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  • IL SENTIERO BLU "SULLA VIA MEDICEA" FARA' TAPPA A QUARRATA

    Il percorso trekking con i ragazzi del "Sentiero Blu" lunedì 8 aprile attraverserà il territorio comunale dove sono previste una serie di iniziative che coinvolgeranno anche gli alunni delle scuole primarie e secondarie dell'Istituto Comprensivo Mario Nannini QUARRATA. La sesta edizione del "Sentiero Blu", il progetto della Fondazione Opera Santa Rita con il patrocinio del comune di Prato, che si snoderà sulla via medicea, il prossimo 8 aprile farà tappa a Quarrata dove, in via di Mezzo 333 a Caserana, la Fondazione gestisce dall'ottobre del 2006, nello stesso edificio che un tempo aveva ospitato una comunità del Ceis di Pistoia, Villa Nesti, struttura residenziale socio sanitaria che accoglie soggetti adulti affetti da autismo. Lunedì 8 aprile i partecipanti del "Sentiero blu" (ragazzi affetti da autismo accompagnati da educatori e volontari) all’interno del calendario dell’iniziativa Sulla via medicea. Sentiero blu percorreranno a piedi il percorso da Quarrata a Villa Nesti. Partendo da Piazza Risorgimento, insieme a Social Club Trekking, il gruppo pratese a cui potrà aggiungersi chi lo vorrà arriverà a Villa Nesti, presso la cui serra e giardini sarà offerta una merenda. Durante la giornata sono previste attività musicali e laboratori con le scuole primarie e secondare, l'esibizione della Scuola di Musica Allemanda presso la Chiesa di Vignole e la cena di conclusione del percorso presso la Parrocchia di Vignole. L'organizzazione della giornata quarratina è stata preceduta da una serie di incontri svoltisi nei mesi scorsi tra una delegazione del Sentiero Blu guidata dalla presidente della Fondazione Renza Sanesi con il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti e il dirigente scolastico dell'Istituto Mario Nannini di Vignole. L’iniziativa Sentiero Blu prenderà avvio a Prato martedì 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, e terminerà martedì 9 aprile. Info: sentieroblu@operasantarita.it Andrea Balli

  • chiesina uzzanese. VANDALI AL PARCO PERTINI

    L'Amministrazione comunale: "Deturpare i beni pubblici è sempre deplorevole" CHIESINA UZZANESE. Questa mattina abbiamo appreso di un atto di vandalismo presso il Parco Pertini. Deturpare i beni pubblici è sempre deplorevole, ancor più se vengono effettuate scritte di questo tipo. Ci siamo già attivati con l’ufficio di Polizia Municipale e ci attiveremo con i Carabinieri per individuare i responsabili, mentre l’ufficio tecnico, a partire da martedì, procederà con la cancellazione delle scritte. Questi atti, fortunatamente rari nel nostro territorio, ci spronano ancora di più nell'opera di sensibilizzazione e di educazione civica che portiamo avanti insieme alla scuola del nostro territorio. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale

  • montemurlo. IL CAPO SQUADRA DEI VIGILI DEL FUOCO, ROBERTO SANTINI, VA IN PENSIONE. IL SALUTO DEL SINDACO CALAMAI

    Dopo 42 anni in servizio, dal 1 aprile Roberto potrà godersi la meritata pensione. Il sindaco Calamai ha ricordato anche il suo impegno a favore della comunità montemurlese MONTEMURLO. Il capo squadra esperto Roberto Santini ha concluso oggi, dopo l'ultimo turno di servizio, la sua carriera nel corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e dal prossimo 1 aprile potrà infatti godersi la meritata pensione. Montemurlese doc (per la precisione di Bagnolo), ha prestato servizio presso il distaccamento di via Caduti di Nassirya fin dal giorno della sua istituzione. Ieri sera a festeggiare il raggiungimento dell'ambito traguardo e a ringraziarlo per il suo instancabile lavoro, al distaccamento c'erano il sindaco di Montemurlo Simone Calamai, il vice sindaco Giuseppe Forastiero, la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli e gli ispettori Stefano Grossi e Stefano Melani. «Roberto è stata in questi anni una persona straordinaria che ha messo sempre grande passione, generosità, dedizione nel suo lavoro di vigile del fuoco ma anche come cittadino si è sempre impegnato a favore della nostra comunità, e in particolare per la frazione di Bagnolo dove vive. Era giusto festeggiarlo e, attraverso Roberto, voglio ringraziare ancora una volta il lavoro svolto quotidianamente dai vigili del fuoco a tutela della sicurezza di tutti noi» La carriera di Roberto Santini inizia nel 1982 quando presta servizio come vigile volontario ausiliario e prosegue fino al 1993, anno di assunzione in ruolo come permanente. Ha partecipato a numerose calamità ed emergenze sul territorio nazionale, come l'alluvione in Versilia nel 1996, i terremoti di Marche-Umbria nel 1997 e L'Aquila nel 2009, tanto per citarne alcune, nonché la recente alluvione del 2023 che ha interessato anche il nostro territorio. I colleghi lo hanno salutato con un rinfresco e un brindisi. Questa mattina, al termine del turno di servizio, ha ricevuto, come di consueto, gli onori dei colleghi presso la sede centrale dei Vigili del Fuoco con il personale ed i mezzi schierati. [masi- comune di montemurlo]

  • poggio. PIAZZA XX SETTEMBRE, CHE SUCCEDE?

    Il Pd: "L’Assessore Maestropieri continua a inquinare il tema della riqualificazione della piazza con il tema della viabilità e prova ad attribuire ad altri, con un goffo tentativo mistificatorio, la responsabilità di una variante". Venerdì 5 aprile assemblea pubblica per colmare le lacune POGGIO A CAIANO. Piazza XX Settembre: che succede? Questa è la domanda che i cittadini di Poggio non possono non farsi dopo che i lavori per la riqualificazione sono fermi da circa sei mesi e l’area che dovrebbe essere il biglietto da visita della nostra cittadina si presenta in uno stato di totale abbandono. È una domanda alla quale avremmo auspicato fosse stata l’Amministrazione Comunale a dare risposta, secondo i più elementari criteri di trasparenza. Abbiamo, invece, dovuto constatare una totale ritrosia degli attuali amministratori a confrontarsi con i cittadini; non possono, certo ritenersi sufficienti le dichiarazioni consegnate ad alcuni organi di stampa dall’Assessore Mastropieri: l’Assessore continua a inquinare il tema della riqualificazione della piazza con il tema della viabilità e prova ad attribuire ad altri, con un goffo tentativo mistificatorio, la responsabilità di una variante, parlando di progetto “viziato”, quando gli atti e il parere chiesto (e profumatamente pagato) dalla Giunta ad un legale di fiducia dimostrano il contrario. Il Circolo PD di Poggio a Caiano, quindi, ha deciso di colmare questa lacuna, organizzando un’assemblea pubblica per venerdì 5 aprile, alle ore 21,00 presso la Sala Tribolo delle Scuderie Medicee. Un’assemblea alla quale sono invitati non solo tutti i cittadini, ma anche le associazioni di volontariato, quelle che rappresentano le categorie economiche e dei lavoratori e la stessa Amministrazione Comunale (un invito ufficiale è stato trasmesso al Sindaco con pec). Dopo aver sentito diffondersi le voci più disparate che spesso non hanno nulla a che vedere con quanto ufficialmente agli atti, attraverso un dibattito franco e aperto al contributo di tutti, vogliamo fare chiarezza sulla genesi del progetto di riqualificazione e sulla sua effettiva portata per la comunità di Poggio a Caiano; vogliamo provare a capire perché, dopo l’approvazione del progetto, l’apertura del cantiere e l’avvio dell’opera i lavori sono fermi; quando e come sarà ultimato l’intervento; quando sarà superato l’attuale, intollerabile stato di degrado; quando uno spazio così importante sarà restituito alla cittadinanza. Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale non si sottragga ad un confronto che ha il solo scopo di rendere consapevole la nostra comunità. [pd poggio a caiano]

  • ITALIA VIVA SOSTIENE IL PROGETTO DEL COMUNE DI PISTOIA SULLA MOBILITA' URBANA

    Ma serve insistere sulla realizzazione anche di altri progetti PISTOIA. Come Italia Viva riteniamo che il percorso di realizzazione e ampliamento della viabilità ciclabile, avviato dall’attuale amministrazione, sia condivisibile e virtuoso; i pistoiesi hanno diritto a potersi muovere liberamente e con mezzi sostenibili, come appunto le biciclette, senza dover attraversare terreni dissestati, buche o gincane come accade troppo spesso. Ovviamente, l’utilizzo dei fondi PNRR è un buon segnale; queste risorse sono un’occasione unica per gli enti locali, costituendo la prima inversione di tendenza dopo più di 20 anni di tagli alle capacità di spesa delle amministrazioni comunali. Chiaramente serve insistere sulla realizzazione anche di altri progetti; il rinnovo degli arredi urbani, la sostituzione del verde attuale, non conciliabile con una visione contemporanea della città, con un verde che possa svilupparsi in modo armonioso anche in contesti cementificati, senza tangere il manto stradale con radici e affini. Altro elemento di interesse potrebbe essere realizzare, con un percorso di condivisione pubblico-privato, un vero e proprio museo a cielo aperto del verde nell’area urbana, dove vivaisti e imprenditori del verde possano esporre le proprie piante. Iniziare un percorso di dialogo ed integrazione tra la filiera produttiva più importante del nostro territorio e la città, così da immaginare anche un evento annuale che funga da fiera di settore vivaistico aprendoci al mondo per visibilità e mercati. In altri termini, Pistoia città del verde non può significare solamente la nostalgia per alberi, in molti casi vecchi e malati, serve un’occhio di insieme per il futuro, solo così saremo in grado di restituire vitalità e visibilità al tessuto urbano ed economico del comune capoluogo. Enrico Dami, presidente comunale Italia Viva Pistoia Francesco Romano Natali, presidente provinciale Italia viva

  • ECCO “INSIEME”, LA LISTA DI BRANCOLI A SOSTEGNO DI FANUCCI SINDACO

    Presentata giovedì a Montecatini la terza lista che sosterrà l’ex parlamentare alla carica di primo cittadino. A guidarla il noto avvocato che si avvarrà del sostegno tecnico di Franco Arizzi. Presentati i primi candidati al consiglio comunale: “La nostra è una lista civica con una cultura democratica e progressista” MONTECATINI – Si chiama “Insieme” e sarà guidata dall’avvocato Massimo Brancoli la terza lista a sostegno di Fanucci Sindaco, presentata giovedì 28 marzo a Montecatini Terme, nel Bar “Da Dante” stracolmo di gente. “Siete tanti, ma me lo aspettavo – ha detto Brancoli in apertura -. Sin dall’inizio ho visto un grande entusiasmo che è cresciuto giorno dopo giorno. La nostra è una lista civica che vuol rappresentare un’area ben determinata, con una cultura ed una sensibilità democratica, progressista e antifascista, e che crede di poter contribuire alla riuscita della coalizione amministrativa che sostiene la candidatura a Sindaco di Edoardo Fanucci”. Brancoli ha quindi spiegato il significato del nome della lista: “Ci chiamiamo ‘Insieme’ per due motivi: perché abbiamo lavorato e lavoreremo insieme e perché riteniamo che la Città debba recuperare lo spirito di comunità e condivisione”. Quindi le potenzialità e le prospettive: “L’idea di Città che abbiamo si rivolge al futuro nell’ottica di recuperare e valorizzare la vocazione turistico termale ma anche di offrire una nuova prospettiva residenziale: l’alta qualità della vita deve essere il primo obiettivo attraverso il miglioramento di tutti i servizi dedicati ai cittadini”. Sui punti programmatici più specifici Brancoli ha rimandato ad altre occasioni successive e ha chiuso il suo intervento sulle modalità con le quali condurrà la sua campagna elettorale: “Parlerò di temi e mai di persone, non userò parole ‘contro’ qualcuno ma solo apertura al confronto sulle proposte. Non è solo una questione di stile ma anche di sostanza”, ha concluso. Dopo di lui sono intervenuti alcuni candidati della lista. L’architetto Pietro Conti che ha puntato il suo intervento sulla lotta al degrado, la necessità di ridare decoro alla città e sul nodo viabilità, Samuela Mancini, laureata in economia e commercio e impegnata sui temi ambientali, che ha sottolineato la sua profonda stima in Fanucci e la condivisione del programma della lista Brancoli, Nicoletta Mosconi, insegnante di matematica e fisica che ha detto di aver sempre apprezzato la coerenza e l’entusiasmo di Fanucci e la sua idea di governo della città e l’avvocato Franco Arizzi, che ha confermato il suo sostegno alla candidatura di Fanucci e la sua disponibilità a contribuire all’affermazione dello schieramento che lo sostiene. Ha chiuso gli interventi Francesca Laporta: “Non siamo qui per fare solo campagna elettorale. Siamo qui perché la zona sud è il cuore della nostra città, e qui sono in programma interventi cruciali. Non c'è una città di serie A e una di serie B”. Sono stati poi chiamati tutti gli altri candidati presenti stamani, ovvero Loredana Papa, Laura Bonaccorsi, Edy Calistri, Alice Porciani, Andrea Fanucci, Renato Cipollini, Giuseppe Pace e Ornella Maccioni. Pochissimi i candidati assenti, per motivi di lavoro o di famiglia, che verranno presentati in un secondo momento Edoardo Fanucci, che ha introdotto e chiuso l’evento, ha spiegato che la sua candidatura a sindaco è stata “una scelta alla quale non potevo sottrarmi per le tante sollecitazioni che mi sono giunte e per lo stato in cui versa la nostra città. E’ un po’ il coronamento di un percorso che ha avuto diverse tappe importanti della mia attività politica e istituzionale, culminate nell’esperienza da deputato, unico montecatinese in Parlamento, per la prima volta nella storia della città”. Dal momento in cui ha ufficializzato la sua candidatura, Fanucci ha avvertito un consenso crescente, una grande attenzione, il che ha portato alla nascita naturale di una terza lista. “Una lista capeggiata da una persona di grande valore come l’avvocato Brancoli - supportato dalla competenza dell’avvocato Arizzi che, seppur non candidato, metterà a disposizione il suo sostegno e la sua competenza. Insomma, siamo una squadra ampia e qualificata – ha concluso Fanucci - tre diverse liste, ognuna con le proprie caratteristiche, ma unite dal bene per la città”. [paolo vannini]

  • agliana. CAMBIAMENTO AI VERTICI DELL'ANPI. RISOLTI I PROBLEMI DI INCOMPATIBILITA'

    Roero Nesti subentra a Virginia Ceccarelli. Eletta la nuova segreteria AGLIANA. Virginia Ceccarelli, eletta a Gennaio Presidente della Sezione “Magni Magnino” di Agliana, si è sospesa martedì scorso dalla carica che ricopriva e con lei si sono dimessi quattro membri della Segreteria. Al suo posto subentra Roero Nesti, già Segretario della Sezione, mentre in Segreteria rimarrà la vecchia guardia, formata da Antonio Gigliotti, storico Presidente della sezione, come Vicepresidente e Massimo Fanciullacci, in veste di tesoriere. Lo comunica la Presidente Provinciale Rosalba Bonacchi, soddisfatta per come nella "Magni Magnino" è stato risolto il problema dell' incompatibilità fra i ruoli dirigenziali ricoperti all’interno dell’associazione e gli incarichi esecutivi, anche nelle campagne elettorali, assunti su incarico di forze politiche. Questo in base alle regole definite dall'ANPI Nazionale, che tutti i Comitati Provinciali e le Sezioni sono tenuti ad applicare senza deroghe. Virginia Ceccarelli rimarrà sospesa fino a quando non sarà reso pubblico sia il nome degli eletti nel Consiglio Comunale di Agliana, sia quello dei nominati in Giunta e sarà quindi possibile verificare lo stato dell'incompatibilità: nel caso in cui questa fosse cessata, Ceccarelli potrà essere nuovamente eletta dal Comitato della Sezione e proporre a sua volta il nome di altri componenti della Segreteria in aggiunta ai due rimasti in funzione. La Presidente Provinciale ringrazia Virginia Ceccarelli e gli altri dirigenti per la decisione presa, con cui hanno dimostrato rispetto dell’autonomia dell’ANPI, bene inestimabile e imprescindibile per la vita dell'Associazione. L'ANPI, con i suoi dirigenti, è da sempre e per sempre sarà in prima fila nella lotta contro il fascismo, comunque si manifesti, e per la difesa e l'attuazione della Costituzione Repubblicana e antifascista, ma non può e non deve partecipare a campagne elettorali a supporto di qualsiasi partito, coalizione o candidato. [bonacchi - anpi pistoia]

  • poggio. PIAZZA XX SETTEMBRE, ECCO PERCHE' IL CANTIERE E' ANCORA FERMO

    L'assessore ai lavori Pubblici Leonardo Mastropieri interviene sul progetto di variante in corso d'opera POGGIO A CAIANO. Lavori fermi al cantiere di piazza XX settembre. L’amministrazione comunale spiega il perché. "La direzione dei lavori - dice l'assessore ai lavori pubblici Leonardo Mastropieri - è stata incaricata dal Responsabile unico del procedimento (Rup) di redigere un progetto di variante che accogliesse le indicazioni concordate con Regione e Provincia nell'incontro tecnico del 21 dicembre scorso. La richiesta della variante in corso d’opera era già stata tuttavia richiesta da questa amministrazione fin dal mese di giugno 2023 e più volte sollecitata. La variante - aggiunge l’assessore Mastropieri - si rende necessaria per la ben nota questione viabilità che interessa la strada regionale 66 e la via Pratese che nel progetto iniziale diventavano parte integrante della piazza e che gli enti preposti (Regione Toscana e Provincia di Prato) che hanno competenze su quelle arterie viarie hanno detto che non vanno toccate. E’, dunque, necessaria la variante perché le strade interessate siano scorporate dal progetto viziato". Il direttore dei lavori ha redatto il progetto di variante e nella riunione tenutasi il 27 marzo è stato fatto il punto della situazione discutendo sui due aspetti progettuali (raggio di curvatura dell'intersezione tra la Strada regionale 66 e la Provinciale 8 oltre alla sicurezza pedonale nel punto di confine tra piazza XX Settembre e la Provinciale. E’ stato quindi deciso di chiedere ad Autolinee Toscane se il raggio di curvatura previsto nella variante è idoneo al transito dei mezzi di linea. Inoltre, deve essere valutata la previsione della delimitazione dello spazio pedonale della piazza lungo la Provinciale 8 che con i soli “piolini” potrebbe non garantire a pieno sulla sicurezza complessiva del tracciato. Nei prossimi giorni il progetto di variante verrà trasmesso a Provincia, Regione, Soprintendenza e Polizia Municipale per avviare la conferenza dei servizi che dovrà approvare il progetto variato, oppure chiedere correzioni e integrazioni. La scelta di tornare in conferenza dei servizi è quella che garantisce il Comune sia dal punto di vista tecnico che in termini di tempistiche. Il Rup ha domandato se vi è la possibilità, in termini operativi, di chiedere all’impresa di procedere nei lavori per le parti confermate, sospendendo esclusivamente l'attuazione della parte ancora da approvare. Il direttore dei lavori ha spiegato di aver già provveduto nel richiedere all'impresa appaltatrice la ripresa parziale, ma che la stessa ha replicato che essendo molti i riflessi prodotti dalla variante sulla parte non variata e, soprattutto, essendo ancora assai labili i tempi e le sorti della medesima proposta di variante, il rischio sarebbe duplice ossia quello di dover ridemolire parti già completate; ovvero quella di dover procedere nella esecuzione dei lavori a “singhiozzo”, con discontinuità tali da rendere economicamente insostenibile la produzione aziendale. [biagioni - comune di poggio a caiano]

  • CONSEGNATE LE UOVA SOSPESE DI ANT ALLA RSA DEL VILLONE PUCCINI

    La generosità dei pistoiesi ha permesso di donare 126 uova PISTOIA. Questa mattina, venerdì 29 marzo, sono state consegnate le uova pasquali di ANT agli ospiti della Rsa del Villone Puccini. Grazie, dunque, alla campagna della Fondazione ANT, che si ispira alla tradizione partenopea del caffè sospeso al bar, per il quarto anno consecutivo è stato possibile ripetere, con il sostegno del Comune di Pistoia, l’iniziativa e donare le uova a tutti gli anziani presenti nella residenza sanitaria assistenziale. Alla cerimonia erano presenti la vicesindaco e assessore alle Politiche di inclusione sociale del Comune di Pistoia Anna Maria Celesti, il delegato ANT di Pistoia e Prato Tiziano Sperandini, la direttrice della RSA e Centro Diurno Villone Puccini Elisa Valdambrini, Claudio Paolacci, presidente della Cooperativa La Fortezza, la responsabile territoriale ANT Benedetta Leoni, gli operatori della struttura e alcuni sostenitori dell’iniziativa. Grazie alla generosità di tante aziende, professionisti e cittadini pistoiesi è stato possibile donare 126 uova di Pasqua agli ospiti del Villone Puccini, che hanno accolto questo gesto con grande piacere. Tutti i fondi raccolti sono andati a sostegno delle attività gratuite di assistenza medico-specialistica domiciliare ai malati di tumore e di prevenzione oncologica di Fondazione ANT. Quest’anno Fondazione ANT ha coinvolto il Consorzio Sociale Comars e la RSA e CD del Villone Puccini, che si occupa di anziani. Nello specifico, il Villone Puccini è la struttura più grande del territorio pistoiese e ospita al suo interno una RSA per 66 anziani non autosufficienti, un modulo con posti letto di Cure Intermedie e un Centro Diurno per anziani non autosufficienti. Il personale è fornito dalla Cooperativa locale La Fortezza che fa parte del Consorzio Comars. La Struttura garantisce assistenza di base alla persona e assistenza infermieristica h24, ma prevede anche un servizio di Fisioterapia e riattivazione funzionale e un servizio di Animazione Socio-Educativa, oltre ai servizi alberghieri (ristorazione, pulizie/sanificazioni, manutenzioni, lavanderia/guardaroba, parrucchiere). [comune di pistoia]

  • PIU' VICINO LO SPOSTAMENTO DELLA "VISITAZIONE" DEL PONTORNO E DELLE PALE D'ALTARE A POGGIO A CAIANO

    Gli enti coinvolti insieme alla Soprintendenza, stanno lavorando, ognuno per la sua parte, per la sistemazione delle opere e la loro valorizzazione POGGIO A CAIANO. L’amministrazione comunale di Poggio a Caiano, insieme a quella di Carmignano, alla diocesi di Pistoia, al polo museale toscano ha fornito nuovi dettagli dello spostamento della ‘Visitazione’ del Pontormo e delle pale d’altare dalla chiesa di San Michele a Carmignano a Poggio a Caiano. Tutti gli enti coinvolti, insieme alla Soprintendenza, stanno lavorando alacremente, ognuno per la sua parte, per la sistemazione delle opere e la loro valorizzazione. Il sindaco di Poggio, Riccardo Palandri, ha spiegato di come valorizzerà al meglio le opere che arriveranno e di come gli uffici comunali abbiano lavorato bene al progetto che la diocesi pistoiese ha scelto. E’ stata la vicesindaco Diletta Bresci a ricordare di come la ‘Visitazione’ sarà collocata alla villa medicea, mentre le altre opere nella sala della Giostra della palazzina reale. “Queste ultime verranno posizionate in modo da richiamare la collocazione che avevano nella chiesa di San Michele – spiega – La sala consiliare diventerà un piccolo grande museo dove saranno anche proiettate immagini della chiesa stessa di San Michele così da raccontare ai visitatori il luogo dal quale provengono le opere. Le opere si potranno visitare gratuitamente. Ringraziamo la diocesi per aver scelto il nostro progetto e il nostro Comune per spostare le opere che restano così all’interno del territorio mediceo. Realizzeremo un percorso culturale - artistico che va dai Medici al Novecento con il visitatore che iniziando il percorso dalla villa medicea passerà poi alla sala della Giostra del palazzo comunale e, infine, al museo ‘Soffici’”. Stefano Casciu, direttore del polo museale toscano, spiega quale sarà la collocazione della ‘Visitazione” all’interno delle villa medicea. “Sarà – dice – all’interno della sala del Fregio e andrà al posto dell’arazzo della ‘Caccia al cigno’ esposto da alcuni anni e che ora ha bisogno di riposo e quindi verrà riposto”. La sala del Fregio è vicina al salone Leone X dove c’è la lunetta affrescata dal Pontormo. Il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti, ringrazia tutti i soggetti interessati nel progetto a cominciare dal Comune di Poggio. “Si tratta di un risultato importante – sottolinea Prestanti – Riusciamo a dare una casa temporanea sicura a queste opere che restano nel territorio mediceo, quindi dove sono state concepite”. Anche don Elia Matija, parroco di San Michele, ha come prima cosa sottolineato l’interesse verso le opere e ringrazia per l’impegno che tutti hanno impiegato verso il recupero delle opere. “Auspichiamo possa mantenersi alto l’interesse che si è andato a generare intorno a questa vicenda - viene sottolineato dalla Diocesi di Pistoia - così da accelerare le condizioni per collaborazioni proficue e per azioni finalizzate al reperimento di finanziamenti che permettano di eseguire in tempi brevi i lavori indispensabili per la riapertura della chiesa parrocchiale di San Michele, così come previsto con apposite delibere anche dalla giunta comunale di Carmignano. Ricordiamo che sul tema la Diocesi, in collaborazione con la Soprintendenza, sta avviando i considerevoli lavori di consolidamento e restauro dell’antico complesso parrocchiale di San Michele Arcangelo, per i quali si è ancora in cerca di fondi che integrino il cospicuo finanziamento della CEI dall’8x1000, pari al 70% della spesa complessiva di oltre 1.200.000 euro”. Lorenzo Sbaraglio, direttore della villa medicea, nel suo intervento, spiega di come la villa sia un’ottima casa per la Visitazione e aggiunge che in tutta l’operazione è stata importante la Soprintendenza, soggetto attivo all’interno del progetto. Ancora non si conoscono i tempi dell’arrivo delle opere a Poggio. La ‘Visitazione’ potrà essere trasferita alla villa quando l’opera sarà coperta dalla garanzia di Stato, il cui iter è stato già avviato. Per le altre opere invece, è necessario prima dotare la sala della Giostra di un impianto di allarme e installare una porta a vetri nell’accesso vicino all’ascensore che, attualmente, non ha porte. Il Comune di Poggio si impegna a sostenere le spese del trasporto delle opere che si aggira intorno ai 13mila euro (più iva) oltre a pagare l’allarme e la nuova porta della sala della Giostra. [biagioni - comune di poggio a caiano]

  • montemurlo. IL COMUNE FESTEGGIA I NUOVI NATI. IL SINDACO CALAMAI: «UN SEGNO DI SPERANZA DOPO ANNI DIFFICILI»

    La festa per i piccoli montemurlesi, nati nel 2023, si è svolta in sala Banti MONTEMURLO. A Montemurlo il Comune ha festeggiato i nuovi nati, tutti i bambini venuti alla luce durante l’anno 2023. La festa si è svolta in Sala Banti ed è stata arricchita dalla presenza del “Piccolo coro del cinema da ascoltare” e della cantante Sara Ruoti che hanno regalato ai neonati alcune canzoni ed una ninna nanna sarda. «Una festa della rinascita, di pace e speranza dopo anni di difficoltà. - ha detto il sindaco Simone Calamai - Un momento di gioia e condivisione, dedicato alle famiglie alle quali il Comune di Montemurlo dedica tanti servizi». Il sindaco Calamai ha donato a tutti i bambini una "pergamena di benvenuto" nella comunità montemurlese con una poesia di Martin Luther King mentre l'assessore ai servizi alla prima infanzia Antonella Baiano ha consegnato una brochure riassuntiva di tutti i servizi all'infanzia comunali ed ha auspicato che ogni neo mamma non viva la maternità come una limitazione o una rinuncia ma che insegua i propri sogni senza rinunciare alla gioia di un figlio. Ad ogni nuovo nato è stato donato un sacchetto di semi di fiori, un gesto simbolico per coltivare e far crescere una nuova vita. [masi - comune di montemurlo]

  • “LA MULTIUTILITY, UNA NECESSITA', MA NON SULLA PELLE DI PRATO"

    Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Tommaso Cocci appoggia le preoccupazioni del candidato del centrodestra Gianni Cenni sullo spostamento da Prato del quartier generale di Estra. “Chiediamo chiarezza: presenterò un'interrogazione in consiglio comunale” PRATO. “La gestione dei servizi pubblici di Prato ha ormai la necessità del processo di aggregazione con altre realtà locali, per non cadere in mano di società che hanno la testa fuori dalla Toscana. Decenni di una pessima politica perpetrata dalla sinistra nelle aziende di servizi pubblici, ha reso inevitabile la creazione della Multiutility, come estremo tentativo di evitare un assalto alla diligenza da parte di società esterne al territorio toscano. Questo processo però non può avvenire ai danni del personale e della città di Prato che deve avere pari potere e dignità rispetto a Firenze”. La questione Multiutility continua a tenere banco nella campagna elettorale verso le amministrative 2024 a Prato. Dopo l'allarme lanciato dal candidato sindaco del centrodestra Gianni Cenni sul possibile spostamento del quartier generale di Estra fuori Prato, a dargli supporto è anche il consigliere comunale e provinciale di Fratelli d'Italia, Tommaso Cocci. “Dai banchi del consiglio comunale Fratelli d'Italia ha seguito con responsabilità il percorso di formazione della Multiutility, portando all'attenzione il tema dell'adeguata valorizzazione del patrimonio azionario del Comune di Prato – prosegue -. Il Pd pratese è stato sordo davanti alle nostre preoccupazioni, concentrato su riflessioni ideologiche degne del '900, consentendo una svalutazione nei fatti del pacchetto azionario Prato sia per come Consiag è entrata nella Multiutility sia per come ha consentito al Comune di Firenze di far confluire nella stessa Multiutility dei pacchetti azionari disomogenei rispetto al disegno industriale della società. Dato che questa è già storia, non si può che essere preoccupati dai "rumors" di spostamento della sede di Estra da Prato o comunque del suo quartier generale. Le generiche rassicurazioni non sono sufficienti da parte della società, difatti già vedemmo anni fa come fu smantellato il laboratorio di analisi di Publiacqua a Prato con annesso trasferimento dei dipendenti in altre sedi. La fiducia è poca davanti ad un centrosinistra che ha saputo solo impoverire in funzioni e in servizi il nostro territorio”. Cocci poi rincara la dose. “Si nota con preoccupazione che pure Estra nel suo comunicato già ammette che saranno spostati alcuni dipendenti. Che sia solo un inizio? E quali altre notizie potrebbero arrivare dopo le elezioni amministrative? - si domanda -. Il candidato Cenni ha reso un gran servizio a Prato squarciando il muro di silenzio su questo tema. Tutto il personale e il quartier generale di Estra devono rimanere a Prato, il nostro Comune è un azionista di peso della Multiutility Toscana, non si può cedere all’ingordigia del capoluogo di Regione. Su questo presenterò un’interrogazione in consiglio comunale, perché una smentita chiara sul voler spostare il quartier generale di Estra da Prato non è arrivata. Sempre sul tema Multiutilty è forte la preoccupazione di Fratelli d’Italia a seguito dell’alleanza Pd e Movimento 5 Stelle sulle amministrative, che si apprende abbia tra i suoi punti fondamentali un no preconcetto alla quotazione in borsa della Multiutility, tema su cui il centrodestra non è ideologico ma su cui rimane ragionevolmente aperto in base anche agli scenari economici futuri. Su quali altri punti si basa l’alleanza tra Pd e M5S? Su quali altri “No” si dovrà piegare il Pd pratese per fare contenti i pentastellati? I cittadini pratesi hanno il diritto di sapere quanti passi indietro dovrà fare il centrosinistra in un eventuale giunta con M5S rispetto a posizioni politiche sostenute fino a pochi mesi fa”.

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