tempo ad ingresso gratuito il Coro Città di Pistoia propone il concerto Il tempo.. nel tempo. Il concerto sarà diretto dal maestro Gianfranco Tolve. La musica è un’arte che si sviluppa in una dimensione temporale. Se è possibile godere di un quadro o di una statua a colpo d’occhio, per afferrare il senso di un brano musicale è necessario ascoltarlo per tutta la sua durata nel tempo. Il musicista traspone mentalmente e contemporaneamente il piano visivo della partitura al piano esecutivo lungo un continuum spazio-temporale, di cui usufruisce anche chi ascolta. Quando si ascolta o si produce personalmente della musica, ciascun evento sonoro viene infatti collocato e rappresentato nella nostra mente all’interno di questo percorso temporale che organizza i suoni in orizzontale (melodicamente) e in verticale (armonicamente) attraverso la regolarità dell’ “andare a tempo”. Il Tempo quindi: andare a tempo, tenere il tempo, indicazione di tempo, tempo di esecuzione, tutte queste “categorie” musicali fondamentali e apparentemente inamovibili dipendono però, esse stesse, dal tempo storico. Tempo e tempi (in musica) è il filo conduttore del concerto che condurrà l’ascoltatore in un viaggio fra epoche, scritture e strutture, alla scoperta della variabilità e mutevolezza di una dimensione che, per sua definizione, sembra quanto mai fissa e inarrestabile: il Tempo. Info Spazio Zero – arte contemporanea spaziozeroartecontemporanea@gmail.com + 39 339 6595081

  • BUONE NOTIZIE PER LA SR 325. DA GIOVEDI' 28 MARZO ALLE 14 LA STRADA RIAPRE A SENSO UNICO ALTERNATO PER TUTTI I VEICOLI

    La decisione è stata assunta a seguito dei risultati delle indagini geologiche e geofisichre effettuate negli ultimi giorni che hanno individuato la tecnica per mettere in sicurezza il fronte e riaprire a tutti mezzi. La circolazione sarà regolata da un semaforo PRATO-VAIANO. Finalmente delle buone notizie per la sr 325. A quasi un mese dalla frana, che si è staccata dalla montagna in località Le Coste - Camino, nel Comune di Vaiano ed ha interrotto i collegamenti con la Val Bisenzio, ora c'è una data certa per la riapertura della strada. Da giovedì 28 marzo alle ore 14 tutto il traffico, pesante e leggero, potrà tornare a percorrere la sr 325 a senso unico alternato, attraverso la regolazione della circolazione con un semaforo. Un grandissimo risultato per il quale ha lavorato con forza il presidente della Provincia di Prato, Simone Calamai: «La priorità per me è sempre stata la sicurezza di chi percorre la sr325 e in queste settimane, grazie allo straordinario sforzo, impegno e competenza della squadra di tecnici, incaricati dalla Provincia, della ditta Sandretti, degli operatori della Provincia stessa, oggi siamo in grado di dare una data per la riapertura. Per me era fondamentale ripristinare i collegamenti con la vallata per garantire la sicurezza dei soccorsi, per ridare ossigeno alle attività economiche che in queste settimane hanno fatto enormi sacrifici, per tutti i cittadini che hanno subito tanti disagi ed hanno dovuto percorrere le strade secondarie. Ora finalmente ci siamo e da giovedì prossimo la situazione potrà ritrovare maggiore normalità in vista della completa riapertura a doppio senso di circolazione per la quale stiamo lavorando con forza. Una data che ci consente, anche in vista della Pasqua, di riaprire la strada e dare la possibilità a tutti di raggiungere agevolmente la vallata». Il risultato arriva a seguito dei risultati delle ulteriori indagini e degli approfondimenti geologici e geofisici, effettuati dai tecnici incaricati dalla Provincia nei giorni scorsi, tra mercoledì e giovedì, che hanno consentito di stabilire il cronoprogramma degli interventi di messa in sicurezza entro il prossimo giovedì, data della riapertura a senso unico alternato. «Sulla base degli aggiornamenti e del programma dell'avanzamento dei lavori sul fronte di frana, siamo in grado di poter finalmente riaprire a senso unico alternato - conclude Calamai - Lo sforzo della Provincia continua e i lavori andranno avanti senza sosta perché il nostro obbiettivo rimane la riapertura a doppio senso il prima possibile». [masi - provincia di prato]

  • elezioni comunali. SILVIA LA PORTA ESCE DAL MOVIMENTO 5 STELLE

    Il capogruppo uscente in consiglio comunale a Prato motiva in un post su facebook la sua scelta PRATO. Il Movimento 5 Stelle a Prato senza alcun tipo di consultazioni della base, si accorda con il Pd per le prossime elezioni amministrative. Per questo Silvia La Vita per 10 anni in consiglio comunale ha deciso di uscire dal M5S e lo spiega in una lunga nota che volentieri pubblichiamo: Comunico la mia uscita dal M5S a seguito dell'accordo con il PD per le prossime elezioni amministrative. Per 10 anni in Consiglio Comunale siamo sempre stati critici su come è stata amministrata la nostra città, per questo trovo iincomprensibile instaurare una alleanza politica con chi, tra l'altro, fino a ieri ci ha ignorati e sbeffeggiati. Numerose sono state le occasioni in cui abbiamo cercato il dialogo con la maggioranza, offrendo soluzioni ai tanti problemi, trovando però le porte chiuse. Tra l'altro la candidatura a Sindaca di Ilaria Bugetti con il Vice già annunciato, Simone Faggi, è in assoluta continuità con la giunta Biffoni, quando quello di cui ci sarebbe stato bisogno, semmai, sarebbe stata una forte discontinuitá col passato. Le distanze tra il M5S e il PD sono numerose: la manutenzione ordinaria sui beni esistenti e le grandi opere, la gestione dei rifiuti, la sanità, la tutela dell'ambiente, il consumo di suolo, l'aggregazione dei servizi, la ripublicizzazione dell'acqua, la trasparenza, la lotta agli sprechi, la sicurezza.... La città in questi ultimi anni ha visto un aggravarsi delle sue criticità, e il PD ha enormi responsabilità sul peggioramento della qualità della vita di cittadini e cittadine: come è possibile di punto e in bianco dimenticarsi di tutto? Credo che sarebbe stato utile, piuttosto, lavorare per offrire a cittadini e cittadine un'alternativa progressista al PD, al sistema di potere e al clientelismo che permane sul nostro territorio da decenni: un fronte unito con all'interno anche le forze civiche di questa città, non certo un'alleanza tirata su a forza a tre mesi dalla elezioni. Trovo inoltre grave che su una decisione cosí importante e decisiva non sia stata coinvolta la base del M5S, attraverso una consultazione degli iscritti, ma che sia stato tutto deciso e imposto da figure nominate, alcune mai viste in città. Purtroppo il M5S si è trasformato in un partito come gli altri, dove la partecipazione non esiste più e le decisioni vengono prese dai vertici. Per questo, con estremo dispiacere e delusione verso un movimento politico in cui ho creduto, esco dal M5S: ormai a fine mandato, continuerò a fare attivismo e politica fuori dalle Istituzioni, come mi auguro facciano sempre piú persone. Istituzioni che purtroppo hanno ampiamente deluso le legittime aspettative di cittadini e cittadine, me compresa

  • frana sr325 camino-le coste. IN FASE DI COMPLETAMENTO I RILIEVI GEOFISICI E GEOLOGICI SUL VERSANTE FRANOSO

    Procedono i lavori per la messa in sicurezza della frana sulla SR325 in località Camino - Le Coste. PRATO. Dopo la posa delle prime due reti metalliche, sono in via di ultimazione i rilievi tecnico scientifici necessari al team di geologi per lo studio e l’analisi del movimento franoso. La squadra di lavoro, costituita da geologi esperti in vari settori delle scienze della terra, sta acquisendo dati dettagliati grazie sia all’utilizzo, mediante drone, della tecnica LIDAR (lo strumento di telerilevamento che permette di determinare la distanza di un oggetto presente sul terreno utilizzando un impulso laser ndr) sia di rilievi geologico strutturali e geofisici, eseguiti direttamente sulla parete da personale specializzato nell’arrampicata su roccia. Nello specifico, sono stati confrontati i dati LIDAR pre-evento (del 2008) con quelli attuali, forniti dalla stessa azienda che ha effettuato il monitoraggio del ponte Morandi. Da tali confronti è stato possibile definire l’area di intervento e le porzioni che necessitano di approfondimenti, compresa la fascia di terreni immediatamente a monte, che sono già in corso di esecuzione. Conclusa la fase del disgaggio, si è proceduto con l’esecuzione di profili sismici mediante la tecnica della rifrazione, il metodo utilizzato per determinare la struttura del sottosuolo e identificare le caratteristiche delle formazioni geologiche sfruttando la velocità di propagazione delle onde sismiche. Contemporaneamente alle indagini geofisiche sono stati eseguiti rilievi geo-strutturali, volti a studiare la composizione e la struttura delle rocce nel sottosuolo, condotti principalmente da geologi specializzati che utilizzano tecniche alpinistiche per lavorare direttamente sulla parete rocciosa. “Tutti i dati emersi dalle ricerche geologiche e geofisiche forniranno una panoramica aggiornata della condizione del versante e delle strategie necessarie per garantire la sicurezza dell'intera zona – ha dichiarato il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai - Il nostro impegno prioritario è assicurare la protezione del territorio, continuando a lavorare al massimo per restituire al più presto condizioni di normalità alla nostra comunità”. [elci - provincia di prato]

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