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- FILIPPO BIAGIOLI E IL SUO ULTIMO LIBRO: "TRATTATO DI DEMONOLOGIA, SUMMA VERBORUM, NUMERI, TEMPORIS ET SPATII”
Numero di copie limitate e diverse l'una dall'altra per le biblioteche dei musei del mondo a cui sono destinate PISTOIA. Si è conclusa questa primavera 2024 la collocazione a livello mondiale dell'ultimo libro di Filippo Biagioli. Non un libro ma un trattato, completamente realizzato a mano, dal titolo "Trattato di demonologia, Summa verborum, numeri, temporis et spatii” da lui realizzato in un numero di copie limitato (chiamate Edizioni) per altrettanti luoghi dove verrà custodita. Filippo Biagioli, noto anche con lo pseudonimo di “analphabeta” è un artista e scultore pistoiese che inizia il suo percorso artistico nella comunità culturale della propria città per poi seguire un iter di formazione da autodidatta di confronto con artisti oltre la provincia. Da un lato la pittura, dall'altro l'arte rituale che racconta attraverso la scultura, le stoffe e tanto altro, lo portano a sviluppare un percorso del tutto singolare, unico nel suo genere. La pittura figurativa, ma più in generale tutta la filosofia concettuale di Biagioli si distingue per la sua capacità di esplorare profondamente l'animo umano attraverso la rappresentazione del corpo e delle sue espressioni: attraverso il suo lavoro egli indaga le tematiche come quelle spirituali e della connessione tra l'uomo e l'universo, utilizzando un linguaggio visivo che mescola elementi classici e innovazioni moderne. Entrando nel merito dell’ultimo lavoro, l’opera si compone di centosessantadue pagine ed è scritta in lingua italiana e inglese. Alcune parti sono in latino, arabo, ebraico e in armeno; per questo motivo il libro è conosciuto anche come Essay on Demonology, Summa verborum, numeri, temporis et spatii; o Tractatus de Demonologia. L'argomento Demoni e Demonologia è diviso in una prima parte “teorica”; e una seconda parte “pratica” e è arricchito da un apparato fotografico che presenta disegni dell'autore e foto di opere d’arte inerenti raffigurazioni demoniache nelle varie culture. Il corpo del libro che è stampato a macchina, contiene un disegno originale inserito in fase di rilegatura. L’autore a tal proposito spiega: “Desideravo un font particolare ma non riuscivo a riprodurlo a mano in piccole dimensioni quindi ho deciso di stampare a macchina le pagine, singolarmente. Poi ho inserito i miei disegni originali nel momento in cui assemblavo tutto il libro. In questo modo ho realizzato il corpo dell'opera esattamente come avevo in mente fin dall’inizio!”. L’esterno è realizzato e rilegato a mano. La copertina è dipinta in oro e colori acrilici su canapa, sul fronte ha un cabochon e un fiore scolpito in rilievo. Ogni copia è apparentemente uguale, ma in realtà ognuna è dedicata a un demone (che è ritratto nel disegno originale interno), è numerata e firmata. La parte teorica è più ampia della parte pratica, perché l’autore parla di demonologia sotto un aspetto ampio, prendendo in esame anche comportamenti umani e citando aneddoti tratti da libri precedentemente scritti. La parte pratica invece, è più corta perché è composta da Sigilli, Orazioni, Disegni e Simboli: “Indubbiamente la parte pratica è legata alla parte teorica però è molto meno lunga. Di questa sono parte tutta una serie di simboli e scritti molto stringati, che hanno senso solo per un “uomo di chiesa” o comunque, un “addetto ai lavori” precisa Biagioli. Le Edizioni si trovano in varie biblioteche dei musei del mondo, tra cui la Biblioteca della Tate Gallery di Londra, la biblioteca del Museo centro de Arte Reina Sofia di Madrid e la biblioteca dell Accademia di Belle Arti di Brera in Milano. Così Filippo Biagioli chiude la sua presentazione con un pensiero di gratitudine rivolto a chi ha reso possibile la realizzazione dell’opera: “Voglio ringraziare tutti i musei che hanno fornito il materiale, le D.sse Fanini e Belmonte per le traduzioni e le correzioni dei testi e per tutti coloro che con passione e amicizia mi hanno supportato nel lavoro di quanto realizzato. Grazie” [irene pagnini]
- FORZA ITALIA, DOMANI A PRATO ARRIVA IL SENATORE GASPARRI
Mazzetti (FI): “Sempre più radicati in città” PRATO. “Forza Italia ha lavorato alacremente e con continuità in questi anni, tornando a essere un interlocutore rispettato, perché c’è una parte, una grande parte della città di Prato, laboriosa e moderata, che non si riconosce nelle semplificazioni populiste o nei rendering senza costrutto e che ci chiede, urgentemente, concretezza. La nostra amata Prato affronta uno dei momenti più difficili della sua storia recente, c’è bisogno di un’agenda nuova. Per questo abbiamo costruito una squadra per governare, forte della giusta sintesi tra esperienza e nuove leve. Sono molto felice dei giovani che siamo riusciti a coinvolgere ma anche dei tanti che siamo riusciti a riavvicinare alla buona politica di Forza Italia, che è la casa di tutti coloro che si riconoscono in una precisa visione del mondo e della città. La sede di piazza San Francesco è un nuovo tassello nel nostro percorso di crescita e di consolidamento di Forza Italia. Domani presenteremo il candidato sindaco a Cantagallo Lorenzo Santi, giovane ma già con un’esperienza all’opposizione, perché Forza Italia è riuscita a proporre dei profili giusti come candidati sindaco, che hanno raccolto il consenso degli alleati e non solo. Penso a Lorenzo Santi ma anche a Lorenzo Marchi, un imprenditore per una terra d’impresa come Montemurlo. È il cambiamento che vogliamo portare nel nostro territorio, a partire dal capoluogo Prato che merita di più: solo con Gianni Cenni sindaco siamo certi che possiamo ridare lustro ai nostri concittadini, con organizzazione, programmazione e realizzazione di tutto ciò di cui la città ha bisogno per uscire dalla cappa voluta dalla sinistra, dopo dieci anni di annunci e sperpero di soldi pubblici senza risultati. Sempre domani, alla presenza del Senatore Maurizio Gasparri, lanceremo anche il nostro tesseramento”. Lo spiega, in una nota, Erica Mazzetti, parlamentare pratese di Forza Italia, componente VIII Commissione ambiente e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici, annunciando le iniziative di domani ore 12:00 presso la sede di piazza San Francesco. [lorenzo somigli]
- funaro. IN SCENA "UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA"
Domani 6 e domenica 7 aprile lo spettacolo per ragazzi tratto da "Moby Dick" PISTOIA. Sabato 6 aprile e domenica 7, alle ore 16.00, 17.00 e 18.00 (tre recite al giorno), al Funaro di Pistoia va in scena Una tazza di mare in tempesta, spettacolo per i ragazzi dagli 8 anni, tratto da Moby Dick, di Herman Melville, di e con Roberto Abbiati, con Johannes Schlosser, musiche originali di Fabio Besana. Ventidue persone a recita potranno assistere, come dalla stiva di una baleniera a un’installazione, una performance, in cui piccoli oggetti evocano grandi cose. “Ogni volta che mi accorgo di atteggiare le labbra al torvo, ogni volta che nell’anima scende come un novembre umido e piovigginoso, ogni volta che il malumore si fa tanto forte in me allora dico che è tempo di mettermi in mare al più presto, questo è il mio surrogato della pistola e della pallottola”, dice il protagonista dello spettacolo. È una messa in scena che parte da un libro capace di contenere il mare intero, nelle sue pagine, balene, velieri, oceani, l’avventura dell’uomo e la natura, insieme. Lo spettacolo è stato presentato anche alla Biennale internationale des arts de la marionnette, di Parigi e ha dato origine a un libro, Un tentativo di balena (Adelphi), dello scrittore Matteo Codignola, di cui Abbiati ha curato le illustrazioni. Roberto Abbiati dopo aver fondato con Bano Ferrari e Carlo Pastori il teatro d’Artificio, aver partecipato al programma televisivo Manèz come ospite di Bolek Polivka crea Il viaggio di Girafe che porta tutt’ora in tour in Italia e all’estero, Pasticceri, io e mio fratello Roberto, titolo molto noto e apprezzato da critica e pubblico. Lavora per il cinema con Carlo Mazzacurati ne La giusta distanza, La passione e La sedia della felicità, con Sergio Rubini ne La tela. La Caffetteria è aperta per merende, pause e aperitivi dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 21.00 e nei giorni di spettacolo e eventi un’ora prima dell’inizio. Ogni giovedì sera, Di cena in (S)cena, cene su prenotazione, con menù a prezzo fisso (a cura dello chef Luca de Caroli). Su www.teatridipistoia.it le proposte della settimana. Telefono 0573 977225 | E-mail ilfunaro@teatridipistoia.it Posto unico non numerato Biglietti Spettacoli per le famiglieadulti € 7,00adulti “Formula LIBERO” € 6,00bambini under14 € 5,00 spettacoli per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado € 5,00 spettacoli per le scuole secondarie di II grado € 7,00 Biglietteria Corso Gramsci, 125 0573 991609 – 27112 biglietteria@teatridipistoia.it • martedì, giovedì ore 16/19 • mercoledì ore 11/15 • venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19 • (lunedì chiuso) La Biglietteria sarà aperte anche un’ora prima degli spettacoli presso la sede della rappresentazione. PREVENDITE ONLINE su WWW.BIGLIETTOVELOCE.IT [elisa sirianni]
- SAN LORENZO SI RIGENERA: APERTA LA PISTA CICLOPEDONALE IN VIA DEL FUNARO. DA LUNEDI' PARTONO I LAVORI IN VIA TRAVERSA
Prosegue l’intervento sul viale Matteotti dove, terminata la sostituzione della fogna bianca, è in corso la risagomatura della aiuola che accoglierà i nuovi platani PISTOIA. E’ terminata nei giorni scorsi la realizzazione della nuova pista ciclabile di via del Funaro, progettata dall’ufficio Mobilità del Comune di Pistoia nell’ambito della più ampia opera di ricucitura del tessuto urbano attraverso interventi di mobilità sostenibile finanziati con fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR. Il nuovo tratto può essere già percorso dai pedoni e dalle biciclette che dal centro città, attraverso via del Piloto, intendono raggiungere viale Matteotti, dove tutt’ora sono in corso gli interventi di predisposizione della pista ciclopedonale. Qui, nei giorni scorsi è stata conclusa la sostituzione della fogna bianca, in cui vengono convogliate le acque piovane. Adesso, come previsto dal progetto elaborato dall'Amministrazione, è in corso la risagomatura della aiuola laterale che accoglierà i platani a sostituzione di quelli abbattuti, e al lato della quale saranno ricavati nuovi stalli di sosta. Da lunedì partiranno anche i lavori di realizzazione dell’ulteriore tratto di pista ciclopedonale in via Traversa, il cui percorso si ricollegherà alla ciclabile sul viale Arcadia. In questo caso la ciclopedonale sarà sistemata su entrambi i lati della strada. Gli interventi in corso si inseriscono in un progetto di potenziamento della rete ciclabile comunale che prevede anche lo sviluppo di parte della Ciclovia del Sole, così da incentivare la mobilità dolce, ridurre l’inquinamento e allo stesso tempo la velocità dei veicoli. Dopo via Traversa prenderanno il via altri lotti di interventi. I lavori riguardano un altro percorso ciclopedonale a sud di piazza san Lorenzo (tra piazzetta dell’Incontro, immediatamente adiacente alla grande area a parcheggio ex Breda, e l’area centrale della città, una zona a traffico limitato, lungo via Zamenhof, via della Pace, largo Treviso e via Atto Vannucci). Un ulteriore lotto prevede la riqualificazione completa di largo Treviso, che andrebbe a recuperare il ruolo di ingresso al centro storico da sud, e di via Atto Vannucci, come percorso pedonale vocato al commercio. Questo intervento si coordina appunto con quello della Ciclovia del Sole che collegherà la stazione ferroviaria a piazza della Resistenza, attraverso via XX Settembre e via delle Mura urbane, creando un collegamento completamente riqualificato tra la stazione e il centro storico. Modifiche alla viabilità Durante gli interventi, dalle 7 di lunedì 8 aprile alle 19 del 12 aprile, in via Traversa, nella corsia che procede nella direzione che va da Porta San Marco al viale Matteotti, sia istituito il divieto di sosta con rimozione forzata e di transito a tutti i veicoli. Dalla rotatoria di Porta San Marco, dunque, non sarà più possibile procedere verso viale Matteotti, mentre il transito sarà consentito nella direzione opposta. Inoltre, in via Toti e in via Pagliucola sarà istituito il divieto di transito agli autotreni e autoarticolati. Sul posto sarà presente la segnaletica di preavviso di chiusura della viabilità in corrispondenza delle intersezioni principali. [comune di pistoia]
- MAIL, SMS, AVATAR: LE FRODI INFORMATICHE AI DANNI DELLE AZIENDE SONO IN AUMENTO. "LE RICHIESTE DI RISCATTO PER I DATI VALGONO MIGLIAIA D'EURO. NECESSARIO PROTEGGERSI"
A Prato negli spazi di PrismaLab esperti a confronto sulla sicurezza digitale e informatica. L'iniziativa è stata promossa da Sirius, azienda di telecomunicazioni con sede a Prato, Quarrata e Nuoro. A partecipare anche Huawei che ha confermato l'interesse a investire in Toscana PRATO. La mail arriva da un indirizzo attendibile, il click avviene quasi spontaneamente per leggerne il contenuto, e l'incubo di vedersi rubati tutti i dati diventa realtà in pochi istanti. Questo esempio è solo uno dei tanti tentativi di frodi informatiche e di furti di dati sensibili che da tempo avvengono ai danni delle aziende del distretto di Prato e più in generale in Toscana. Episodi a cui quasi sistematicamente fa seguito una richiesta di riscatto per avere indietro i dati. Si parla di cifre che si aggirano almeno sui 5.000 euro e che vanno a salire in base alla grandezza dell'azienda e all'importanza dei contenuti rubati. Pagare è d'altronde molto spesso l'unica speranza per tornare in possesso delle fatture, dei contratti stipulati con i clienti, dell'anagrafe con tutti i dati sensibili dell'azienda. L'alternativa è quella di avere avuto un sistema di backup attivo e pienamente funzionante, che consente in pochi minuti di rimettere in piedi tutto il sistema. Un'attenzione però che ha bisogno di ancora maggiore diffusione all'interno del distretto pratese, tanto che l'azienda Sirius ha deciso di organizzare a PrismaLab un convegno sulla sicurezza digitale, dando uno sguardo al futuro e alle possibili evoluzioni del settore. Sirius è un operatore di telecomunicazioni del territorio, con sedi a Prato, Quarrata e a Nuoro in Sardegna, che opera su scala nazionale, con un’infrastruttura proprietaria in grado di garantire servizi di telecomunicazione innovativi a privati, aziende ed enti pubblici. Servizi forniti in modo diretto e indipendente da qualsiasi altro operatore. Proprio dall'esperienza maturata sul campo Sirius ha organizzato il convegno 'Connettere il futuro: l'evoluzione della sicurezza digitale', al quale hanno partecipato istituzioni territoriali e toscane (il sindaco di Prato Biffoni, l'assessore comunale Squittieri, l'assessore regionale toscano Ciuoffo), aziende di scala nazionale come Estra, Tt Tecnosistemi, e Ai Fabric. E anche player internazionali come Huawei. “Abbiamo messo insieme una serie di esperti del settore della sicurezza informatica per dare la possibilità alle imprese locali di capire l'importanza di investire in cybersecurity – spiegano Simone Bongi e Riccardo Burrai, Ceo e Cto di Sirius -. E' stato un modo per mostrare con chiarezza quelli che possono essere i rischi e al contempo conoscere tutte le ultime tecnologie a disposizione per mettere al riparo i propri dati sensibili aziendali. Ne abbiamo parlato anche grazie ai relatori di Basis Information Technology, 7Layers, Omniconnect, Qbox Mail, e Namex”. Particolarmente significativa la presenza fra i relatori di Alexandre Grandeaux, Cto di Hauwei Enterprise Italy che ha parlato di sicurezza applicata alle reti per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Un intervento nel corso del quale il rappresentante del colosso internazionale ha raccontato le ultime tecnologie in fase di sviluppo, dato gli indirizzi per il futuro e confermato l'interesse dell'azienda nell'investire sul territorio di Prato e in quello toscano. “La consapevolezza dell'importanza di affidarsi ad aziende che si occupano di sicurezza informatica è in crescita nel mondo delle imprese – aggiunge Marco Sermi, general manager di Sirius -. Resta però ancora tanto da fare per spiegare come basti un attimo per mettere a rischio raccolte dati decennali delle aziende. Le sottrazioni di dati sensibili avvengono spesso, così come sono in aumento le richieste di riscatto che in caso di imprese strutturate possono aggirarsi anche sulle decine di migliaia di euro. Durante il convegno questo è emerso chiaramente, così come è emersa la presenza di aziende nel settore della sicurezza informatica veramente all'avanguardia e in grado di affiancare con piena affidabilità le imprese del distretto”. Per fare toccare con mano i pericoli del web, Sirius e Ai Fabric hanno inscenato un video con l'avatar di due soci delle rispettive aziende che replicavano in maniera realistica le loro voci. Riuscendo tra l'altro a effettuare una traduzione simultanea delle loro parole in ogni lingua del mondo, simulando movimenti perfetti delle labbra e del volto. “Un esempio immediato ma molto efficace per fare capire a tutti i presenti quanto sia facile cadere nelle trappole del web” concludono da Sirius. [stefano di biase]
- NATURA MEDICA. PASSATO E FUTURO DELLA MEDICINA POPOLARE
Un viaggio affascinante alla scoperta dei rimedi antichi che hanno plasmato il rapporto tra uomo e natura Domani sabato 6 aprile alle ore 17.00 la presentazione alla Biblioteca San Giorgio, Pistoia PISTOIA. Sabato 6 aprile alle ore 17.00 nella Sala Manzini della Biblioteca San Giorgio, Pistoia, si terrà la presentazione del libro "Natura Medica. Passato e futuro della medicina popolare” di Claudio Coppi, edito da Metilene Edizioni in collaborazione con GEA Green Economy and Agricolture. Cosa c’è di vero negli antichi rimedi e cosa invece no? Questo lavoro è un viaggio nella medicina popolare, ripercorsa con spirito critico ma aperto e riproposta attraverso saggi e schede di approfondimento, con illustrazioni e utili indicazioni terapeutiche. Il libro è un viaggio affascinante alla scoperta dei rimedi antichi e delle tradizioni che hanno plasmato il rapporto tra uomo e natura ed esamina, su basi rigorosamente scientifiche, i rimedi proposti dalla medicina popolare, dimostrando come molti di questi trovino, nella ricerca laboratoristica e clinica, ampie conferme della loro validità terapeutica. Sono prese in considerazione circa 50 specie vegetali, ampiamente diffuse negli orti, nei giardini o nei prati e di ognuna sono riportati sia gli usi che ne vengono fatti nella medicina popolare, sia le proprietà terapeutiche scientificamente verificate. La presentazione sarà arricchita dall'intervento di Emanuele Begliomini, agrotecnico e giornalista, nonché dalla presenza dell'autore Claudio Coppi. "Quello che oggi definiamo medicina popolare è in realtà un'organizzazione complessa e affascinante, capace di ricomporre l'equilibrio fra natura e uomo. Un insieme terapeutico che trova nella convivenza tra razionale e irrazionale un modus operandi frutto di millenni di esperienze, tradizioni e credenze, dove magia, religione e scienza sono così vicine da sembrare un'unica realtà. Non dobbiamo stupirci quindi se alcuni rimedi proposti dalla medicina popolare ci risultano oggi incomprensibili, mentre ad altri la scienza ha riconosciuto importanti proprietà. A partire dalle erbe fino a rimedi meno noti di derivazione animale e minerale, la natura ci offre un valido aiuto per mantenere la salute e curare la malattia". L’appuntamento è per sabato 6 aprile alle ore 17.00 nella Sala Manzini della Biblioteca San Giorgio di Pistoia. Claudio Coppi L’autore, Claudio Coppi, laureato in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, ha conseguito il diploma di specializzazione in Scienza e Tecnica delle piante medicinali. È stato responsabile della ricerca di microinquinanti in matrici ambientali e alimentari, ha diretto l’Unità Operativa di Chimica Ambientale del Servizio Multizonale di Prevenzione della USL 8 - Pistoia e quindi il Dipartimento provinciale di ARPAT, Agenzia Regionale per la Prevenzione Ambientale della Toscana. Metilene Edizioni Metilene è una casa editrice indipendente fondata nel 2021, con base a Pistoia, che si occupa principalmente di arte, storia e natura, pubblicando libri con uno sguardo rivolto sia all’attualità ma anche alla tradizione. Ogni libro pubblicato da Metilene è concepito come un piccolo mondo da esplorare, prima con gli autori e poi con i lettori. [ferri - metilene edizioni]
- CHI RIDE CAMPA CENT'ANNI, ALLA SALA BANTI RITORNA LA RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE
Il primo spettacolo in cartellone è per sabato 6 aprile ore 21 con “Diari dall’Eden” MONTEMURLO. Al teatro della Sala Banti ritorna la rassegna di teatro amatoriale “Chi ride campa cent’anni”, promossa dal Circolo Arci Gino Gelli di Bagnolo, dal Gruppo teatrale “I Limoni” in collaborazione con il Comune di Montemurlo. Cinque spettacoli accomunati dal gusto per la risata e l’ironia e dall’amore per il teatro. Il primo appuntamento è per sabato 6 aprile ore 21 con la compagnia teatrale “Pizzichi di sale” che propone “Diari dall’Eden”, liberamente tratto da “I diari di Adamo ed Eva” di Mark Twain, mentre sabato 13 aprile ore 21 in scena “Pardon”, spettacolo della compagnia “Attori per caso”. «La rassegna di teatro amatoriale “Chi ride campa cent’anni è un appuntamento fisso per il teatro della Sala Banti. – dice l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero- Un appuntamento atteso ed apprezzato da tanti nostri concittadini che ha il merito di dare un palcoscenico a tante compagnie teatrali amatoriali del nostro territorio e di proporre serate all’insegna di allegria e ironia. Grazie dunque alla compagnia I Limoni che da tanti anni organizza questa bella rassegna » L’ingresso è libero e gratuito, ma è gradita la prenotazione al numero 3470460980- [masi - comune di montemurlo]
- A MONTECATINI SERVE UN VERO PIANO STRATEGICO PER LO SPORT
Massimo Brancoli, capolista di “Insieme con Fanucci sindaco” ne annuncia la prossima presentazione pubblica. “Dobbiamo qualificarci come città del benessere e del bel vivere: lo sport diviene paradigma imprescindibile dell’azione amministrativa” MONTECATINI – E’ in via di definizione e sarà presentato in un incontro pubblico nelle prossime settimane un vero e proprio Piano Strategico per lo Sport dalla lista civica “Insieme - Brancoli con Fanucci Sindaco”: dal censimento degli impianti e degli spazi esistenti all’ascolto di tutti i soggetti interessati all’individuazione degli interventi necessari. Lo spiega il protagonista della nascita della lista “Insieme” e suo capolista, l’avvocato Massimo Brancoli: “Montecatini Terme deve qualificarsi come città del benessere e del bel vivere: per questo, lo sport diviene paradigma imprescindibile dell’azione amministrativa. Lo sport riesce a parlare della città ed alla città, rappresenta un valore trasversale che non può esistere senza un’idea di comunità: per questo crediamo che il Comune debba dotarsi per la prima volta di un Piano Strategico per lo Sport 2024-2028”. Brancoli spiega come si arriva al risultato finale: “La pianificazione prevede, in una prima fase, il censimento degli impianti sportivi e degli spazi che ipoteticamente potranno essere adibiti ad attività sportiva, il monitoraggio delle associazioni e società sportive cittadine e una seria e coinvolgente partecipazione dei cittadini e delle scuole per raccogliere le esigenze e le idee da approfondire”. Quindi il passo successivo: “Svolta la fase di analisi e di ascolto, sarà, quindi, il momento della individuazione degli interventi che saranno allineati agli obiettivi programmati – spiega ancora Brancoli -: interventi di promozione all’interno delle scuole, interventi di sostegno alle associazioni ed alle società sportive, interventi di promozione del turismo sportivo ed interventi pluriennali di investimento sugli impianti esistenti e sulle nuove aree da adibire ad attività sportiva”. Senza dimenticare, sottolinea in chiusura il capolista di “Insieme”, che per ciò che concerne gli investimenti sulle infrastrutture “sarà prestata la convinta attenzione alla loro ecosostenibilità, al loro efficientamento energetico e alla loro accessibilità incondizionata con l’abbattimento di ogni barriera architettonica”. [vannini - lista insieme brancoli]
- montemurlo. SI INAUGURA UN NUOVO DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO
Appuntamento oggi venerdì 5 aprile ore 17 in piazza della Costituzione a Montemurlo MONTEMURLO. Si svolgerà oggi, venerdì 5 aprile ore 17 l'inaugurazione di una nuova colonnina con un defibrillatore semiautomatico. Il prezioso strumento salvavita è stato donato al Comune dal Lions Club Montemurlo e dal Centro estetico e parrucchieri Totapulcra di via Milano a Montemurlo. La colonnina con il defibrillatore è stata posizionata in piazza della Costituzione e domani sarà ufficialmente inaugurata alla presenza del sindaco Simone Calamai, dei donatori. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza. [masi -comune di montemurlo]
- VINITALY, DEGUSTAZIONE FUORI FIERA CON I VINI CHIANTI E CARMIGNANO
Lunedì 15 aprile a Villa Brasavola de Massa una serata speciale, presenti oltre 60 etichette. Evento aperto a giornalisti, buyers e operatori del settore FIRENZE. Una cena e degustazione riservata a stampa, operatori di settore ed ospiti selezionati, organizzata con la collaborazione di Vinitaly e con la presenza di aziende e banconi istituzionali dedicati ai vini di qualità e produzione delle aziende del Consorzio Vino Chianti e del Consorzio del Carmignano Docg. L’evento è previsto per la serata di lunedì 15 aprile nella prestigiosa Villa Brasavola de Massa, a pochi passi dall’Arena, in pieno centro di Verona, con inizio dopo la chiusura della fiera e più precisamente dalle 19 fino alle 23. La Villa si trova in piazza Cittadella, 3, in pieno centro a Verona. L’evento è realizzato dai Consorzi Vino Chianti Docg e Consorzio del Carmignano Docg in collaborazione con la Fiera di Vinitaly, ed è un fuori fiera del Salone Internazionale del Vino, che si terrà a Verona dal 14 al 17 aprile 2024. Al fuori fiera saranno presenti 25 aziende della filiera Chianti Docg, ognuna con un proprio desk aziendale che proporranno le loro due migliori etichette dei propri vini di qualità. Oltre a questi, ci saranno anche un banco istituzionale con le migliori etichette in rappresentanza delle aziende del Consorzio Vino Chianti, presenti nello stand consortile di Vinitaly, con un totale di oltre 60 etichette che saranno presentate nel corso della serata, e un banco istituzionale in rappresentanza delle aziende della Denominazione del vino Docg. Carmignano. È previsto un menù leggero come accompagnamento ai vini, che saranno in libera degustazione.“La serata-evento del 15 aprile è una grande opportunità per addetti ai lavori e amanti del vino - commenta Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti - che potranno entrare in contatto con le etichette toscane in un contesto più informale rispetto alla fiera. Sarà anche un’occasione di confronto tra addetti ai lavori sulla fase che sta attraversando il mercato del vino”. “Siamo interessati ad incontrare un pubblico giovane e desideroso di fare nuove esperienze con denominazioni più piccole - dichiara Fabrizio Pratesi, presidente del Consorzio del Carmignano, il vino dei Medici -. Oltre ad incontrare i professionisti del settore, il Fuori Vinitaly ci consente di farci conoscere ad una fascia più ampia di appassionati invitandoli anche a venire sui luoghi di produzione per immergersi nella nostra storia". Il Consorzio Vino Chianti a VinitalyIl Consorzio Vino Chianti è presente a Vinitaly come consuetudine nel padiglione 9, stand C11 e C12, con un’area espositiva grande come non mai ed allestimento completamente rinnovato. Gli stand del Consorzio ospiteranno più di 30 aziende e presenteranno nel banco istituzionale oltre 300 etichette prodotte da più di 100 aziende. L'evento è dedicato a giornalisti, buyers, operatori del settore e ospiti. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria entro il 10 aprile scrivendo a: info@consorzionvinochianti.it --
- L'ANNUNCIAZIONE DI GIOVANNI STRADANO A MONTEMURLO
Una serata di approfondimento storico e artistico per conoscere il ciclo pittorico di Giovanni Stradano presente nell’oratorio di San Girolamo a Villa del Parugiano MONTEMURLO. Venerdì 5 aprile alla biblioteca “Bartolomeo della Fonte” (piazza Don Milani, 1 - Montemurlo) si svolgerà la serata dal titolo “L’Annunciazione di Giovanni Stradano a Montemurlo”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Simone Calamai e dell’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero, interverrà Flavia Conti, editrice di Anthology Ditigal Publishing, con sede a Montemurlo, che modererà alcuni racconti d’arte e storia montemurlese. Rossella Foggi, storica dell’arte, Fabrizio Trallori, storico del Medioevo e Riccardo Cocchi, fotografo amatoriale, ricostruiranno il contesto artistico e storico nel quale operò l’artista fiammingo Giovanni Stradano. La serata di approfondimento storico prende spunto dal contributo che l’artista Giovanni Stradano (Jan Van der Straet, Bruges, 1523 – Firenze, 1605) ha offerto alla cultura artistica del territorio. Lo Stradano, formatosi nei centri artistici più rilevanti dell’Europa dell’epoca giunse poi in Italia dove di fatto concluse la sua vita e carriera. Durante la proficua attività toscana svolse commissioni anche a Montemurlo, decorando nel corso degli anni Ottanta del Cinquecento l’oratorio di san Girolamo (successivamente co-intitolato anche a santa Maria Maddalena de’ Pazzi) alla Villa Pazzi al Parugiano. All’interno del ciclo di affreschi che arricchisce l’importante oratorio è presente una raffigurazione del momento religioso dell’Annunciazione. «Una serata di approfondimento storico e artistico per scoprire il pittore fiammingo, Giovanni Stradano e il ciclo di affreschi presenti a Villa del Parugiano», sottolinea l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero. La rappresentazione pittorica fu realizzata dallo Stradano nel 1583 e incarna ancora oggi uno dei momenti importanti dell’intero ciclo artistico. Gli affreschi sono una delle testimonianze artistico-descrittive più importanti del territorio. L’iniziativa è a cura della Pro Loco Montemurlo, con il patrocinio del Comune di Montemurlo e la compartecipazione del consiglio regionale della Toscana. L’ingresso è libero e gratuito [masi - comune di montemurlo]
- LA PRESA IN CARICO INTEGRATA TRA SERVIZI SOCIALI, SOCIOSANITARI E DEL LAVORO E L'EQUIPE UNICA DELLA VALDINIEVOLE
Stamani il seminario promosso dalla Sds Valdinievole e da Federsanità Anci Tocana ha visto la partecipazione di oltre 100 tra responsabili di servizi e operatori pubblici e del Terzo settore provenienti da tutto il territorio regionale MONTECATINI. Giovedì 4 aprile 2024, a Montecatini Terme, presso il Palazzo del Turismo messo gentilmente a disposizione dal Comune di Montecatini, si è tenuto il Seminario "SIIL - Servizio Integrato Inclusione e Lavoro: l'esperienza dell'equipe unica della Valdinievole" organizzato dalla Società della Salute della Valdinievole e da Federsanità ANCI Toscana, durante il quale è stato presentato il modello di presa in carico integrata sociale – lavoro sviluppato insieme ad ARTI – Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego e, in particolare, ai Centri per l’Impiego della Valdinievole. Al seminario di studio hanno partecipato oltre 100 tra responsabili di servizi e operatori pubblici e del Terzo settore provenienti da tutto il territorio regionale ed è intervenuta anche l'Assessora Regionale alle Politiche Sociali Serena Spinelli. Hanno portato il loro contributo anche il Dirigente del Settore Lavoro di Regione Toscana Simone Cappelli, oltre a Cristina Corezzi per Regione Toscana settore Welfare e Innovazione, Rosa Iannotta di ARTI, Andrea De Conno e Federico Grassi di Federsanità ANCI Toscana. La mattinata di lavoro è stato aperto dal Presidente della Società della Salute Alessio Torregiani, dalla rappresentante dell’Ordine delle Assistenti Sociali della Toscana, Sara Bensi e dalla Direttrice sanitaria dell’A.USL Toscana Centro Simona Dei. Il Direttore della Società della Salute Stefano Lomi ha moderato gli interventi centrati sulla formalizzazione dell’equipe unica multidisciplinare sociale – lavoro ai sensi della DGR 544/2023, attiva sul territorio dall’estate scorsa, che favorisce l'attivazione di processi d'inclusione sociale e lavorativa per le fasce più fragili della popolazione. Dai gruppi di lavoro è emersa la richiesta di diffondere il modello della Valdinievole che, per primo in Toscana, ha raggiunto il livello di concretezza operativa previsto dalla Delibera citata, che aiuta a realizzare progettazioni personalizzate efficaci. Federico Grassi, Federsanità ANCI Toscana “Il Seminario di oggi rappresenta un punto importante del lavoro svolto da anni in Valdinievole, che mette a disposizione delle altre zone socio-sanitarie il proprio modello di intervento, condiviso tra servizi sociali, sociosanitari e del lavoro”. Stefano Lomi, Direttore SdS “E’ stata una giornata molto significativa perché abbiamo presentato i contenuti dell’accordo e delle linee guida condivise con i Centri per l’Impiego. Offrire alle persone opportunità concrete con percorsi personalizzati grazie alle equipe multi professionali è un segno tangibile di rinnovamento e rigenerazione di un welfare di prossimità che intende attivare tutte le risorse e le capacità delle persone più fragili per garantire loro dignità, salute e benessere. Ringrazio il Servizio sociale territoriale e i Centri per l’Impiego per la professionalità e la qualità del loro lavoro”. Alessio Torrigiani, Presidente SdS “Il seminario di oggi è stato davvero importante perché ha permesso di valorizzare un sistema integrato sperimentato in Valdinievole che mette al centro le persone e i loro bisogni essenziali, a partire dal lavoro e dall’inclusione sociale. Ringrazio gli operatori pubblici e del Terzo settore in quanto questa fattiva collaborazione permette di rendere più moderne ed efficaci le risposte ai bisogni e alle attese della cittadinanza, specialmente per chi è alla ricerca di riscatto sociale e di occupazione”. [traversi - sds valdinievole]